Non penso di esagerare nel dire che probabilmente chiunque, leggendo questa scena, abbia desiderato conoscere i pensieri di Alessandro.
Se da un lato avevamo un'Amelia con voglia di distrarsi, è una piacevole sorpresa scoprire che i pensieri del bel professore, nonostante il suo aspetto sempre impeccabile e assolutamente distaccato, vadano nella stessa direzione della ragazza.
Il primo, indimenticabile bacio tra la studentessa e il professore (indimenticabile nonostante si possa benissimo fingere di non ricordarlo, come i nostri protagonisti ci insegnano!).
Emanuele fantastico. Il migliore amico che tutti vorremmo, quello che quando fai paracadutismo ti butta giù dall'aereo. Ironico e libero da limitazione, non capisce il motivo della reticenza di Alessandro. Dove posso trovarlo uno cosi?
Alessandro, dietro la maschera che mostra al mondo e ai suoi alunni, è umano come tutti. Soffre per il tradimento della sua ex. È tormentato perchè vuole qualcosa che non può avere, o meglio, che non dovrebbe volere. È molto realistico nelle sue valutazioni. Sa benissimo di essere ricambiato, ma è la sua rigida morale a fermarlo (e le ripercussioni "legali"). L'Alcool riesce a far parlare anche lui.
Amelia è turbata dal ritrovarsi Alessandro pure quando esce con Nicole. E sopratutto sorpresa di vedere l'aspetto inedito del terribile professore. È tenera e incredibilmente goffa nel suo tentativo di consolarlo. A mio avviso C'è un'ambivalenza in lei che emerge molto di più tramite l'occhio adulto di Alessandro. Da un lato una donna bellissima e apparentemente sicura di sé, che sa sempre come tenere testa al suo interlocutore, dall'altro una ragazza di diciannove anni, dolce e impacciata.
Cosa ci aspetterà in futuro? Io direi che i punti di vista di Alessandro sono sempre ben accetti, ma in particolare sarei curiosa di sapere cosa abbia pensato Alessandro durante la prima cena a casa Angelis... ah e ovviamente anche qualcosina della gita a Parigi... (Recensione modificata il 11/05/2020 - 11:06 pm) |