Che tristezza questo passaggio dove entrambi i protagonisti si accorgono di aver speso malamente il loro tempo, che avrebbero potuto forse vivere una vita più degna di essere vissuta, con anche una dose di affetto e amore che tra loro avrebbe potuto nascere se tante situazioni non si fossero messe di traverso. Lei aveva scelto la solitudine del suo compito di essere la regina del Nord condannandosi a soffrire di un vuoto che si acuiva ogni volta che Tyrion le mandava dei corvi per comunicazioni che riguardavano gli affari di stato e mai loro due da quando aveva saputo da Sansa che lei aveva sempre avuto la recondita paura che potessero ferirla nuovamente e che fra costoro era annoverato anche Tyrion precludendosi così la possibilità di essere felice.

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