Recensioni per
A Te, Maestro
di Baudelaire

Questa storia ha ottenuto 6 recensioni.
Positive : 5
Neutre o critiche: 1 (guarda)


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Recensore Veterano
24/05/20, ore 22:25

Ciao Baudelaire Un bellissimo componimento. Vibrante come la musica espressa dal maestro, piena di intensità meravigliosa. Permettimi una critica sulla punteggiatura... avrei spezzato le strofe con qualche virgola ^_^. Complimenti e ciao

Nuovo recensore
24/05/20, ore 15:57

Conosco questo grande artista da sempre ed ho avuto il piacere di poterlo osservare in questi ultimi anni per capire cosa lui stesse vivendo. Quando ho letto la tua poesia non ho visto Ezio Bosso, ma una sua immagine distorta.

Recensore Master
24/05/20, ore 07:38

Buongiorno.
Terribile, ahimè, la perdita.
Siamo in un mondo in cui tutto passa, ma credo che le positività passino più in fretta.
Triste, davvero.

Recensore Master
24/05/20, ore 00:39

Come sempre tiri fuori l'anima alle lettere dell'alfabeto che, ipnotizzate dalla tua bravura, si sistemano in un modo che nessun altro riesce a eguagliare, creando "la" poesia. Se c'è un altrove e il Maestro è lì, sarà felice di poter leggere le tue parole. Chapeau ancora una volta.

Nuovo recensore
23/05/20, ore 17:26

Se ne e' andato con la stessa signorilita' con cui dirigeva i suoi musicisti.Sapeva di essere un malato terminale ma la musica era dalla sua parte e andava comunque avanti.Era lui stesso una poesia vivente con quel taglio sbarazzino della grande musica.Poteva ancora stare sulla grande scena ma chissa' a quale prezzo.Pace alla Sua anima.Ciao Baudelaire.Con affetto.Pasta 23/5/2020

Recensore Master
23/05/20, ore 16:28

Ciao Baudelaire, hai descritto in maniera plastica l'amore per la musica che questo artista aveva e che ci ha donato incondizionatamente con le sue immense creazioni nonché con le direzioni delle orchestre che lo seguivano come se fossero catapultati su un altro pianeta. La forza della sua espressività non si è mai persa anche quando, malato ha continuato indefessamente, fino a quando ha potuto, a farci ascoltare la magia che poteva sprgionarsi dalle sette note che sono diventate un tutt'uno con lui. La musica era la sua compagna di vita e sicuramente lo assisterà nel luogo dove ha trovato la sua nuova dimora. Noi che rimaniamo siamo orfani della sua genialità e della sua passione ma possiamo perpetuarne il ricordo con l'ascolto delle sue melodie provando a sentirci un po' meno soli. Intensa come sempre. Un caro saluto.