Ciao honeyed!
Io ti ringrazio davvero per aver scritto questa piccola perlina super-introspettiva e di una profondità rara. Non so bene cosa ti abbia portato a scrivere una one-shot del genere, ma si sente davvero che dentro c'è del tuo (mi verrebbe quasi da dire: "c'è un'anima tra le righe").
Akaashi è decisamente IC, in tutte le sue paure e in ogni sua insicurezza. Ho pianto per la sua disperazione e ho riso per la sua amicizia con Kenma e per i suoi indiscussi sentimenti nei confronti di Koutarou. Non l'ha mai ritenuto perfetto, ma nonostante tutto lo ama e non potrà più farci nulla. E tutto a discapito dei retrogradi giudizi sociali, dei bulli che alzano le mani su di lui e della mentalità "all'antica" dei suoi stessi genitori. Inoltre, il paragone con la fotocopiatrice (poi stampante) mi ha colpito parecchio; mi ritrovo spesso ad usarlo nei miei pensieri per diverse questioni, compresa l'omofobia.
Per quanto riguarda lo stile, come ti scrissi nella precedente recensione, mi piace molto come scrivi e il linguaggio non sempre convenzionale (in senso positivo) che utilizzi.
Spero che tu possa scrivere ancora di Keiji (il mio pg prediletto) e dei BokuAka. Ma qualunque cosa è ben accetta! :)
A presto,
Mahlerlucia |
