Ciao, eccomi qui per lo scambio libero. Bellissima ed emozionante, con un pizzico di mistero finale. Ora devi dirmi la storia che si collega a questa che sono curiosa.
La povera Avril tutto si aspettava meno che questo. Ormai era andata avanti, o almeno cercava di farlo e, inaspettatamente, si ritrova a essere salvata dal suo amore perduto. La mano non mente. Il perché sia stata marchiata, bene impresso nella sua mente e nel suo cuore.
Galeotte furono le erbe medicinali e la caduta.
Ma lui sembra non sapere chi sia, sembra. Non ne sono sicura.
Grazie per la bella lettura e alla prossima. Ciao, Chiara.

Buongiorno cara, sono tornata qui da te a leggere un altro pezzetto di quotidiano di uno dei vari personaggi che ho scoperto nel profilo. Riesci sempre a dedicare la giusta attenzione al momento particolare, contestualizzandolo in un luogo, un fatto, un tempo riconoscibili. Avril ha la sua quotidianità, il suo vivere, le sue esperienze a mandarla avanti eppure qui appare una incognita: un incidente qualsiasi, ma ecco che compare qualcuno che semrba essere stato davvero importante per lei, tanto da non riuscire a dimenticarlo negli ultimi dieci anni.
Che sia lui o meno naturalmente la ragazza non può saperlo, anche se i dubbi sono pari a zero, però ha la possibilità di incontrarlo ancora. Io sono certa sia lui, la storia parla chiaro, ma non capisco perché scomparire e poi ricomparire: deve essere davvero successo qualcosa di tanto grave se lui ha sacrificato così se stesso per evitare che lei possa fare la stessa fine, tra atroci sofferente, eppure sembra stia ricercando un nuovo contatto, bisognoso di lei e della sua compagnia.
Mi è partito il romanticismo convulso nel momento stesso in cui lei è stata afferrata e ha notato il marchio su di lui, come faccio già a shipparli se non so neanche con certezza cosa li accomuni, e quale sia stato il loro passato? Non importa, io li shippo lo stesso ahahah! Non vedo l’ora di scoprire altri piccoli slice of life di queste vostre storie, alla prossima cara e buona ispirazione! :3

Eccomi di nuovo alle tue storie, che mi piacciono davvero molto perché mi ricordano le serie TV sui vampiri che preferisco e poi amo il personaggio di Dracula (ho adorato il film di Coppola con Gary Oldman!) e mi fa piacere che qui si parli dei suoi figli.
In questa storia l'ambientazione è più antica rispetto alla prima che ho letto e la protagonista è Avril, figlia di un guaritore, che mentre raccoglie erbe per curare un vampiro ustionato rischia di cadere e viene salvata da un giovane misterioso. Dal segno sulla mano Avril crede di riconoscere il giovane che ama, Liuva, ma lui non conferma. Solo se Avril parteciperà ad una festa a palazzo, quella sera, potrà scoprire se il giovane è veramente il suo amato.
Una storia appassionante, spero che nelle prossime storie di questa serie approfondirai la vicenda di Avril e Liuva, ormai mi hai incuriosita!
Complimenti e a presto!
Abby

Eccomi qui per lo scambio a catena!
Ho deciso di cominciare dalla prima shot di questa storia, perchè la trama mi interessava non poco. Ho sempre avuto un debole per i vampiri, Dracula è uno dei miei personaggi preferiti dei romanzi e quindi sono sempre favorevole a leggere storie riguardanti glia amabili succhiasangue.
Questo primo capitolo mi ha dato una vaga sensazione alla vampire diaries, cosa che ho apprezzato. Ho amato la serie tv, e se questa serie avrà il medesimo stile la leggerò volentieri.
Tuttavia, ti consiglio di formattare meglio il testo, usando più a capo e non rendendo le frasi tutte attaccare e compattate tra loro, o potrebbero rendere la lettura un po' complicata per chi non è al cellulare.