Recensioni per
Spring will come again
di Duchessa712

Questa storia ha ottenuto 25 recensioni.
Positive : 25
Neutre o critiche: 0


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Nuovo recensore
06/08/20, ore 18:25

Ciao Duchessa, volevo farti i miei complimenti per questa storia. Molto ben scritta e strutturata, sei riuscita a descrivere la mente di Sansa benissimo e hai dato una sorta di lieto fine ad Arya e Gendry, la mia OTP della vita 💖
Mi è piaciuta un sacco la tua storia, mi dispiace solo che abbia ricevuto poche recensioni. Sto notando che su questo sito le storie belle e scritte bene in diversi fandom non riscuotono grande successo, è un vero peccato.
Ho già iniziato a leggere il seguito, ci risentiamo lì!
Dydime

Nuovo recensore
26/06/20, ore 12:01

ciao,
nn so perché qsta storia ha poche recensioni. forse perché è tanto triste, perché nn vorremmo vedere il ns John tanto amato messo in disparte, forse perché molti di noi amiamo il lieto fine!
ma qsta ff è bellissima, scritta benissimo ed anche molto molto dolce!!! complimenti

Recensore Master
16/06/20, ore 11:40

Cara Duchessa712, sei giunta alla fine di questa storia che ha raccontato una epopea, l’evoluzione dei personaggi coinvolti calati in una dimensione che si sono trovati costretti a vivere e che hanno volto a loro vantaggio diventando forti per poter governare il loro Nord, la loro casa, con fermezza, giustizia, magnanimità, ricevendo tanto da coloro che hanno accudito nel tempo. In questo ultimo episodio si chiudono le storie di alcuni protagonisti, che volgendo lo sguardo indietro nel tempo non possono fare altro che accorgersi del cammino che hanno fatto essendo anche orgogliosi di se stessi per ciò che sono riusciti a realizzare nonostante i molti dolori provati, proprio come quello che ha provato Catelyn in questo frangente avendo perso il bambino tanto aspettato e tanto sognato da lei e suo marito. Ed è ancora una volta Sansa a prendere la decisione di andarle in soccorso e farle comprendere che la sua vita non finisce in quel momento, che potrà ancora guardare al futuro e sperare ancora di poter essere madre. Tutti le sono vicini, tutti la amano e la stimano, nessuno la colpevolizza per ciò che è accaduto naturalmente, men che meno suo marito che le è vicino e la sostiene e lei si convince che il futuro potrà tornare a sorriderle. Non ti sei dimenticata nel finale del racconto di dare uno sguardo d’insieme a tutti i personaggi che hanno attorniato quelli principali, senza mai oscurarli ed essere essi stessi messi in ombra dalle personalità degli altri. Intanto l’inverno è arrivato e con l’inverno Sansa sta per lasciare questo mondo e ricongiungersi finalmente a tutti i suoi cari che l’hanno preceduta, pensando che lascia il suo Nord ad Irene e alla sua stirpe, in mani che continueranno a proteggerlo come hanno imparato a farlo da lei che non ha mai voluto fare altro, tenendo e mettendo in atto tutti gli insegnamenti della regina dorata dei quali ha fatto tesoro. Ora Cersei sembra chiamarla a sé anche nell’occasione del trapasso, essendo orgogliosa del lavoro che negli anni ha fatto su quella ragazzina che credeva alla fiabe e alle canzoni, riuscendo a trasformarla nella donna forte e volitiva che è diventata un poco anche per merito suo e Sansa sa, nel profondo di se stessa, che se è riuscita ad arrivare dove è arrivata, molto lo deve proprio a Cersei, ed è quindi giusto che sia proprio lei a farle attraversare quell’ultima barriera. Un racconto che ho apprezzato molto per il modo in cui hai trattato i vari personaggi con delicatezza ma sondando i loro sentimenti con garbo e profondità, utilizzando un linguaggio elegante che ha invogliato la lettura e mantenuto costantemente alta la curiosità. Spero di poterti rileggere presto con una nuova avventura nell’universo del Trono di Spade, e nel frattempo, magari potrò ritrovarti anche fra le mie pagine se vorrai, ti auguro un buon proseguimento per tutti i tuoi progetti futuri ringraziandoti per la compagnia che mi ha fatto la tua storia e per le riflessioni alle quali mi hai indotta. Mi spiace solo che tu abbia avuto solo me, fra i tanti altri lettori, come interlocutore parlante con cui poterti confrontare e ricevere un parere. Un caro saluto.