Incredibile, i loro punti di vista non potrebbero essere più diversi. Entrambe le fazioni si reputano nel giusto e protetti da Dio, mentre giudicano i nemici come assassini. Mi ha colto alla sprovvista l'ultima frase della lupa, ma è vero che a volte sarebbe meglio fermarsi un attimo a pensare e a chiedersi se si è veramente nel giusto.
Questa storia è davvero bellissima, anche perché descrive la realtà da più prospettive, quella di purificare il mondo e quella di creare, proteggere e vendicare la propria famiglia. Si potrebbe dire che unisce l'utile al dilettevole.
Certo però che quel cacciatore era proprio un gran bastardo; non poteva accontentarsi di uccidere le sue vittime, evitando di goderne o di farle soffrire troppo? Adesso sono decisamente dalla parte dei lupi.

non ci sono parole per descrivere la tua fict... è bellissima... stupenda... in alcuni punti il fiato mi si è mozzato in gola.
quando poi hai descritto la paura dei licantropi per l'argento... anche io ho avuto paura.ho sentito i sentimenti, quello che i personaggi provavano nell'attimo in cui leggevo. davvero straordinaria... bellissima bellissima.
a me piacciono i licantropi, li adoro, spesso sogno di essere io stessa uno di loro per cui ho sofferto quando morivano (tranne per quello frocio,mi dispiace però... proprio un licantropo checca non lo potevo accettare...), e poi ho gioito nel finale, quando questi vincevano sul cacciatore. la tua storia sembra quasi in stile Van Helsing, e non mi inganno quando dico che è magnifica, molto ben scritta, e che prende, avvince il lettore in una maniera... incredibile! Ho visto quello che volevi che il lettore vedesse, ho sentito quello che volevi il lettore sentisse e provato quello che volevi il lettore provasse. ripeto, magnifica.
mi dispiace di non avere scovato prima la tua fict ma rimedio con questa chilometrica recensione, sperando di farti contenta! i più grandi complimenti da Moon_Glade, un licantropo che ha letto la sua fict e le è venuta una gran voglia di ululare.... eheheheheh ("... man and wolf together to the end ...")

Oooh la suggestione! Innanzitutto, i miei più vivi complimenti per la lucidità dello stile, crudo e crudele nelle scene di morte, morbido ed evocativo nella descrizione degli ambienti e delle persone. Hai fatto davvero un ottimo lavoro, nel gestire le immagini della crudeltà del Cacciatore, del combattimento, senza risparmiare i dettagli peggiori e creando così un affresco molto macabro e affascinante. Per la verità, ho avuto a tratti l'impressione che stessi calcando un po' eccessivamente la mano con la violenza e la descrizione minuziosa delle torture (trascurando, ma questa è una scelta narrativa comprensibile, di trattare il *dolore*), ma nell'economia generale del racconto non se ne risente troppo.

Il Cacciatore protagonista è una figura che mi hai reso molto affascinante per il suo essere radicalmente meno umano delle bestie cui dà la caccia, e tuttavia senza rendersene conto; testardo nella convinzione di fare il lavoro di Dio, non si accorge delle atrocità, non le prende neanche minimamente in considerazione, ed è un punto di vista paradossale e stimolante.

Santacroce, sullo sfondo, d'altra parte, sebbene compaia già morto e poi in un brevissimo flashback, ha dalla sua il fascino del Cacciatore che mantiene l'umanità. Mi è dispiaciuto che tu non abbia approfondito ulteriormente la sua figura; data la precisione disarmante che hai dimostrato, nello sviscerare i pensieri dei tuoi personaggi, probabilmente l'intero racconto avrebbe guadagnato qualcosa da uno spazio maggiore dedicato a lui.
In ogni caso, è stata una lettura appassionante. Lo splatter è un mio guilty pleasure, e dalle tue mani è sorta una creazione molto, molto coinvolgente. Mi è piaciuto moltissimo che l'intera storia, poi, sia narrata dal punto di vista del Cacciatore, per poi concludersi, nella chiusa, con un disarmante scorcio sul punto di vista dei Licantropi: è una trovata narrativa molto felice, soprattutto nel gesto della Lupa di schiacciare gli occhi del Cacciatore - perché quegli occhi, anche quando era in vita, gli sono serviti a ben poco. Ah, l'ironia ♥

Concludo questo poema di recensione dicendo che, sebbene abbia notato che lo stile è a volte sovraccarico, sebbene abbia sperato fino in fondo di vedere il Cacciatore trionfare (il cinismo mi vince XD), sono profondamente colpita dal tuo lavoro, e ti ringrazio immensamente per aver scritto.

[Criticoni d'Autunno]
(Recensione modificata il 12/11/2009 - 10:24 pm)

O.O
Me senza parole....
No...Cioè....*_*
Ma quanto tempo era che aspettavo un storia così?!?!
E tu me la metti davanti,in questo modo...
Non ho molte parole per descriverla,sono rimasta senza fiato.
Allora,andiamo in ordine:
-lo stile di scrittura,*_*,stupendo,uno dei più belli mai incontrati,morissi adesso,descrittivo e carico di dramma e poesia.
-i personaggi:e qui il cervello va in tilt:aspetta...aspetta...Vuoi farmi impazzire?!?!Cioè...Mi dai (finalmente,dopo miriadi di FF senza)un caccciatore assetato di sangue?!?!Che non si fa troppe remore nell'uccidere?!?!Che strazia le sue vittime in nome di un Dio che poi non sarà più capace di sorreggerlo,perchè poco diverso dalle sue vittime?
[citazione]
Dio non aiuta quelli come loro, non aiuta gli assassini
Ed ecco l'eterno scontro fra le due fazioni oscure,fra gli assassini,in cui nessuno è capace di portare il vessillo del bene...*_*
-La trama:poco da dire,bellissima,e soprattutto con del sangue fresco...*-* (tranquillo/a è tutto normale...)
E tu me lo sbatti tutto qui?In una storia?!?!
Non posso fare altro che lanciarti quintalate di complimenti,perchè te li meriti tutti...E magari chiederti,se avrai voglia,di postare qualche altra storia sui licantropi?!
Recensione modificata il 16/08/2009 - 11:04 pm