Recensioni per
They used to shout my name, now they whisper it
di LysandraBlack
Un torneo in grande stile bisogna dirlo ^_^ ho adorato il modo semplice in cui hai reso evidente la "multietnicità" del mondo (una cosa che difficilmente riesce), ed é stato un vero peccato che l' "appuntamento" con Cornelius si sia interrotto così bruscamente. Il combattimento "tutti contro tutti" è stato reso molto bene, la vittoria inaspettata ai punti di Macsen è stata senza dubbio la ciliegina sulla torta. I legami familiari dei Travellian li hai resi molto bene non solo a livello affettivo, ma anche di rispetto e prudente collaborazionismo (aggiungerei anche complicità visto il modo in cui Drew e Macsen hanno soffiato le dame al Marchese da sotto il naso XD). |
Ti dirò che Macsen è divertente da leggere come narratore, hai ragione. Comunque, la permanenza ad Ostwick deve essere stata piacevole per Max, Garrett e Marian, visto che hanno potuto staccare un pochino da tutto il caos di Kirkwall e dintorni, ma non è stata priva di sorprese. Innanzitutto sono contento che Macsen si sia preso la sua rivincita su quel marchese Orlesiano nel combattimento in mischia, quello aveva proprio l'aria da pallone gonfiato antipatico, e sicuramente il torneo per lui e Mordred è stato molto interessante. Mi ha fatto piavere che Max si sia aggiudicato l'alloro nonostante ser Knight, nome molto calzante a proposito, sia riuscito a batterlo, ma il loro scontro è stato davvero appassionante. Fa vedere che Macsen sarà davvero un guerriero abilissimo quando diventerà più adulto e vissuto. Anche se mi sarebbe piaciuto vedere Mordred disarcionare il caro orlesiano come si deve da cavallo, sarebbe stata una gran soddisfazione, ma non si può avere tutto. Quantomeno è stato battuto sia nella mischia che nella conquista delle fanciulle, quindi ben gli sta! Piuttosto, tornando al "Non si può avere tutto", pare che Macsen lo abbia imparato stando vicino a Cornelius. Sicuramente la loro "amicizia" sarebbe un rapporto davvero singolare visto il modo in cui la pensano, ma sono lieto che non siano fin da subito come cane e gatto solo perchè sono un templare e un Tevinter. Piuttosto mi sa che Garrett e Cornelius, seppur entrambi maghi di talento, non saranno mai effettivamente d'accordo sui loro modi di vedere l'imperium. Ma anche qui gioca sempre il fattore della nascita. Dopotutto se fosse stato Garrett a nascere nel Tevinter è probabile che lui e Bethany sarebbero stati Alti o Laetan molto dotati, mentre Marian e Carver sarebbero stati soldati, e Cornelius sarebbe stato un eretico o forse un mago degli stessi circoli meridionali che disprezza. Però seriamente, credo che chiunque viva a Kirkwall e sia anche solo un minimo coinvolto nelle situazioni in città non vedrebbe di buon occhio i Tevinter visto che trafficano schiavi continuamente attraverso la città. Piuttosto il dettaglio che abbia definito Fenris un amico mi è piaciuto un sacco. È bello vedere che non si saltano alla gola. |