Ciao!
Fin da quando è uscito, "Come d'incanto" mi è sempre piaciuto per il suo taglio più realistico seppur non si discosti mai troppo dal romanticismo e dalle morali che la Disney non ha smesso mai di insegnare a chiunque abbia voluto osservare e capire.
Ho sempre pensato che ogni personaggio della storia sia presente per ricoprire il suo ruolo e rappresentare qualcosa, che appartenga al mondo utopico o quello più propriamente realistico che si respira guardando il grigiore e il caos inarrestibile di New York, forse la città più idealizzata per eccellenza.
Crescendo ma non rinnegando ciò che si è stati da piccoli, è possibile rivedersi nella dolcezza sognante della protagonista ma anche nel duro realismo di Robert e non c'è nulla di male ad avere caratteristiche di entrambi vivendo la propria vita, forse significa essere diventati adulti ma anche essere rimasti delle persone che valorizzano le proprie idee con amore e passione.
Ma passando alla recensione vera e propria...
Dunque, la prima cosa che mi è piaciuta in assoluto della tua one-shot è senza dubbio la sua forma didascalica, riesce a proiettare genuinamente nella scena, possiede quel pathos improvviso ma adeguato vista la situazione descritta, col rischio che Giselle non si risvegli più dopo essere caduta nel sonno mortale della mela avvelenata.
I due sono quasi due paralleli destinati a non incrociarsi mai, eppure avendo a che fare l'uno con l'altra imparano a capire quanto in realtà siano complementari ed è insieme che riusciranno a vivere, confrontandosi e migliorandosi.
Robert ha imparato che qualche volta la cinicità può essere opprimente e anche esagerata nella sua essenza, non è mai troppo tardi per aggrapparsi alla speranza se c'è qualcosa (o meglio, qualcuno) per cui migliorare e diventare migliori a propria volta, sebbene possa sembrare contro ogni pronostico possibile ed immaginabile.
In quel bacio che il giovane dà a Giselle c'è tutta la magia di una maledizione spezzata lentamente, di come i buoni e veri sentimenti sono destinati a prevalere per la loro realtà e intensità; certo, il tempo è suo modo importante, ma se c'è qualche magnetismo che lega due persone da sempre non sarebbe mai da sottovalutare a pieno.
Certo, anche la reazione della ragazza al risveglio trasuda di dolcezza unita a passionalità e romanticismo, in quanto in cuor suo sapeva che tutto stava cambiando e che il suo principe non era quello delle altre favole, ma quello che realmente ha conosciuto in quel frangente.
"Il bacio del vero amore è la cosa più potente al mondo"
Come non concordare?
L'amore riesce a donarti consapevolezza, serenità e una forza inaudita e quasi sovrumana, difatti ho adorato alla follia le ultime due frasi della storia perché secondo me riassumano benissimo questo concetto e la volontà da parte di entrambi (specie di Robert) di lasciarsi trasportare e lottare fino all'ultimo, dato che lasciandosi guidare dall'istinto è riuscito a vincere contro il male.
In sostanza, ti dico che questa è una one-shot che ho trovato davvero gradevole non solo per i contenuti e lo sviluppo, ma anche per la sua scorrevolezza e la pulizia di fondo, l'introspezione dei personaggi (specie di Robert, che brilla parecchio come giusto che sia) e quell'insieme di yin e yang (idealismo e realismo per intenderci) che si rispecchia anche nella scrittura, nell'utilizzo di certi vocaboli e di come vengono utilizzati sapientemente.
I miei più sinceri complimenti cara, sei stata bravissima! |
