Recensioni per
Di brutti sogni e escursioni notturne.
di D a k o t a

Questa storia ha ottenuto 6 recensioni.
Positive : 6
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior
18/07/20, ore 14:18

Ecco che riesco - finalmente! - a recensire anche qualcosa di tuo 😍
Ti confesso che erano settimane che ogni sera mi ripetevo "Adesso mi fermo e recensisco per bene 'Di brutti sogni e escursioni notturne' " ma poi tra una cosa e l'altra finivo sempre per perdermi 😅 Dovrei fare altro anche adesso ma... ho aspettato davvero fin troppo! 😂
Dunque, credo che la cosa che abbia apprezzato di più di questa OS, è il fatto che sia tremendamente realistica e naturale. Con ciò non voglio assolutamente dire che sia banale, anzi l'ho trovata di una profondità dolcissima e commovente. Quindi ora mi spiego quindi 😅 Ho apprezzato particolarmente il fatto che qui non ci siano ferite 'da caccia', perché di solito ferite di quel genere sono molto più gravi e il dramma che ne segue è decisamente maggiore e forse anche più facile da descrivere in termini di hurt/comfort. Ho trovato quindi molto originale questa tua storia, da questo punto di vista, e ti faccio i miei complimenti per essere riuscita a fare un introspezione così profonda di Sam e Dean partendo da un taglietto sulla mano. Che bello. Ho adorato la delicatezza di tutta questa storia (lo so, l'ho già detto, ma in questi casi mi piace ripetermi 😅)
Dean che vorrebbe arrabbiarsi con suo fratello ma non ci riesce è tenerissimo. Ho trovato molto realistico anche il fatto che lui continuasse a guardare l'ora maledicendo Sam, ma che comunque non potesse trattenersi dal prendersi cura del più piccolo senza fretta. Lasciando che Sam si prendesse il suo tempo, che lo abbracciasse per tutto il tempo che voleva, che piangesse senza farlo sentire (troppo) in colpa.
Il sogno di Sam (ora lo sai che ho una passione per il mondo onirico 😅) è un po' l'ombra inquietante di questa storia, perché se lui qui ha 7 anni non dovrebbe mancare troppo tempo al momento in cui scoprirà la verità sulla caccia e su John e questa consapevolezza non può fare a meno di intristirmi un po' 😢 Oh, povero Sam! E anche povero Dean, naturalmente, quando riflette tra sé sul fatto che ha visto ferite peggiori addosso al padre mi si è stretto davvero il cuore.
Infine, io non sarei assolutamente capace di rendere Sam e Dean così vividi come i tuoi Sam e Dean di questa storia. Mamma mia, sono più IC dei personaggi della serie 😂 Bravissima, ora però vorrei un episodio preserie con questa scena qui dentro, mannaggia 😭
Un abbraccio, e alla prossima 🌸💎

P.S. "Non importa, si dice, scostandogli delicatamente la frangia troppo lunga dalla fronte: la sua stretta sarebbe stata abbastanza salda per entrambi"
Mamma mia quanto è commovente, meravigliosa e tristissima questa frase. Soprattutto sapendo già cosa succederà dopo, i litigi, Stanford... 💔 Di nuovo, bravissima.

 

Recensore Master
17/07/20, ore 18:43

Ciao, cara! ♥
Eccomi qui ed è un piacere ritrovarti, non potevo non leggere anche questo tuo ultimo lavoro che come al solito ho apprezzato molto, questo perché ormai si è capito che mi piace il tuo stile. 
Riesci a dare uno spessore psicologico credibile dei personaggi, affronti delle tematiche comuni che può toccare facilmente diverse persone, il concetto di famiglia ritorna sempre nelle tue storie e vedere come due fratelli devono farsi forza l'uno dell'altro per la mancanza concreta di una figura adulta è palese, per esempio un dettaglio che mi ha colpita è come John venga spesso nominato: anche se non è presente si percepisce l'influenza e l'importanza che ha per i suoi figli. 
E vedere come Dean si prende cura di Sam è proprio una di quelle situazioni che ritornano spesso nei tuoi racconti, il modo in cui hai saputo caratterizzare entrambi è una meraviglia, Dean in particolare è il mio punto debole. Perché appare chiaro come lui debba essere maturo proprio per tutelare Sam, anche dal destino di essere dei futuri cacciatori, si vede come quest'ultimo si ferisce con il coltello e nonostante sia in parte arrabbiato per la sua imprudenza, prevale il senso di preoccupazione perché in fondo Dean è sempre stato attento al bene di Sam, mettendolo a prescindere da tutto al primo posto. 
I tuoi personaggi parlano molto proprio quando non riescono a comunicare, i loro gesti silenziosi valgono più di mille parole, per esempio quando Sam singhiozza abbracciato a Dean ho sentito proprio il cuore stringersi dalla botta di angst che ci hai voluto regalare anche questa volta, anche perché è chiaro come le lacrime del più piccolo non siano dovute alla ferita accidentalmente procurata, dietro c'è un qualcosa di più profondo che colpisce direttamente anche il maggiore. Sono una famiglia incompleta e si devono bastare a vicenda, questa è la mia sensazione. Dean ha alle spalle delle responsabilità troppo grandi per lui, ma nonostante ciò tappa quelle mancanze che forse lui stesso ha sentito in passato, cercando così di proteggere il fratello minore (ingenuo e un po' sprovveduto, ammettiamolo) come meglio può. Inutile dire che ti reputo davvero brava, complimenti come sempre. Alla prossima!

Shakana

Recensore Veterano
12/07/20, ore 16:56

Sam che spara quattordicimila domande al secondo è una delle cose più adorabili del mondo e che già a quell'età sia così curioso da impicciarsi in tutto fa già presagire come sarà una volta cresciuto, con la sua grande voglia di imparare e studiare, un piccolo "nerd" diciamo. Dean che per poco non si fa venire un infarto alla vista del suo fratellino con un coltello da caccia è del tutto comprensivo. Cribbio, mettete quella roba da qualche parte dove non può prenderla, no? Immagino però che John si sia fidato abbastanza del fatto che i suoi figli non si sarebbero permessi di disobbedirgli, ma Sam, nel suo atto di ribellione, inizia ben presto e se ha anche solo il più piccolo dei presentimenti che la sua famiglia sia in pericolo se ne infischia degli ordini, come poi finirà per fare sempre più spesso man mano che cresce. Mi fa riflettere l'incubo che ha avuto. Sì, è vero, è abbastanza normale che un bambino possa fare un brutto sogno ed è anche normale che possa sognare qualche tipo di mostro, però mi chiedo se sia possibile, come nel caso di Sam, che un bambino possa sognare un pericolo che non conosce ma di cui percepisce la presenza. Voglio dire, in questa storia è ancora all'oscuro dell'esistenza dei mostri, ma secondo me riesce a percepirne lo stesso l'esistenza, anche se inconsapevolmente, per il semplice fatto che stando vicino a Dean e a John, comunque finisce per far parte di quella vita, una vita a caccia di mostri, anche se non ne ha mai dovuto affrontare uno direttamente. Non so se sono riuscita a spiegarmi, è un pensiero un po' garbugliato. Comunque, tornando alla storia, ho trovato molto bello, adorabile e anche IC che per tutto il tempo Dean sia diviso tra l'essere arrabbiato e l'essere preoccupato per suo fratello. Reazione del tutto normale, dal momento che Sam si è fatto male per aver fatto qualcosa che non avrebbe dovuto. Però alla fine, alla stregua di come farebbe un genitore, la preoccupazione e l'amore per il più piccolo vincono e Dean cerca di tranquillizzarlo in ogni modo possibile, addirittura promettendogli un premio se si lascia medicare buono buono. Il finale, poi, è la ciliegina sulla torta di questa storia adorabile. E l'immagine di questi due bambini, che hanno affrontato davvero troppo nella loro ancora così breve vita, accoccolati insieme sul letto mi fa sorridere di tenerezza. Per quanto riguarda gli errori, ce ne sono solo un paio di distrazione che possono essere eliminati facilmente con una buona rilettura, ma per il resto è stata un'altra storia ben scritta e molto piacevole da leggere. Complimenti e alla prossima! Baci.

Recensore Master
12/07/20, ore 16:07

Ma buongiorno, cara!
Non avevo idea che avessi aggiornato considerevolmente il tuo profilo di altre storie sull'introspettivo mondo di Supernatural, sennò sarei passata prima!
Comunque eccomi qui, molto contenta perché adoro il tuo modo di descrivere i sentimenti dei fratelli ma questo te l'ho già detto, sei super in linea soprattutto con i caratteri originali, le tue varie one-shot potrebbero essere raggruppate in una raccolta ed essere vendute come libro di approfondimento delle vite di Dean e Sam Winchester! Adoro vedere Dean sciogliersi, di solito è una persona che tende a mostrarsi ironica e distaccata dalla manifestazione di sentimenti, ma il suo fratellino riesce a trasformargli il cuore in burro, come quasi tutti i fratelli minori, e questo è molto dolce da leggere. Mi piace anche quando Dean fa un confronto tra gli ordini di John, a cui è molto fedele, e ciò che le espressioni di Sam lo persuade a fare, perché non riesce a punirlo, non riesce a trattarlo solo come un cacciatore da dover educare e crescere. Sam, poi, è un concentrato di tenerezza, ingenuità e idiozia, anche questa tipica dei minori, è stupendo e vorrei essere lì ad abbracciarlo 😍 Ed è sempre incredibile leggere di come mantenga la sua ingenuità, la sua purezza in certo senso, in una situazione famigliare così "cupa" e difficile.
Ancora una volta complimenti!
Un bacio,
Karen.

Recensore Veterano
11/07/20, ore 15:26

Ciaooo tesoro siii un’altra teen!chest, adoro!!

Povero Dean, dovrebbero pagarlo per tutte le attenzioni che da al piccolo Sammy, nonostante anche lui sia solo un bambino!!

Sammy, come tutti i bambini, ha istinti suicidi e non sa obbedire ahahahah e Dean col suo conflitto interiore LO CURO O LO AMMAZZO DEFINITIVAMENTE? Mi ha fatto morire ahahah e Sammy è un gran ruffiano LO SO CHE SEI ANCORA ARRABBIATO GNE GNE ahahaha Dean soffocalo con un cuscino <3

Che dire tesoro, altra ff dolcissima, ho un debole per questi due bambini e leggerti è sempre un piacere!!

Alla prossima, ottimo lavoro!

Un bacione,
Allyii

Recensore Master
06/07/20, ore 15:36

Questa storia è veramente dolcissima.
Come al solito riesci a far muovere i personaggi alla perfezione e questo quadretto, non lo so, fa sorridere e allo stesso tempo commuove, ma è innegabilmente qualcosa di coccolosissimo.
Mi ha colpito soprattutto il fatto che Sam sia così legato a Dean da non poter sopportare di essere la causa della sua collera. Eppure è abbastanza scontato, Dean rappresenta la sua figura genitoriale di riferimento, per cui a bisogno della sua approvazione, però non mi ci ero mai soffermata prima. Adoro quando un autore riesce a mostrarmi qualcosa che mi era sfuggito! ^_^
Ma non mi aspettavo niente di meno dalla tua profonda e dettagliatissima introspezione.
Anche Dean è caratterizzato meravigliosamente, ed è anche la parte che mi commuove, perché, non mi stancherò mai di ripeterlo, non spettava a lui occuparsi di suo fratello. In questa storia si sente molto il peso dell'infanzia che gli è stata rubata, è un'immagine molto malinconica quella che viene fuori di Dean, anche se nel finale, trova conforto anche lui, nel calore di suo fratello.
Ed è lì che nasce la famiglia.
Ancora complimenti e grazie per averla condivisa.
Un abbraccio, Joy.