Recensioni per
Se un giorno.
di PathosforaBeast
Qui non ci sono indizi grazie ai quali si possa attribuire questo pensiero poetico all’uno o all’altro dei protagonisti della Mystrade. |
Ciao, non sai la felicità nel trovare non uno, ma ben due tuoi lavori nuovi. Ho voluto iniziare da questo, lo confesso anche perché è più breve e al momento non ho molto tempo per soffermarmi a leggere, e ancora meno per recensire, ma anche fortemente incuriosita dai generi che avevi indicato, specialmente la poesia e dall'avvertimento inserito nell'introduzione, il Body Swap, che mi ha attirata come un'ape al miele, lo ammetto. Lo scambio di corpo è un po' un classico intramontabile e personalmente lo amo in maniera particolare, e qui lo hai trattato con immensa delicatezza, tratto che ti contraddistingue in ogni tuo scritto, ma anche mostrandocelo in modo appena accennato. Non è nemmeno chiaro se lo scambio di corpi avvenga realmente, io direi che è più un'illusione, una fantasia di Mycroft stesso. Nemmeno questo è specificato, il narratore, l'io narrante della storia non viene chiarito dal testo (e nemmeno avrebbe avuto senso il farlo), ma dentro di me mi sono detta che non poteva che essere Mycroft l'autore di queste parole, forse per il desiderio di fondo che viene espresso che è in realtà molto semplice e quasi fanciullesco, ma che denota anche una spiccata intelligenza. Quello di guardare il mondo attraverso gli occhi degli altri, magari di chi abbiamo attorno, è un desiderio che ricorre in chi è particolarmente intelligente. Non che Lestrade non lo sia, in fondo ritengo che anche Greg potrebbe avere la voglia di guardare il mondo dagli occhi di Mycroft, ma forse è più quest'ultimo a nutrire un sentimento del genere, a fantasticare su un qualcosa si simile e ad esprimerlo con toni tanto poetici. Sarà che io mi immagino Mycroft sempre come il più teatrale della coppia, quello più sensibile e dall'animo poetico. Non so se ci ho indovinato, ma a me piace pensare che sia lui, di solito così distaccato e freddo all'apparenza, quasi che sembra annoiato da tutto e tutti (persino da Sherlock), che in realtà nutre un desiderio che mostra una curiosità accesa e che in genere accosterei più a Sherlock che a Mycroft. L'ho trovato affascinante e il suo rapporto con Gregory intimo e maturo. Dolce, ma non in maniera eccessiva come ormai ho capito che fai. |