Recensioni per
Rimasugli di pensieri
di alessandroago_94

Questa storia ha ottenuto 1079 recensioni.
Positive : 1076
Neutre o critiche: 3 (guarda)


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Recensore Master
07/01/21, ore 14:39

Quando scrivi poesie simili, è come se vedessi una storia nitida mutare davanti agli occhi. Come spesso succede mi ripeto, ma gli abbinamenti tra le varie parole e frasi sono ricercate e colpiscono il lettore. Un ottimo scritto, come sempre. Bravo!!

Recensore Master
22/12/20, ore 18:35

Ciao!
Ohw, in che senso momento delicato dal punto di vista fisico? Non avrai preso il virus? Ma a giudicare dal fatto che questa poesia è di Luglio, penso e spero che si sia tutto risolto!
Andando alla poesia, ho adorato questa atmosfera da Meriggiare pallido e assorto, molto calda, quasi soffocante, che riflette anche l'animo interiore del poeta che arriva a dire che l'umore lo porta a morire e poi risorgere... I vari rimandi al caldo, al freddo, all'autunno finali sono stati molto belli, soprattutto le ultime righe (hai un talento nel concludere in bellezza una poesia!): "cuor mio, torna a battere // prima che giunga l’autunno, // incendia questa estate, // prima che il freddo la fermi". Bellissima! In qualunque modo ti escano, continua così ahah.
Un bacio,
Giada.

Recensore Master
09/07/20, ore 14:59

Buon pomeriggio!
E ben tornato con una nuova poesia.
Il caldo di inizio luglio si percepisce alla perfezione nella prima parte: ho proprio la sensazione di visualizzare nella mia mente il campanile e la torre di cui parli (suppongo si trovino dove abiti) che svettano sotto il sole cocente dell'estate, scandendo un tempo lento, affaticato e sonnacchioso, esattamente come percepisco io in estate appunto.
E poi c'è la parte personale, con la metafora del castello, con la previsione del ritorno dell'autunno.... Mi piace questa tua particolarità di associare certi momenti della vita alle stagioni dell'anno. Ci sono sempre riferimenti al periodo buio che ha attraversato il tuo animo, ma ho la sensazione che ci sia stato dell'altro a farti stare male e pure nelle note finali ne dai un cenno. Di solito il malessere fisico passa più in fretta di quello mentale, dunque voglio augurarti ogni bene per le settimane a venire, non senza rinnovarti i complimenti per averci regalato una nuova perla delicata e profonda allo stesso tempo.

A presto!

🌚

Recensore Master
09/07/20, ore 11:36

Caro Alessandro, ho letto questo tuo ultimo componimento ma dalle parole mi sembra di capire che dietro a loro ci sia un perscorso che è stato intrapreso un po’ di tempo fa e che ti sta aiutando a cambiare la percezione di cose e situazioni che fanno parte della tua vita. Infatti inizialmente in questo giorno di luglio ripercorri ciò che è stato lucidamente, sfrondando il tutto da una possibile pace effimera mentre negli ultimi versi ho avvertito questa voglia di combattere per vincere la tua personale battaglia, il tuo castello è pronto per resistere ma determinato a vincere la guerra che hai ingaggiato. Questo è stato ciò che mi hai trasmesso coinvolgendomi nella lettura. Bravo e un caro saluto.

Recensore Master
08/07/20, ore 23:00

Un grido di dolore lacerante che sembra disperdersi nel vento.
Infine, un grido di speranza urlato al proprio cuore dilaniato.

Le parole volano quando componi.

Bravo come sempre.

Nuovo recensore
08/07/20, ore 17:15

Alessandro carissimo,sei da antologia quando ti immergi nel dolore.Entri in conflitto con te stesso consapevole che non si puo' sempre abbassare la guardia fosse solo per una ragione poetica.Hai un piede dentro un vero inferno e no n credo sia ragionevole attendere il peggio.Animo quindi e fai la tua parte in questa guerra.Un abbraccio.
Pasta 8/7/2020

Recensore Master
08/07/20, ore 15:37

Ciao, Alessandro.
Quando le sfide si presentano una dopo l'altra non si ha nemmeno il tempo di ricomporsi.
La forza di lottare ancora c'è, ma si è ugualmente stanchi di continuare a battersi per una fine che non giungerà mai, o almeno così pare.
Mi è piaciuta molto l'immagine dei soldati privi di forze e di coraggio, incapaci di difendere il proprio cuore da altri turbamenti.
La speranza, però, c'è ed è su quella che si può fare affidamento.

Complimenti!

-Bigin