Recensioni per
Dark Circus
di Lacus Clyne

Questa storia ha ottenuto 109 recensioni.
Positive : 109
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
18/03/23, ore 18:52
Cap. 1:

Buonasera, era da un po' che avevo messo questo racconto tra i seguiti ed è arrivato il momento di iniziare a leggerlo e a recensirlo.

Mi è piaciuto questo primo capitolo, in cui la situazione sembra tanto tranquilla inizialmente, per poi cambiare da un momento all'altro con il delitto della bambina.

Sono molto curiosa di sapere come andrà avanti. Ti faccio inoltre i complimenti per i disegni dei personaggi.

Recensore Master
03/11/20, ore 19:40
Cap. 1:

Ciao cara, sono qui per lo scambio.
Inutile dire che il primo capitolo mi è piaciuto molto e andrò avanti con la storia.
Ho trovato innanzitutto la lettura molto scorrevole e fluida, sono andata avanti senza neanche rifletterci su, rapita dagli avvenimenti.
Riuscivo ad immaginare molto bene ciò che stava succedendo, il tuo stile è semplice ma chiaro.
Solo una domanda: che fine ha fatto Trevor? Immagino ci verrà svelato più in la.
Mi piace il fatto che tu non abbia caratterizzato l'ombra assassina: questo fa galoppare la fantasia del lettore ancor più freneticamente. La vista è praticamente il primo senso usato quando ci approcciamo ad un essere vivente, esserne privati (tramite la fantasia, ovviamente) mi ha aiutata ad empatizzare con la protagonista.
Ho visto chiaramente quell'ombra farsi largo tra la folla senza particolare difficoltà. E la domanda resta anche a me: nessuno ci ha fatto caso?
Entità sovrannaturale o serial killer navigato? Mistero.
Credo non sia finita qui, o meglio alla fine del capitolo ci hai fornito la rappresentazione grafica due protagonisti, MA uno non è Trevor.
Sono stupita, ma mi piacciono le storie dove ci sono dei cambiamenti anche forti nella vita dei personaggi, quindi anche questo mi porta a leggere il resto della storia.
E poi il viso di lui è disegnato davvero bene. Per quanto riguarda il colore, che anche per me è un tallone d'Achille non indifferente, posso consigliarti di muovere il pastello in senso rotatorio? Me lo consigliarono eoni fa ed è vero, ci vuole molta pazienza, m il risultato è notevolmente più omogeneo!
Davvero un bell'inizio.

Alla prossima.
- A.

Recensore Junior
02/11/20, ore 15:10
Cap. 1:

Eccomi ^^
Carini i disegni dei protagonisti.
Divertente l'inizio, con l'uscita a festeggiare con tanto di sbronza leggera.
La parte macabra finale è ben descritta.
Povera bambina, il suo assassino deve essere psicopatico sia per il gesto compiuto, sia per le le parole alla protagonista.
A presto ciao ^^

Recensore Master
14/10/20, ore 01:51
Cap. 1:

Ciao, cara! ♥ 
Eccomi qui per lo scambio, non ho avuto dubbi su dove andare perché adoro i thriller, sono un genere che leggo con passione e quindi sono passata a leggere questo prologo decisamente promettente. 
Hai uno stile pulito e molto introspettivo, mi è piaciuto il modo in cui hai deciso d'introdurre la protagonista Kate attraverso i suoi pensieri, alcuni dei quali è facile capire per quanto comuni come sensazioni. Hai descritto bene l'atmosfera invernale e nella prima parte presenti anche la migliore amica insieme a Trevor. Ammetto che inizialmente ho trovato non necessarie alcune informazioni che ci hai dato, preferisco scoprire i personaggi poco alla volta, ma andando avanti con la lettura questa sensazione è sparita, forse perché ciò che sembrava apparentemente tranquillo inizia a crollare con l'incontro con il "diavolo che sorride".
Solo dopo ho notato il collegamento dei pensieri di Kate con il brutale omicidio della bambina, la protagonista ci fa sapere che il mondo del circo l'aveva sempre messa a disagio da quando era bambina e nella seconda parte vede proprio quell'omicidio macabro e piuttosto singolare. 
Hai messo tante informazioni già nel prologo, ma nel complesso funziona benissimo, è un inizio interessante con una scrittura gradevole e con dei protagonisti molto interessanti. Mi fa piacere averti scoperta, appena posso andrò avanti con la lettura! 

Shakana

Recensore Veterano
08/09/20, ore 14:27
Cap. 1:

Ciao! Eccomi finalmente per questo (sudatissimo) ABC!
Ho scelto questa storia non solo perché per me é molto raro iniziare un'originale (e mi pare un gran peccato) ma anche perché trovo che le atmosfere colorate del circo siano perfette per essere deformate da un'aura dark. In breve, sia il titolo che l'introduzione di questa storia sono degli ottimi biglietti da visita: potrei davvero imparare molto, sono aspetti che spesso si tende a trascurare nonostante siano davvero importanti!
L'atmosfera in cui ci porti é gioiosa, leggera e vivace. Amo l'aperto contrasto tra questa e gli eventi che ne seguono, proprio perché difficilmente nella "vita vera" le cose brutte capitano in "una notte buia e tempestosa".
Mi é anche piaciuto come hai descritto il legame tra i personaggi: fin da subito dai una rappresentazione di chi sono, come si sono conosciuti e del loro carattere in un quadro semplice ma molto nitido, che permette di avere un chiaro colpo d'occhio. Il fatto che siano insieme e che si senta questo clima di famiglia nonostante la distanza ci dice molto su di loro. Il Natale é spesso un periodo un po' strano per chi vive fuori, specialmente se si tratta di qualcuno molto legato alla propria famiglia e alle proprie tradizioni come Kate. Vivendo in un'altra città spesso non c'è il tempo materiale di fare insieme tutte le cose che precedono le feste, ragion per cui può essere un periodo colmo di nostalgia. Riuscire a costruire una serenità simile pur lontani dai reciproci affetti, rende bene la proporzione dell'affetto reciproco che lega i tuoi personaggi.
Ma il clou, il tuo massimo, non lo dai descrivendo le luci della piazza o la romantica passeggiata sotto la neve con Trevor.
Raggiungi il picco quando ti butti a capofitto nell'ansia. Quando inizi a dipingere le ombre di questa città che non dorme mai, i vicoli scuri e i bagliori del ferro.
L'introspezione che dai di Kate, che si lancia in una folla anonima, spinta da una forza cieca che nemmeno riesce a capire, trasporta il lettore all'interno della sua testa per fare slalom tra le sue paure alla ricerca di questo diavolo.
La descrizione che dai di questo antagonista lo rende assolutamente affascinante: nonostante l'efferatezza del crimine che compie, il suo stile e la sua aura di mistero mi fanno morire dalla voglia di scoprire di piú. Chi é? Cosa lo muove? É stato un evento "singolo" o si tratta di un serial killer? E, in tal caso, come sceglie le sue vittime?
Lasci il lettore in balia di un mare di domande e con la stessa brama di sapere di più della tua protagonista.
Non posso assolutamente farti nessuna critica sulla correttezza del testo: non ho trovato nemmeno un refuso piccino picciò, complimenti!
Il tuo stile é veramente coinvolgente e, come ti dicevo, le sequenze di suspance ti riescono davvero bene. Sebbene questa storia (mi pare di aver capito) sia la tua prima avventura nel genere thriller, é evidente la tua esperienza come fruitrice. Sono certa che tu abbia fatto tesoro dei ritmi e delle atmosfere cupe di Psycho Pass e che le reinterpreterai con delle note deliziosamente personali portando avanti la storia.
Spero vivamente di ritrovarti in un prossimo scambio! A presto, se vorrai! 🧡✨

Recensore Master
31/08/20, ore 14:00
Cap. 1:

Finalmente riesco a ritagliarmi il giusto tempo per dedicarmi alle cose belle. Eccomi arrivata, con grande piacere, sul tuo profilo. Ammetto di essere molto incuriosita dal fandom di Psycho-Pass, che tra l'altro pare sia presente anche su Netflix, però voglio documentarmi meglio in modo da avere più materiale possibile per recensire in modo corposo.
Quindi mi butto a capo fitto sulla tua originale, che appare subito intrigante e accattivante già dall'introduzione.
Mi piace la narrazione in prima persona, come avrai notato anch'io la uso spesso, credo sia un modo diretto per catapultare il lettore dritto nella storia e nei dialoghi tra i personaggi.
Un prologo che parte in maniera molto dolce, quasi malinconica, con questo scenario invernale ed innevato raccontato da una nostalgica Kate che si appresta a festeggiare con il ragazzo e la migliore amica la fine di un periodo intenso di studio.
Mi piacciono le descrizioni, tantissimo. Gli stati d'animo, i luoghi, i paesaggi...credo che siano il cuore pulsante di una storia e tu lo hai fatto benissimo, senza tralasciare il tono scanzonato in cui questi tre ragazzi si ritrovano. Un'atmosfera piacevole che evidenza già molto bene il legame che hanno i protagonisti
Ovviamente siamo appena all'inizio e scommetto che di personaggi ne appariranno altri. Senza contare che ti sono bastate poche ed efficaci righe per catapultare la tua Kate nel terrore più assoluto, facendola assistere ad un omicidio in diretta, di una bambina tra l'altro, cosa che sconvolgerebbe anche il più duro di cuore. L'espediente trovato per allontanare Trevor è più che plausibile, magari a Lucy è successo qualche imprevisto e le serve una mano. E inizialmente credevo davvero si trovasse in guai seri, poi tutto si sposta da tutt'altra parte e l'incubo comincia.
La curiosità di Kate non l'ha portata ad una piacevole scoperta, anzi...di peggio non poteva esserci. Cosa accadrà adesso? Semplice...proseguo e lo scopro da me.

Recensore Veterano
22/08/20, ore 10:37
Cap. 1:

Ciao, ho deciso di passare a leggere questo primo capitolo in un attimo di libertà e, mio Dio, l'ho letto d'un fiato.

Il tuo modo di scrivere è molto scorrevole e fluido, procede in modo disinvolto portandoci da una cosa all'altra con grande maestria. La vicenda si delinea davanti ai nostri occhi in modo chiaro e decisamente piacevole da leggere.
Se ho pensato che l'incipit sembrava lento, mi sono subito ricreduta dall'abilità che hai dimostrato di collegare le varie parti del testo in una forma coesa e ben amalgamata. In un attimo sono calata nella serata tra tre amici e ho assistito alla loro allegria e vivacità, con anche la consapevolezza dell'importanza del periodo natalizio per Kate. Quello che voglio dire è che mi sembra che tu abbia dosato correttamente le scene "in diretta" e le riflessioni di Kate, in modo da creare un testo equilibrato in tutte le sue parti.

I personaggi mi sono apparsi fin dall'inizio interessanti e realistici. Mi ha divertito scoprire il pensiero di Kate la prima volta che ha conosciuto Trevor, come anche le considerazioni su di lui al presente. Ho percepito il dolce affetto che la lega al ragazzo e mi ha resa molto curiosa di scoprire qualcosa in più su di loro. Generalmente, se ci sono coppie già consolidate ad inizio storia non sono entusiasta (I love drama xD) ma in questo caso me li hai presentati in modo tale da non poter far altro che voler loro bene!

In un attimo, l'atmosfera festiva che aveva avvolto i tre amici diventa gelida, come la neve che domina tutta la scena. Il solo pensiero di un assassino di bambine mette i brividi, quindi l'incontro di Kate con quest'uomo è stato ancora più agghiacciante. Ho letto la seconda parte del capitolo con gli occhi incollati allo schermo, impaziente di sapere cosa sarebbe successo.
La scena finale è stato veramente triste e devastante. Mi chiedo quale sarà la reazione di Kate e cosa succederà ora.

Complimenti per questo primo capitolo, mi è piaciuto molto e spero di trovare presto il tempo di leggere i prossimi, esami permettendo :(

Sono molto felice di essere passata :)

Alla prossima,

M.

Nuovo recensore
07/08/20, ore 19:49
Cap. 1:

"Ebbi la sinistra sensazione che stesse sorridendo. Il diavolo sorrideva?"

Ok, con questa frase mi hai colpita e affondata. Ora ho decisamente bisogno di proseguire con la lettura di questa storia! Complimenti per il modo in cui hai saputo creare una tensione sempre crescente, di cui il "Buon Natale" è stato il culmine perfettamente inquietante, con scene fluide che si dipanano davanti al lettore come se stesse lì ad assistervi di persona (la mia favorita: quando Kate vede il killer al di là della strada).

A presto,
Robin

Recensore Veterano
25/07/20, ore 10:34
Cap. 1:

H^o^la Lacus!
Forse non ti aspettavi di vedermi apparire anche qui, avevo già aggiunto nei giorni scorsi la tua storia tra le seguite e, mentre sedimentavo i vari capitoli e diventavo sempre più desiderosa di leggere il seguito, mi sono resa conto che avevo bisogno di esprimere le mio opinioni al riguardo. Ricordo che mi avevi scritto di come in questa sezione si tenda a recensire in modo non esattamente disinteressato, per cui voglio prevenire un tuo possibile sospetto e credimi, non è il mio caso: se mi metto dietro e dedico del tempo a scrivere a un commento è perché voglio innanzitutto contraccambiare quello che la lettura mi ha trasmesso, non altro. E se mi sono spinta a leggere proprio la tua storia, è stato perché nei vari scambi che abbiamo avuto ho potuto intuire come nutriamo in buona parte degli interessi simili e, cosa non scontata, che hai un'abilità non comune di espressione e di pensiero. In più, questa storia è esattamente del genere che più amo o che almeno più sto andando a divorare nell'ultimo periodo, per cui che ne leggessi a capofitto tutti i primi capitoli è stato più che naturale.
Prima di entrare nel merito, vorrei dire due parole sul titolo stesso. L'avevo trovato già molto appropriato e suggestivo, sin da quando ho letto questo primo capitolo con il richiamo al manifesto del circo prima, e poi con la grottesca apparizione del Mago. Capisco il punto di vista disgustato di Katie al riguardo, di solito nell'immaginario horror-thriller si predilige il luna park come tema/ambientazione, eppure in questo caso quello del circo è molto più appropriato, perché suggerisce come il modus operandi del nostro serial killer sia finalizzato più alla spettacolarizzazione del suo operato, che all'omicidio in quanto tale. In questo senso, il fatto che voglia appositamente attirare l'attenzione di qualcuno nel compierlo, è piuttosto sensato. E' abbastanza tipica degli omicidi seriali una tendenza narcisistica che li spinge ad essere sempre più spregiudicati e a voler esibire il più possibile la propria opera, per cui ci sta. Le domande che mi restano sono piuttosto 1. perché scelga proprio le bambine come vittime e secondo quali criteri – di solito, dietro ad una selezione metodica e alla ricerca di determinati requisiti si nasconde anche una perversione di tipo sessuale, sia che si traduca in una violenza vera e propria, sia in un semplice appagamento frutto del senso di dominio sulla preda nonché dello sfogo dei propri istinti più brutali e perversi -, 2. se Kate sia stata selezionata o meno per caso quale sua prima spettatrice.
Sempre per concludere gli spunti del titolo, finisco dicendo che se già l'avevo apprezzata da subito, mi hai letteralmente conquistata quando, nel prosieguo, si capisce come il vero circo oscuro sia un altro, e coinvolga più o meno indirettamente tutti i protagonisti. A questo riguardo, volevo chiederti se la congrega studentesca che poi menzioni sia esistita davvero o rappresenti una tua invenzione, perché se così è appare comunque credibilissima.
Forse per questa scelta del titolo così azzeccata sono rimasta un po' delusa dal fatto che, invece, i singoli capitoli non ne abbiano uno. Sei una scrittrice attenta ai dettagli, per cui non penso sia stato per superficialità o per difficoltà a trovarne di appropriati, quindi immagino che ci sia comunque una motivazione ben precisa dietro anche a questa scelta. Di certo enfatizza molto il titolo che capeggia come un'insegna, come a ricordare che dall'inizio alla fine siamo sempre e soltanto dentro al Dark Circus, qualunque sia il numero in scena in questo momento...
Cribbio, ho scritto così tanto eppure mi sembra di aver detto così poco. Ma per fortuna ci sono anche altri capitoli, per cui avrò modo di sfogarmi a dovere. Mi permetto solo di aggiungere una cosa non trascurabile, ossia i miei complimenti per il tuo stile di scrittura. L'ho trovato fluido, corretto, non banale nelle descrizioni. Forse, se mi posso permettere, ho notato solo una collocazione non del tutto esatta, dal punto di vista ortografico, delle virgole negli incisi, ma per il resto nulla da ridire. Per quanto sia difficile scrivere di un genere che abbonda di cliché, inoltre, ho amato la scena iniziale, dei tre amici che si godono ignari l'ultimo attimo di spensieratezza al pub, ubriacandosi e dicendo scemenze. Una situazione perfettamente normale, in cui chiunque può immedesimarsi, che ti inserisce sin da subito nel racconto e tra di loro. Ti senti invitato a prender posto al loro tavolo, fai subito la loro conoscenza. Brava davvero.
Concludo rinnovando i miei complimenti, e alla prossima,
XOXO
- Evee

Recensore Master
14/07/20, ore 19:11
Cap. 1:

Come primo capitolo hai creato la giusta dose d'ansia e, l'omicidio di una bambiina la notte di Natale è molto d'impatto.
La descrizione di com'è stato eseguito non mi è dispiaciuta anzi l'0ho trovata ben fatta così come l buon natale ma anche l'inchino davvero teatrale e mette davvero ansia in un personaggio che, fino a quel momento, stava passando una giornata tranquilla in compagnia di ragazzo e migliore amica.
Questo killer mi intriga.
Alla prossima.