Ciao ancora...
Struggente, questa poesia, una Oscar che desolata dopo la morte di Andre" si perde nelle solitudine del rimpianto e del rimorso
L' ultimo verso e un' intensità unica
" Aspettami Andre' sto arrivando da te accompagnami oltre i confini del buio..."
Oscar, la cui disperazione travalica lo scibile, quel oltre i confini del buio,metafora che denota quello sgomento oscuro che sente nelle membra, ma e consapevole che oltre le tenebre ci sarà la luce, quel lume unico del loro amore
Complimenti
V

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Ommioddio. Dopo anni e anni questa storia ancora mi commuove e mi fa male.
Adoro tutto. Grazie di averla pubblicata. Brava

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C'è paura in Oscar, si sente terribilmente sola ad affrontare il suo destino. Le fa paura la morte, ora se ne rende conto. C'è il dolore delle ferite da sopportare, sono tante e fanno male. Vorrebbe averlo vicino, aggrapparsi a lui, ricevere un sorriso, parole rassicuranti, la certezza che tutto questo sconfinato dolore sta per finire. Vorrebbe piangere... abbracciata a lui. Urlare il suo tormento!

È un attimo Oscar, poi tutto passerà. Non sei sola!

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Ciao Fenice. Mi fa piacere che continui a pubblicare anche in questa sezione esprimendo, mediante la tua sensibilità, i pensieri di Oscar dopo la morte del suo amato. Come è ben detto nell'introduzione questa storia è senza tempo, ma è bello ogni volta riviverla, scambiando opinioni e vedendo i diversi punti di vista degli amanti di questa bellissima opera. Bello il contrasto fra buio e luce, dove nel mezzo vi sono i colori del mondo terreno che man mano stanno svanendo. L'oscurità di una perdita che non si può sopportare, associata alla rinascita della luce eterna. Parole che toccano l'anima, contraddistinte dal tuo modo di pensare poetico. E questi giorni è bello continuare a rendere onore a questa coppia, per sempre viva nei nostri cuori. Un caro saluto. :)
(Recensione modificata il 21/07/2020 - 05:16 pm)

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Carissima Fenice, buon pomeriggio!
Dopo giorni di assenza, sono tornata su questo sito e ho trovato una miriade di storie che ho inserito tra quelle seguite e che ho quasi rischiato di lasciarmi indietro, tra queste c'era anche la tua che avrei tanto voluto poter leggere il giorno del 14 luglio, giorno in cui mi sarei maggiormente sentita vicina a Oscar e Andrè e alla scena che hai voluto descriverci ma, come ho già detto ad alcune autrici, ne sono stata impossibilitata a causa di problemi di connessione ed un esame universitario imminente, ma spero di potermi rifare l'anno prossimo..
Nonostante ciò, con soli tre giorni di ritardo, eccomi quì a commentare questo dolce e triste missing moments che hai voluto regalarci.
Come sempre, non posso che dirti che trovo la tua scrittura estremamente dolce e delicata, questa volta ci hai proposto un breve squarcio introspettivo, in cui possiamo immedesimarci con gli ultimi pensieri di Oscar, pensieri che, sebbene tanto tristi, tu hai saputo rendere anche davvero molto dolci e gradevoli: alludendo ad una possibile vita eterna per le anime di Oscar e di Andrè è come se avessi riportato la pace e la gioia in un finale così triste e devastante.
Non posso che farti i miei più sentiti e sinceri complimenti per quanto hai prodotto anche questa volta, sei sempre molto brava.
Spero di poterti risentire al più presto, anche se già so che, non appena riuscirò a trovarne il tempo, leggerò e commenterò una tua one shot che ho inserito tra le mie storie seguite qualche settimana fa, pertanto so che ci risentiremo presto.
Per il momento ti saluto e, come sempre, ti auguro di trascorrere una buona giornata oltre che un sereno e felice fine settimana, alla prossima! :)

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Le ore più buie della vita di Oscar, quelle in cui sentiva addosso il battito d'ali della morte e non aveva più alcuno accanto a sostenerla, né la famiglia, da lei ripudiata né André, morto da poche ore per seguirla.
Troppo tardi ha capito che non si è eroi da soli e chi sa che non abbia provato del rimorso per essersi trascinata in battaglia un cieco.
Complimenti!

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Oscar si rende conto dell'importanza di André per lei solo adesso che lo ha perso.

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Ciao cara Fenice, sei straordinaria! È una gioia leggerti!
Questa Oscar che si rivela attraverso di te , parlando in prima persona del suo amore, dei ricordi e della nostalgia nonché del vuoto che improvvisamente la circonda; mi fa venire i brividi e sopratutto in questo capoverso:


"Lascia che afferri l’ultimo frammento del sogno che siamo stati e tienimi stretta in un abbraccio.
"
È una Oscar introspettiva e riflessiva molto diversa di quella conosciuta.
In un anno o poco più di esperienza fra i soldati della guardia e sopratutto dopo aver scoperto i suoi sentimenti per André tutto era cambiato
Solo la Rivoluzione pote` strapparle via i suoi sogni....
Anche per me questa tua poesia si infila tra le preferite. Grazie cara Elena, un abbraccio ❤❤💖💖
(Recensione modificata il 16/07/2020 - 10:35 pm)

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Se c'è una vita oltre la morte,sicuramente André sta lì, sull'uscio,pronto a tenerla con sé per l'eternità.
A presto.

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Cara Fenice,
Che bella sorpresa mi hai fatto oggi!!!
Entro in efp e che ci trovo??! Una meraviglia e per giunta tua! Perfino nel luogo in cui tu (non
io) credevi impossibile...
Uno scritto due volte commovente: per il tema toccato e, ancor di più, per la bellezza della sua
narrazione. Uno scritto che meriterebbe assai di più del posto fra miei preferiti, che fra qualche
minuto troverà. Stupendo! Brava!!!
Un vero agguato emozionale, che mi ha letteralmente stesa...
Dovrò "saggiare" le tue creazioni con moderazione, troppo potenti per me.
Un affettuoso saluto

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Delicata e intensa allo stesso tempo questa poesia. Oscar sa che dovrà lasciare questo mondo, ma l'unico che può realmente aiutarla a lasciarsi la porta del buio alle spalle per entrare nella luce insieme è il suo André. Complimenti, le immagini che ci lasci sono molto belle.

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