Recensioni per
Tre Secondi
di otago

Questa storia ha ottenuto 6 recensioni.
Positive : 6
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior
17/07/20, ore 23:18
Cap. 1:

Ammetto di essere rimasta piuttosto colpita da questa storia! Innanzitutto perché, come hai detto tu, "chi cavolo le scrive le cose con Peter Minus?" ma, soprattutto, perché ho adorato il modo in cui l'hai impostata: questi tre secondi sembrano quasi voler scandire il ritmo dell'intera storia (1: combatte con i suoi amici; 2: mostra incertezza; 3: li tradisce).
E questi tre secondi tornano sempre: all'inizio servono quasi a trovare una motivazione al perché del suo smistamento - aiutare un amico (infrangendo un indicibile numero di regole) appare come la prova schiacciante di essere finito nella Casa giusta.
Tre secondi che tornano quando sono chiamati a schierarsi, a scegliere da che parte stare, contro chi combattere: potrebbero non significare nulla - alla fine, tre secondi, chi li conta? - eppure, invece, significano tutto, poiché vanno a concretizzare tutte le sue insicurezze.
Tre secondi per condannare una persona - TRE persone.
Mi è piaciuto molto come hai messo in evidenza il modo in cui, all'inizio, Peter va alla ricerca della "cosa giusta" e, alla fine, decide di intraprendere la strada della "cosa facile" - il suo pensiero non è che un patetico tentativo di giustificare le sue azioni, di convincersi che, la scelta del Cappello avvenuta in quei tre secondi, sia stata giusta.
Peter è spaventato dalla sua stressa ombra, è incapace di opporsi alla paura, non riesce ad anteporre il bene dei suoi migliori amici al proprio ed è un personaggio che non riuscirò mai a perdonare per quello che ha fatto.
Ho adorato il modo in cui sei riuscita a mettere in luce tutti quegli aspetti di Peter che noi disprezziamo, senza disprezzarlo direttamente, limitandoti ad una descrizione oggettiva dei fatti ma, allo stesso tempo, ponendo il lettore nella condizione di provare un forte risentimento per questo personaggio terribile.
I miei complimenti, dunque!
Un abbraccio!

Recensore Master
17/07/20, ore 12:45
Cap. 1:

Ciao!
Inizio col dirti che la scelta del personaggio mi ha sorpresa! Non credevo che il prompt potesse ispirare una storia su Peter Minus, ma a posteriori dico invece che calza a pennello su di lui, che in effetti più di tanti altri personaggi ha dovuto riflettere su cosa, e soprattutto chi, scegliere – non l'ha sempre saputo come Sirius, citando il tuo testo. Sempre sul prompt, trovo che tu l'abbia centrato, il cuore del racconto è proprio questa scelta da compiere, questa diatriba interiore tra ciò che è giusto e ciò che invece appare semplice, seppur sporco di colpa.
Ammetto che a fine lettura anch'io ho pensato che l'introspezione intervenisse su parte della caratterizzazione canonica del personaggio, che in un certo senso ne esce con spigoli un po' smussati, quindi concordo con la scelta di inserire la nota What if? – se non per lo Smistamento, che in tutta onestà non ricordavo, quanto per la dinamica del tradimento.
What if? a parte, comunque, mi è piaciuto come tu sia riuscita a mettere in evidenza la debolezza di Peter, il suo non aver carattere e lasciarsi trasportare dagli eventi in base alla propria convenienza – la scelta facile, appunto –. Ciò vale sia quando è a scuola e non riesce a rifilare un no agli amici che lo spingono a infrangere le regole, sia quando da adulto non riesce (in questa tua versione) a sottrarsi alla scelta di Sirius di renderlo Custode Segreto dei Potter.
Questi tre secondi, poi, che scandiscono l'intero testo, mi hanno comunicato l'idea di un protagonista che neanche si ferma a riflettere, non ne ha mai tempo (ma forse non lo vuole neanche, questo tempo di riflessione), e agisce seguendo il primo istinto, che è sempre un istinto di sopravvivenza teso a rispondere a spinte soprattutto egoistiche.
Il titolo, che riprende quello che è un po' il leitmotiv del racconto, mi è piaciuto tanto. Lo trovo di impatto e, personalmente, mi ha incuriosita molto: mi sono chiesta subito cosa accaddesse in questo intervallo di tempo così breve, a chi o a cosa fosse riferito.
Dal punto di vista stilistico, è un testo molto lineare e in questo non fatico a credere che sia stato scritto di getto, perché la sua struttura (intesa anche come costruzione dei periodi) dà proprio l'idea di una scrittura immediata, scritta così come è stata pensata. In questo, come ho già avuto modo di dirti, non posso che essere felice che il mio pacchetto ti abbia ispirata tanto, chissà che Scrivimi non possa continuare a ispirarti!
Insomma, mi ha fatto molto piacere scoprirti come autrice e leggere questo spaccato su un personaggio in genere dimenticato (io stessa non credo di aver scritto più di una drabble su di lui!), è stata sicuramente una scelta inaspettata ma interessante!
Alla prossima!

Recensore Master
17/07/20, ore 11:19
Cap. 1:

Ciao! Ma che bella ispirazione che hai avuto! Sì, forse c'è qualche deviazione rispetto al canone, ma a prescindere dal What-if? io credo che dei sentimenti simili li abbia provati sul serio. Io non credo che abbia tradito James a cuor leggero, ma che un conto era passare informazioni del tipo "stanno tenendo d'occhio i Lestrange", oppure "L'Ordine sospetta di infiltrati al Ministero, sono arrivati a Rookwood", un altro era dire "i Potter vivono a Godric's Hollow" e che quando Sirius cambia idea e Peter accetta lui sa che si è appena messo nei guai ma non ha il coraggio di tirarsi indietro e poi non ha nemmeno il coraggio di mentire a Voldemort. Per me il prompt l'hai sviluppato benissimo e dovremmo tutti leggere (e scrivere) più storie sul povero Peter, perché la paura è un sentimento così difficile da scrivere e altrettanto affascinante.
È stata una bella lettura!
Alla prossima,
Sev

Recensore Master
16/07/20, ore 17:31
Cap. 1:

Ciao, carissima, eccomi qui, finalmente ♥︎

Come ti ho anticipato su Messenger, questa storia mi è piaciuta veramente tanto tanto, nonostante il protagonista susciti in me da sempre profondo ribrezzo e odio - credo che sia il personaggio che odio di più dell'intera saga, insieme a Dolores Umbridge. Non ho mai letto nulla su di lui, per le ovvie ragioni appena citate, ma ovviamente per te ho fatto un'eccezione.

Ho amato questa storia per la sua brevità, nel senso che la brevità l'ho trovata funzionale alla narrazione, quindi a ciò che hai voluto raccontarci di Peter, e perfetta, tra l'altro, non so se apposta o meno, per quel rimando ai 3 secondi nel testo, e quindi ad una brevità che è come ricorrente nella vita di Peter, spartiacque tra ciò che è facile e ciò che è giusto.

Mi sono sempre chiesta come Peter abbia fatto a finire a Grifondoro e sinceramente ancora non ho trovato una risposta. Forse la Rowling ha fatto la furba, solo per rendere il tradimento veritiero - ovviamente il presupposto dev'essre l'amicizia, altrimenti la cosa perde di senso e di significato. Non ho nemmeno ancora capito cosa sia venuto in mente ai Potter di farlo Custode Segreto, però immagino di dovermi mettere nei loro panni e di doverlo considerare un amico fidato, ecco, MA COMUNQUE secondo me era una persona inaffidabile a prescindere.

Comunque, come al solito ho divagato. Tornando alla storia, tu sei stata bravissima nel dare a questo personaggio un senso e a farmi amare una storia su di lui, quindi tanto di cappello ♥︎

Un abbraccio,
Marti.

Recensore Master
16/07/20, ore 17:27
Cap. 1:

Ciao!
Come ti accennavo su facebook Peter è un personaggio che mi incuriosisce, quindi non ho potuto evitare di venire a leggere la tua storia e sbirciare la tua visione di lui.
Onestamente, l'ho apprezzata per alcuni versi ma non mi ha convinta del tutto per altri.
Avendo scritto di lui tempo fa, mi ero informata a fondo su di lui, e non ho potuto fare a meno di notare che questa versione si discosta lievemente dal canon: forse sarebbe corretto inserire la nota "what if?". A non convincermi è stato proprio uno di questi leggeri cambiamenti, non per il cambiamento in sé (amo i what if?) ma perché mi sembra che così lo si "giustifichi" troppo.
Come "divergenze" dal canon mi riferisco al fatto che il Cappello impieghi tre secondi a smistarlo (tutto sommato non è molto importante, anche se è certo significativo che Peter sia Testurbante Serpeverde/Grifondoro, superando i cinque minuti per essere smistato) e, soprattutto, al fatto che il suo sia un tradimento dell'ultimo secondo, incalzato da una minaccia diretta di Voldemort e da un rimpianto per la scelta di Sirius di cedere a lui il ruolo di custode segreto. Nei libri viene detto che al momento dell'omicidio dei Potter c'era una spia nell'Ordine da almeno un anno, e viene lasciato intendere che Peter stesso non abbia quasi creduto alla sua fortuna nel venire scelto come custode e sia subito corso da Voldemort per dimostrare di essere utile.
Insomma, un livello di gravità molto più pesante.
Dopo questa premessa per cui probabilmente ti sarò sembrata pignola e antipaticissima (scusami), ma che mi sembrava necessaria per spiegarti perché non sono riuscita ad apprezzare a fondo la tua storia, passo agli aspetti positivi, cioè a cosa ho apprezzato!
Innanzitutto, lo scandire la fic in base a questi "tre secondi" che riprendi anche nel titolo mi è piaciuto, lo trovo funzionale e d'impatto.
Poi, mi è piaciuto il soffermarsi dell'introspezione sul "perché in Grifondoro?"; soprattutto mi ha colpita la frase su come ci voglia più coraggio per tradire che non per proteggere. Ovviamente non sono d'accordo, ma penso sia molto da Peter trovarsi una scusa del genere.
A livello formale (per me molto importante) non ho trovato errori: solo un uso della maiuscola che mi ha un po' stonato per Giusta e Sbagliata, ma che credo sia voluto e quindi non sto a contestarlo.
Letto il prompt, devo dire che l'hai svolto bene; trovo la scelta di Minus davvero interessante, non so se mi sarebbe venuto in mente ma a conti fatti è una citazione perfetta per lui in effetti.

Smetto di disturbarti e mi eclisso!
Un saluto, alla prossima
Mari

Recensore Veterano
16/07/20, ore 16:51
Cap. 1:

Ciao!

Ho aperto questa storia non appena l'ho vista pubblicata sul tuo profilo Facebook e mi aveva incuriosita la presentazione.

Sinceramente l'ho trovata davvero bella, nonostante abbia come protagonista quello che è il personaggio per me più odiato in assoluto, forse più di Voldemort, e a tal proposito devo davvero farti i miei doppi complimenti perché hai reso tanto umano un personaggio come Peter.
Il suo tradimento mi è sempre difficile da digerire, così come è incomprensibile il suo Smistamento a Grifondoro per quanto mi riguarda e sono contenta di aver ritrovato un'introspezione di Peter su questo punto.

Mi piace tantissimo anche l'elemento dei tre secondi che continua a ripetersi: quando è stato Smistato in Grifondoro, quando è sgattaiolato sotto il Platano picchiatore, quando ha dovuto alzare la mano per chiedersi se fosse disposto a combattere la guerra.

Questa frase, poi, l'ho davvero adorata perché racchiude il senso della tua storia: "Tre secondi sono insignificanti per la maggior parte delle persone, ma non per lui: nella sua vita sono sempre stati un tempo ragionevolmente lungo persino per condannare a morte".

Ancora, complimenti! Non ti conoscevo affatto come autrice ed ora sono curiosissima di sbirciare il tuo profilo!
Un abbraccio,
Fede