sorpresa, Sev? xD
Ho voluto passare a leggerti anche questa, visto che i mancava. Spero che il mio ritorno sia gradito ahah
Allora, in questa storia hai deciso di descrivere il punto dove Voldie è caduto e i quattro più fedeli della cerchia (Bella, Rod, Rab e Barty) vanno dai Paciock (scusami se non li chiamo con l'originale inglese, ma i libri che ho hanno la traduzione dei cognomi in italiano e per me sono rimasti tali xD) a chiedere informazioni.
Passo a recensirti le varie flash.
BELLATRIX BLACK: allora, la tua Bella mi piace sempre molto. La trovo assolutamente uguale a quella dei libri: sadica, innamorata follemente di Voldie (e come potrebbe non amarlo? xD), quasi folle... anche se io non la ritengo folle. Purtroppo spesso si fa confusione in questa cosa che in realtà lei non rappresenta. Almeno per come la vedo io. E' semplicemente molto addetta alla causa e innamorata del suo signore. Immagino solo il suo dolore straziante quando ha visto quel marchio sanguinare dopo la caduta... avrei sinceramente avuto paura di assistere alla sua scena eheh ^^'
FRANK PACIOCK: credo sia la prima storia che leggo del momento della tortura che non riporta l'ambientazione casalinga a quel momento. Di solito si pensa che Frank e Alice fossero in casa quando quei quattro sopraggiungono. Invece ho apprezzato molto la novità: almeno leggo una versione nuova. Inutile dire che la scena mi ha in parte ricordato il momento in cui Harry e i suoi amici erano al Ministero e si vedono sopraggiungere i mangiamorte con Bella che è la prima, insieme a Lucius (in quel caso) a parlare e burlarsi del ragazzo. Credo anche io che Bella sia stata la primissima a prendere l'iniziativa ed aprire le "danze" cruciatus. Mi trovo perfettamente d'accordo!
BERTIE HIGGS: qui, debbo farti una confessione, spero di non fare brutta figura ^^': chi sarebbe costui? xD Non ricordo di averlo mai sentito nominare prima ahah ^^'. Ad ogni modo, a leggere qui, sembra sia un Auror americano, stretto amico di Alastor e di Frank e Alice. Ad gni modo anche Augusta mi piace come l'hai saputa rendere. Non sappiamo molto di lei, tranne che era particolarmente severa e sfiduciata di Neville, all'inizio. Temeva non ripercorresse le orme dei genitori... qui, la vediamo ovviamente affranta da ciò che i suoi figli hanno subito da parte di quei quattro! mi è piaciuta molto, scusami solo per non aver compreso chi fosse Bertie
ALASTOR MOODY: Alastor credo sia forse l'Auror migliore di tutti. Non vi erano di pari valore e la sua perdita nel settimo, senza dubbio è stata una gravissima perdita per l'Ordine. Uomo, come giustamente dici tu, tutto d'un pezzo che non si è mai lamentato per tutti i problemi fisici avuti nel corso delle varie battaglie contro i mangiamorte. Non è da tutti fare ironia su un occhio perso, continuare a combattere dopo aver perso una gamba o un pezzo del naso. Lui non ha mai detto: "ah". Solo la morte lo ha definitivamente fermato dal proprio lavoro! Qui, effettivamente, forse per l'unica volta in vita, è parso davvero affranto dalla notizia ricevuta del tragico evento dei Paciock.
Lo definirei "il guerriero indomabile".
BARTY JR: ti ho già detto in Kintsugi che il tuo Barty a me piace molto. Lo trovo qui, già determinato e convinto della sua strada, nonostante Bella lo provochi e cerchi in lui una traccia di incertezza. Non riesce a trovarla, tant'è che poi, in seguito alla lamentela di Rod, concentra le sue grinfie sul marito! xD.E' comunque un ragazzo e sappiamo che al processo l'incertezza che qui Bella ancora non scova, emergerà eccome!
RODOLPHUS: passiamo al tuo amore, Sev ;) Allora, fedeltà credo sia il termine giusto per lui. Sebbene abbia avuto chissà quante umiliazioni in ambito amoroso sia da sua moglie, sia da Voldie, ha sempre combattuto per la Causa del Signore Oscuro! Anche quando Voldie gli conferma la "tenerezza" che riserva a Bella e ovviamente lei contraccambia, continua a rimanergli fedele, nonostante tutto! Una grande prova superata da parte di Rod e detto da me vuol dire molto ;)
Brava Sev! Complimenti anche per questa raccolta dei protagonisti della missione Paciock! A ognuno di essi, ho potuto apprezzare la loro giusta caratterizzazione e anche l'aggettivo ad essi associato penso sia corretto! Scusami ancora per non aver capito chi sia Bertie...
brava Sev, i miei complimenti anche per questa storia! Stavolta vado davvero, tranquilla ahahah xD
a presto,
Dani :)
(Recensione modificata il 16/08/2020 - 11:21 am)

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Credo che questa raccolta abbia suscitato in me un vero e proprio groviglio di sensazioni, complici anche i punti di vista diversi per ogni flash.
Però credo che a vincere sia stato lo sconforto e assieme la rabbia per ciò che accade a Frank e Alice, mi sono sentita molto Bartie, con quel suo senso di impotenza e il desiderio furioso di vendicare un amico, degli alleati, persone che hanno pagato per aver scelto di combattere un mostro.
La tua idea di ripercorrere l'intera vicenda partendo dalla sensazione funesta di Bellatrix e arrivando alle sbarre di Rodolphus è stata veramente geniale, perché attraverso i punti di vista differenti riusciamo a guardare ciò che accade da varie angolazioni, a entrare nella mente di ogni personaggio e a capirne le motivazioni e le aspirazioni.
Tra l'altro, leggendo questa raccolta ho avvertito ancora di più il peso della sorte di Alice e Frank, perché erano veramente a un soffio dalla salvezza, a un soffio dal poter crescere il loro bambino in un mondo che, almeno per un po', sarebbe stato in pace.
Fantastica, e al tempo stesso sintomo di quanto tu abbia studiato questa generazione e i rapporti e i ruoli che la caratterizzano, la dovizia di particolari legata al Ministero, ai sospetti, ai legami (da qualche parte ho letto che Dorcas ti piace in coppia con Moody – il fatto che io la associ a Evan crea un un ipotetico triangolo che ha del tragicomico!).
Mi sono piaciuti tantissimo i rimandi all'amore ormai spezzato che lega Rodolphus e Bellatrix, alla fedeltà di Barty che sfida sino alla fine suo padre, ad Alastor che trema dinanzi alla sorte dei Paciock – lui che non sa neanche cosa sia il tremore, che incassa tutto con stoicismo, da soldato quale è –, alla dura corazza di Augusta che orgogliosa del figlio vuole solo che i Mangiamorte siano assicurati alla giustizia, perché è questo che avrebbe voluto Frank.
Insomma, mi è piaciuto veramente tutto! Sapevo che questa traccia avrebbe dato vita a storie stupende, ho fatto proprio bene a proporla.
Complimenti, ti confermi ancora una volta tra le migliori quando si parla di vecchia generazione e delle dinamiche della prima guerra magica (per non parlare dei Mangiamorte!).
Un abbraccio, alla prossima (che ho tanto di tuo da leggere)!

(PS: "come la Pizia al dio Apollo" – tu sai, vero, che Sua Scarpina è noto anche come Apollo?! Ora fuggo prima che mi scateni Bellatrix contro XD)

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Ma ciao!

Complici i calderotti ho scoperto il tuo profilo e quindi eccomi qui. Mi piace il tuo stile e mi piace la scelta dell’ambientazione, nella prima guerra magica e al tempo della tortura dei coniugi Paciock, così come l’alternanza tra Fenici e Mangiamorte. È un testo veloce, che si legge in fretta, ma che analizza in profondità i caratteri e i comportamenti dei vari personaggi. Per esempio, Moody, che di fronte al destino terribile dei Paciock è più stravolto che dopo le orribili menomazioni che lo hanno deturpato, perché c’è davvero qualcosa di peggiore del morire ed è la non vita in cui sono incastrati i poveri genitori di Neville, Neville e sua nonna – costretti a non poterli seppellire e dimenticare, ma soffrendo sempre la loro agonia lunga una vita intera.

Poi ci sono i Lestrange. Mi piace moltissimo come hai reso la follia di Bella e il suo essere fastidiosa anche nei confronti di Barty e degli altri Mangiamorte, la sua disperazione per un Voldemort sconfitto, ma non ucciso del tutto e la feroce rabbia che la pervade all’idea che un bambino possa aver distrutto il suo Signore. Tra tutte, ho adorato la flash finale, quella che si riferisce a Rodulphus. Mi sono sempre chiesta come vivesse la relazione tra Bella e Voldemort, che tutto è fuorché nascosta e il modo in cui hai analizzato il suo animo a tale proposito è tremendamente efficace. Lestrange continua a essere fedele all’Oscuro Signore anche se c’è quest’ira nei confronti di Bella; anche ammesso che il loro legame non nasca dall’amore ma dall’interesse, sapere che il coniuge è tale solo di nome è svilente ed è un’arma che un qualche nemico – i dissennatori – potrebbero effettivamente utilizzare.

Nella storia approfondisci anche la figura di Barty Crouch Jr, che proprio in questo frangente aderisce totalmente ai mangiamorte e si fa loro soldato in maniera aperta, plateale e palese. Curiosamente (per modo di dire, in verità sei stata bravissima a inserire questo dettaglio), Bella invita Barty a gettare la maschera e noi pensiamo a quando dovrà mascherarsi con la polisucco nel corso del Calice di Fuoco. Insomma, c’è una cura dei dettagli spiccatissima in questa storia ben scritta e a mio parere il prompt soldati si adatta perfettamente a questa bella raccolta dove mangiamorte e membri dell’ordine si fronteggiano in un momento tanto tragico e decisivo. Ti faccio i miei complimenti, sei stata una bella scoperta 😊
Shilyss

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Eccomi qui ♥︎ 

Allora, cercherò di procedere con ordine, pezzo per pezzo. 

BELLATRIX: be', be', Bellatrix è sempre molto viscerale, traspare tutto il suo attaccamento e amore verso il suo signore, e la voglia matta, quasi viscerale, appunto, di andarlo a cercare, di ritrovarlo, vendicarlo, e dare un senso alla sua missione. Come sempre, sostengo che tu scriva di Bellatrix magnificamente.

FRANK: questo l'ho trovato piuttosto doloroso, tu ci butti proprio DENTRO la scena, ed è terribile per Frank dover assistere alla tortura della moglie e poi vedersi arrivare addosso una Cruciatus, e tu riesci a condensare tutte le veloci reazioni occorse nella mente di Frank veramente bene, tant'è che sembra proprio di essere lì con lui.

BERTIE: be', CHE TI DEVO Dì??? Io lo amo, Bertie Higgs ♥︎ Apprezzo in modo particolare il legame d'amicizia che lo unisce a Frank, questo suo lasciare tutto e correre in fretta al San Mungo, dal suo amico e dalla moglie di questo, preda della preoccupazione e dell'angoscia. MITICA Augusta Longbottom! Quella donna deve avere una tempra d'acciaio e mi incuriosisce da morire. Sono sicura che Bertie farà di tutto per vendicare Frank - e be', lo sappiamo perché poi chi-sappiamo-noi vengono condonnati, ecco.

BARTY: nel pezzo di Barty si legge tutta l'angoscia e la fuga, e la paura, quasi, checché se ne dica. E poi questi quattro rimangono chiusi insieme in una casa per mesi, chi non sarebbe impazzito tutto quel tempo con Bellatrix? AHAHAHHAHHA Nel finale, traspare tutta l'aspra e ferma volontà di Barty di svelare chi sia, e quasi un desiderio di abbassare la maschera, finalmente, e di gridare al mondo chi è veramente.

MOODY: in Alastor hanno trovato voce le vittime dei Mangiamorte, in questo suo forte desiderio di vendetta, come i Longbottom e Dorcas. Apprezzatissima la presenza di Hestia e Tiberius McLaggen, sono dettagli che rendono sempre le storie più verosimili.

ROD: tra le righe si legge secondo me la sofferenza di un uomo solo, perché è come se improvvisamente lui non avesse più nessuno, ecco. Voldy gli conferma che le voci che ha sentito sono vere, e il mondo gli crolla addosso un po' tutto insieme. L'unica cosa che lo tiene insieme è la volontà di portare avanti la missione, e l'onore verso la causa. Nel finale, emerge vivido questo onore, questa sua ferma intenzione di andare avanti a spada tratta, senza esitazione, e l'attesa, l'attesa che, giorno dopo giorno, lo consuma, ma che allo stesso tempo lo mantiene vivo. 

Per concludere, ho amato davvero tanto questa raccolta, perché hai saputo spaziare tra membri dell'Ordine e Auror e Mangiamorte senza nessun intoppo e nessuna esitazione, e come al solito sei bravissima nello scavare a fondo di ogni singolo personaggio.

Più tardi passo a leggere il capitolo ♥︎

Un bacione, Marti

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Vabbe! Che ti devo dire se non che ho adorato questa raccolta?
Tra l'altro un mix perfetto tra Mangiamorte ed Ordine della Fenice in una contrapposizione geniale.

Geniale l'idea di abbinare un sentimento, una caratteristica ad ogni personaggio.

In Bella prevale l'amore cieco per Voldemort e per la sua causa e mi ha stregata questo richiamo alla Pizia e all'idea di una Visione. Effettivamente, nessuno si interroga molto su quel giorno dal lato di Voldemort e la "sensazione" di Bellatrix, il suo volerlo cercare mi hanno proprio convinta.

La parte su Frank mi ha fatto proprio del male fisico, soprattutto in quel fiuto "sbagliato" su Barty Crouch, contrapposto all'intuito sui Lestrange. La loro fine è davvero "peggiore della morte".

Ma forse, forse, la mia preferita è proprio la parte su Bertie Higgs, personaggio del quale ovviamente non ricordavo minimamente l'esistenza. Mi sono commossa quando hai descritto l'incontro con Augusta, così fiera ed orgogliosa di Frank.

Azzeccatissima anche la descrizione su Barty, alla ricerca di un'identità in perenne contrapposizione con il padre: la scelta di essere un Mangiamorte per me non è sentita da nessun altro come da lui, esclusa Bellatrix.

Moody non ha vissuto la guerra, Moody È la guerra, la prima e la seconda e nella sua durezza di risposte, nei suoi modi, lo hai reso benissimo, soprattutto quel "voglio vedere cosa racconti a tuo padre, questa volta".

La parte su Rodolphus, invece, mi è un po' sfuggita rispetto alla radicata fedeltà ma è un personaggio che faccio fatica ad inquadrare fino in fondo.

In ogni caso, l'idea è stata superba e l'hai sviluppata benissimo!
Un abbraccio
Fede

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adoro come scrivi dei Lestrange e Barty, sopratutto della coppia Bellatrix/Rodolphus, te lo giuro, quando li leggo descritti da te non posso far altro che shipparli un sacco (si, con tutti i loro conflitti ed il fatto che Bellatrix sia dell'Oscuro Signore, riesco a farlo e a sperare ogni volta di vederli un po' più vicini tra loro, mi spezzano il cuore. E' colpa tua che hai caratterizzata troppo bene Rodolphus, me lo fai apprezzare molto più dell'Oscuro Signore e tutte le volte mi viene da pensare "che cavolo Bella, questo tipo ti adora nonostante tu sia la regina delle sadiche e lo torturi psicologicamente ogni giorno" ahahah).
Bella la parte su Barty che viene riconosciuto da Moody e da Frank, e dell'effetto "sorpresa". Certo, Barty avrebbe voluto rivelarsi nella vittoria, ma ha avuto almeno due secondi di gloria prima di essere arrestato. Adoro anche il fatto che riesci a tirar fuori e caratterizzare personaggi di cui non si è mai praticamente parlato, come Higgs (che sono andata a googlolare poiché proprio non lo ricordavo), rendi il tutto più credibile, l'avrò detto mille volte ma la tua coerenza e precisione sono la forza delle tue storie (ormai saprai tutte le date a memoria meglio della Rowling immagino!) Frank che fa quell'accenno su come adori il fatto che sua moglie lo punzecchi mi ha un pochino spezzato il cuore...e anche Augusta, nonostante sia di solito a fare il tifo per i nostri ragazzi oscuri!
alla prossima!!

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