Recensioni per
Dulce et decorum est
di Star_Rover

Questa storia ha ottenuto 281 recensioni.
Positive : 281
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
21/07/21, ore 10:15

Ciao Star_Rover. Mi piace come descrivi l'esteriore e l'interiore, in questo scenario cruento. Ho letto con interesse la parte riguardo Foley e sarò curiosa di sapere di più della morte di Albert. Mi hanno colpita le riflessioni del tenente sul suo rapporto con Finn. Il titolo del prossimo capitolo è "Natale 1917." Come sarà questo Natale? Un caro saluto.
(Recensione modificata il 21/07/2021 - 10:17 am)

Recensore Master
06/10/20, ore 18:23

Almeno Finn se l'è cavata, anche se con tutta l'apprensione del caso per le sorti del suo amato.
Intanto il povero Hugh si becca la classica fregatura del capire davvero una persona - e rendersi conto di averla trattata male - solo quando questa è fuori commissione, e a rischio di esserlo in modo permanente.
Intanto, interessante rivelazione sui trascorsi sentimentali di Green, mi sa che questo Davis sarà menzionato ancora. Comunque, finalmente lui e Foley si sono più o meno esplicitamente rappacificati. Troppo tardi per la verità su Albert, a quanto pare.
Altro capitolo interessante, complimenti!

Recensore Junior
02/08/20, ore 21:06

Eh, vabbè, è partita la ship fra Green e Foley, che posso farci, non sono normale XD Mi piace come ragiona: razionalmente sa che Richard non poteva fare altro, ma il cuore non potrà mai smettere di soffrire Ma è stato comunque molto maturo a mettere da parte il suo rancore e a soccorrerlo(Anche se credo l'abbia fatto soprattutto per Albert) E questo Randall?Farà ancora danni?Sono curiosa di saperlo!

Recensore Master
28/07/20, ore 07:42

Ciao!
Come sempre, la guerra spoglia l'uomo di ogni orpello e fa emergere la parte più vera e profonda di ognuno, nel bene e nel male.
La pausa nelle operazioni belli che lascia finalmente il tempo per pensare e tutti si abbandonano alle riflessioni, comprendendo la vera essenza di tante cose. La guerra, del resto, costringendo al confronto continuo con l'Assoluto, porta anche le riflessioni di ognuno a spogliarsi degli orpelli inutili.
Hugh comprende qualcosa di più del suo commilitone e amico Dawber, Foley abbandona il rancore in favore della comprensione, perché c'è qualcosa che è al di sopra di tutti ed è il dovere, che non è interpretabile e non è aggirabile.
Randall invece ci dimostra quanto prima esposto: in guerra emergono gli spiriti adamantini, ma anche le anime nere, che sfruttano il conflitto per sfogare loro personali frustrazioni.
Vedremo come continuerà questa appassionante vicenda. Complimenti e alla prossima!^^

Recensore Master
27/07/20, ore 16:54

Ciao^^
La battaglia si concede un attimo di tregua, ma come ogni momento di quiete offre spazio per le riflessioni, che in questo caso si traducono in sospetti e sensi di colpa. Quella che descrivi è una guerra combattuta "su due fronti": non solo quello esteriore, in cui i pericoli concreti sono proiettili e granate, ma anche quello interiore, dell'animo umano, che non è un campo di battaglia meno cruento.
Abbiamo Hugh che si trova a riflettere al capezzale di Dawber sul loro legame, rendendosi conto (forse troppo tardi) che il suo scontroso commilitone l'ha sempre protetto senza chiedere nulla in cambio, e Foley che finalmente confessa a Richard i suoi sospetti sulla morte di Albert. Molto significativo il gesto del "passaggio di consegne" con l'orologio di Albert: Foley è disposto a fare un passo avanti, a comprendere pur non avendo del tutto perdonato, ma ha bisogno di Richard per liberarsi dei demoni che lo attanagliano da troppo tempo. Randall è il tipico esempio di persona violenta e sregolata che, una volta dato libero sfogo al suo lato occulto, si lascia sopraffare da esso... spero che prima o poi i due ufficiali riescano a fare giustizia, anche se temo che sarà molto difficile.
Nel frattempo, Richard si trova anche a dover riflettere sul suo rapporto con Finn: non è per nulla facile conciliare il dovere coi sentimenti, soprattutto con una guerra in corso, e non oso immaginare cosa succederebbe se a un certo punto si trovassero a dover scegliere tra l'uno e gli altri.
Come sempre, un bellissimo capitolo.
Alla prossima! :)

Recensore Master
27/07/20, ore 14:10

Buon pomeriggio.
Oddio, ma che orrore... addirittura perdere così tanto il senno da giungere a cercare di uccidere pure i compagni... pur di uccidere qualcuno, appunto! Questa cosa non l'avrei mai nemmeno immaginata, mi sembra il culmine dell'orrore.
Intanto la guerra prosegue, inesorabile. Ogni ragazzo ha le sue paure e i suoi scheletri nell'armadio.

Recensore Master
25/07/20, ore 14:34

Ciao carissima Star ^^

È stato un capitolo dolce e amaro allo stesso tempo, ma come sempre una lettura molto piacevole. Passo ai dettagli, come di consueto ho preso tantissimi appunti :).

Finalmente trovano Finn grazie alla tregua che Foley riesce a conquistare; per quanto la pace possa essere volubile in guerra, l'intervento di William è stato senza dubbio una benedizione dal cielo, sta aiutando tutti loro e sta salvando loro la vita. Foley ai miei occhi guadagna sempre più rispetto e apprezzamento ^^.
Finn ovviamente non può fare a meno di preoccuparsi per Richard (la guerriglia li ha separati fisicamente, ma le loro anime continuano ad essere saldamente connesse), ma riceve l'ennesimo pugno nello stomaco; l'incertezza sulle sorti dell'amato fa crollare ancor più la speranza di Finn, ma l'attenente non dichiara la resa, come si dice, il suo cuore vacilla ma non molla.
Apprezzo sempre tantissimo le ambientazioni che ricrei, ci riporti in modo molto efficace indietro nel tempo ad un passato che non abbiamo vissuto, ma che grazie a te esperiamo sulla pelle. In questo caso specifico mi sto riferendo allo scenario dell'ospedale che rende molto bene la drammaticità che si consuma al suo interno.
Come ho già accennato nella scorsa recensione, la storia di Dawber mi ha molto colpita e allo stesso modo il rapporto che hai creato tra lui e Hugh; quest'ultimo è dedito al compagno, non sa se può ritenersi suo amico, è incerto sul loro rapporto, ma tiene a lui, tra loro c'è un legame innegabile dal momento che Dawber ha messo a repentaglio la sua vita pur di salvare Hugh. Il trascorso di Dawber non è affatto passato di mente a Hugh, gli è rimasto nel cuore, esattamente come a noi lettori; si sente in colpa per la vita di Dawber, l'ha rischiata per salvare lui, nota la differenza tra loro, Hugh ha qualcosa per cui vivere in Inghilterra. Che bel pensiero che ha Hugh verso la famiglia di Dawber e Dawber stesso, desidera sdebitarsi per avergli salvato la vita. Preso dal conflitto non si è mai reso conto che Dawber si è sempre preoccupato per lui e lo ha fatto a modo suo, con "freddezza", ma anche con sincerità.
Mi è piaciuto molto l'appunto sulla giovane infermeria, sono quei particolari che danno spessore alla narrazione; anche il viso di chi soccorre è segnato dalla guerra ed ora è lei il soggetto che prendi in considerazione, al pari dei giovani soldati che vivono sulla pelle gli orrori, ma non perde il tatto per tranquillizzare chi è vicino agli infermi (al pari del dottor Jones).
Richard sta bene ^^, solo un po' debole, ma vivo e in guerra è ciò che conta. Ovviamente pensa subito a Finn, alla loro relazione e al sentimento che si sovrappone spesso alla razionalità; pensa che i sentimenti che prova per lui possano avere addirittura impedito di aiutarlo, coinvolgendolo troppo, fino ad impedirgli di essere lucido sul da farsi.
Se non sbaglio non avevi ancora rivelato la relazione tra Richard e Davis o forse ricordo solo un piccolo accenno, ma correggimi se sbaglio, ho un vuoto su questo aspetto.
Povero Richard, fa male vederlo così imprigionato dai suoi stessi sentimenti, l'amore non chiede il permesso per entrare, per fortuna è circondato da persone sensibili che senza essere troppo esplicito sulla relazione con Finn riescono a capire e ad accettarla.
Forse Richard pensa di essersi avvicinato a Finn come ai tempi aveva fatto con Davis vedendo in lui un'àncora di salvezza, ma ora capisce di aver dato voce ai sentimenti (sicuramente sinceri per Finn), non solo al bisogno di una salvezza per l'anima; non può fare a meno di pensare al fatto di aver nuovamente trasgredito ad una promessa fatta a se stesso e alle conseguenze che potrebbero derivarne.
È stato bello e commovente il chiarimento tra Richard e William. Per William il valore della promessa fatta all'amico vince sul rancore; a questo punto è pronto a riconsegnare l'orologio, dal momento che tiene vivo il ricordo di Albert mantenendo fede alla promessa che gli ha fatto. William condivide il suo dolore con Richard e il cuore si alleggerisce.
Avevi già accennato in passato al processo di Randall, ora lo hai approfondito rivelando l'uomo per quello che è: un mostro; Albert era un uomo di buon cuore, esattamente come lo è suo fratello, sono certa che Richard cercherà giustizia.

Il lettore si affeziona sempre più ai tuoi personaggi, grazie alla tua abilità di renderli sempre più reali e autentici. Bravissima ❤

Alla prossima!
Un abbraccio grande
-Vale

Recensore Master
25/07/20, ore 12:40

Carissima,
sono davvero contenta di aver letto del chiarimento tra Richard e Foley. Il passaggio dell'orologio di Albert dall'uno all'altro è significativo. Foley libera la coscienza dal rancore, sebbene affermi di non essere in grado di perdonare completamente il suo collega, ma se non altro gli riconosce il vero fine dell'apparente atto omicida.
Richard riceve il prezioso pegno e insieme assume la risoluzione di indagare sul presunto suicidio del fratello. Il racconto in flashback di Foley contribuisce a far cadere sulla morte del giovane un velo di complotto.
Randall appare nei pensieri di tutti come un individuo privo di sanità mentale e compassione. Chiaro che non sopportasse l'onestà morale di Albert.
Hugh fa i conti con se stesso e con i propri sentimenti davanti al capezzale di Dawber. Piange per lui ma anche per tutti i Dawber del mondo, compreso anche il prigioniero tedesco dal futuro incerto.
Fin attende. Mi pare tanto la Penelope omerica, fedele e fiduciosa nella sua solitudine.
Spes ultima dea.
Molto bello anche questo capitolo. Un bacione! ^^
A presto!