Eccomi, finalmente ho trovato un attimo per passare di qui a leggere qualcosa di tuo! |
Buon pomeriggio. |
Ciao Fenice. Questa volta tratti le mani e la loro gestualità. Amo la prossemica e ho letto con interesse le tue parole. Mani che parlano di un vissuto o di quel che si sta provando in un determinato momento, se si sa leggere i loro movimenti. Mi è piaciuta molto la frase "lasciar libero l’uccellino che tra quelle mani è stretto come a volerlo proteggere." Mani che esprimono i nostri sentimenti e, come ben dici nel finale, portatrici di magia e mistero di un mondo da raccontare. Un caro saluto. |
Fenice gentilissima,sembra che le mani siano arrivate a creazione conclusa.In cielo si sono accorti che vivendo di cose a qualche terminale il compito di procurarle per noi vivere.Nel mistero quindi del divino per le implorazioni ispirate alle sacralita' del momento.Ma il dañno era gia' fatto quando entrando nell'eternita' quelle mani sotto valutate inchiodate in una croce sarebbero valse a salvar un mondo.Un abbraccio a te ed un'altro al tuo talento.Pasta2/7/2020 |
Cara Fenice, |
Sei tanto brava, umile e dolce cara Fenice 64. Scrivi dei capolavori e nemmeno te ne accorgi. Questa è una prosa poetica tanto raffinata quanto significativa . Evoca il potere delle mani , il loro linguaggio, l' arte di manifestare o celare emozioni attraverso di esse. Ma il merito è soprattutto tuo e della tua grande sensibilità del tuo intuito. Complimenti 😘😘 |
O forse vorremmo essere le tue mani, e scrivere come fai tu, meravigliosamente. |