Recensioni per
Fake
di EnZo89

Questa storia ha ottenuto 5 recensioni.
Positive : 5
Neutre o critiche: 0


Devi essere loggato per recensire.
Registrati o fai il login.
Recensore Master
21/08/20, ore 23:05
Cap. 1:

Ehila', rieccomi qua!!
Dunque...un altro ottimo racconto che, come dici tu, fa da perfetto complemento col tuo precedente (e bellissimo, lo ribadisco) racconto. E lo inquadra sotto ad una nuova luce.
Che posso dire...Nick e' stato uno stupido. Ma Judy...
No, Judy e' stata veramente una...no, mi fermo qui. Perche' potrei diventare offensivo.
E volgare, anche.
Non trovo che la nostra coniglietta sia poi tanto distante dalla sua controparte animata.
Diciamo che hai preso un lato del suo carattere e lo hai sapientemente esasperato, con tutte le conseguenze del caso.
Judy ha un grosso pregio. Che e' anche il suo piu' grosso difetto.
E' disposta ad andare fino in fondo pur di dimostrare che ha ragione, soprattutto a se' stessa. E non si ferma di fronte a nulla, pur di far capire e capire che e' come pensava.
Non se, eh. Precisiamo. Il "se" non esiste, nel suo vocabolario. Non e' contemplato.
La ragione sta da una parte sola, per lei.
La sua.
Certo, se cosi' non fosse...non sarebbe arrivata dove si trova.
Ma una simile interpretazione puo' avere conseguenze nefaste.
Ed infatti...anche nel film ha una crisi di coscienza. Ma non perche' capisce di aver sbagliato, tutt'altro.
Di quello se ne rende conto solo dopo.
Decide di dimettersi perche' le cose non sono andate come voleva.
Si vedeva gia' come l'eroina che avrebbe salvato Zootropolis, e invece...
Trovo che personaggi come Judy siano difficilissimi da gestire. Perche' sono perfetti, assoluti.
Lei parte dal presupposto di avere sempre ragione.
Ed ora...una piccola deviazione.
Alle volte quello che hai narrato succede per davvero. Ed e' una roba odiosa.
Certo...per un uomo dotato di un minimo di buon senso esiste sempre una scelta.
Anche quando una inizia a sedurti e a provarci senza ritegno.
Basterebbe ricordarsi che si e' preso un sacrosanto impegno con un'altra persona. E che si intende onorarlo e rispettarlo.
Ma non bisognerebbe mai ricorrere a dei tranelli come questi.
MAI.
Se ti fidi di chi ami...non piazzi trappole.
Ma qui va aggiunto il fatto che per Judy...era pure la prima volta.
In tutti i sensi. Sia dal punto di vista del sesso che dell'amore.
Bel problema. Proprio come le ragazze di una volta. Che in genere amavano il primo uomo con cui si fidanzavano, fino a sposarlo.
Se oggi ne esistono ancora...come minimo sono esposte in un museo.
No, no. Esistono, credimi. E sono piu' di quanto si pensi.
Tornando al racconto...alla fine Judy ha trovato quel che cercava.
Voleva essere tradita. Per dimostrare a se' stessa che i maschi sono tutti cosi'.
Specie i predatori.
Gia'. Peccato che la mazzata le sia arrivata proprio da una preda. E per di piu' suo simile.
Che se l'e' goduta, e poi l'ha scaricata senza tanti complimenti. E senza bisogno di imbastire trappole.
Quanta verita'...
Il fascino discreto degli stronzi, proprio.
Ecco. Non la volevo dire, ma alla fine...
Sembra che certa gente goda, nel venire massacrata. E si scelga tizi che cercano l'anima gemella al solo scopo di trovare qualcuno da massacrare.
Finche' trovano brave persone che le trattano con rispetto e gentilezza li schifano.
Ma cascano ai piedi di emerite carogne che le trattano a pesci e calciche in faccia.
Se vuoi il mio parere...in giro e' pieno di masochisti. E di gente che non e' in grado di prendere una sola decisione in autonomia. E ci sono i furbastri che se ne approfittano.
Ho trovato divertente l' "infatuazione patologica" di Judy per le volpi.
Maschi, femmine...non importa. La fanno impazzire in ogni caso.
Ma rituffiamoci nell'analisi della storia.
Ecco...il suo punto di forza e' l'aver esposto, dal punto di vista narrativo e con il "pretesto" (mi si passi il termine) di realizzare un buon racconto...delle verita' incontestabili, con cui molta gente si puo' ritrovare a dover fare i conti nel corso della propria esistenza.
E sappi che l'ho apprezzato molto. Pur nella sua amara ironia.
Hai fatto centro un'altra volta. Bravissimo.
E adesso...sono di nuovo l'uno di fronte all'altra.
Pronti a ricominciare da capo. O a mettere una definitiva pietra tombale sopra al loro rapporto.
Cosa accadra', ora?
Beh...spero di scoprirlo.
Intanto...ti rinnovo i miei complimenti per quest'altro tuo fantastico lavoro.
Solo un appunto: ok che le precauzioni non sono mai troppe, ma forse il rating rosso e' un po' eccessivo. L'arancione potrebbe bastare.
Ma non badarci, che in genere io sono notoriamente di manica larghissima.
Complimenti ancora e alla prossima!

See ya!!



Roberto

Nuovo recensore
17/08/20, ore 21:52
Cap. 1:

Ciao Enzo.
Ci ho messo un poco, ma prima o poi arrivo.
Oggi sarò più prolissa con questa storia, credo sia necessario.
La prima cosa su cui mi volevo soffermare è un appunto, di cui non sono molto convinta. Probabilmente è una cosa voluta da te, e non me ne rendo conto. Ma penso sia interessante da analizzare.
Mi riferisco al modo in cui Judy descrive Nick. La amava, ma non era riuscito a resistere e a non tradirla. In fondo, era un predatore.
Penso sia una chiave di lettura profondamente sbagliata, quella di Judy. Insomma, Nick ha fatto quel che ha fatto perché lui, come Nick, non è riuscito a controllarsi. Non certo perché è una volpe. Potremmo vederci un parallelismo con il film: anche nel film Judy, per un commento evitabilissimo, aveva definito Nick in base alla propria razza, e non in quanto Nick. E qui succede lo stesso.
Non ho ben capito se era una chiave di lettura che tu stesso volevi presentarci, o semplicemente il frutto dei pensieri di Judy. In questo, per esempio, la vedo molto IC.

Volevo poi proporti un suggerimento, che penso possa essere utile. Quando scrivi, noto che utilizzi molto delle frasi dirette. Sono frasi con cui si esprimono in maniera chiara e inequivocabile i pensieri dei personaggi. Ma è anche vero che possono risultare poco coinvolgenti, rispetto ad altri metodi. Per capirci, una cosa è scrivere "sono triste", e un'altra è scrivere "mi asciugai le lacrime, inerme. Non sapevo nemmeno come descrivere, il modo in cui mi sentivo". Si tratta di un esempio molto banale, ma penso possa essere un suggerimento utile. Molto spesso coinvolgere il lettore significa anche fargli sentire la scrittura, senza però imboccarlo con il cucchiaino. Spero tu possa apprezzarlo per quello che è, uno spunto di riflessione. Ognuno ha un proprio stile.

Per il resto, non ho molto altro da aggiungere. Sarebbe interessante vedere una storia successiva, in cui vediamo effettivamente un'interazione fra i nostri protagonisti. Spero di non essere stata troppo dura, nel darti la mia opinione. Non volevo massacrare la storia, anche perché è un buon racconto. Ma volevo fare una riflessione su questi aspetti, e sapere la tua.

Adesso ti saluto,

Amelie

Recensore Junior
13/08/20, ore 22:00
Cap. 1:

Come avevo già scritto in una delle mie precedenti recensioni, se è vero che ognuno di noi può considerarsi il fabbro della propria fortuna, è altrettanto vero che è ancor più facile trasformarsi nell’artefice inconsapevole delle proprie disgrazie. In questo tuo racconto Judy ne è un esempio lampante, visto che è riuscita ad andare incontro alla propria autodistruzione sul piano sentimentale senza neppure rendersi conto delle conseguenze che le sue azioni hanno scatenato.
Esattamente come era successo a Nick, anche la coniglietta si era lasciata travolgere dall’impeto della passione, passando con la volpe tante notti infuocate godendo di un’intesa carnale mai provata prima. Eppure, è stato proprio nel momento di maggiore felicità che i semi del sospetto hanno iniziato a germogliare nella mente di Judy fino al punto di far crescere un albero che avrebbe dato dei frutti amarissimi.
Alla fine, la mancanza di fiducia nei confronti di Nick ha spinto Judy a pagare una prostituta – la stessa volpe artica che abbiamo già visto all’opera nello spin-off di Borba – pur di mettere alla prova i sentimenti di quest’ultimo. Ora, è vero che Nick si è dimostrato un debole nell’essersi fatto trascinare unicamente dai propri istinti carnali, ma il gesto di Judy è stato di una vigliaccheria e di una disonestà tali che il destino ha voluto ripagarla esattamente con la stessa moneta.
Per una singolare quanto crudele coincidenza, Judy è stata trattata dall’agente Savage come un mero giocattolo sessuale con cui condividere qualche notte di passione per poi sbarazzarsene senza troppi complimenti alla prima occasione utile, come è stata l’inattesa gravidanza di Judy. Tuttavia, mi permetto di spezzare una lancia in favore della sciagurata leporide. Se nelle storie a fumetti del già citato artista brasiliano Judy aveva deciso di ricorrere all’aborto in preda alla paura e per motivi puramente egoistici sulla sua carriera, senza considerare minimamente la posizione di Nick sull’argomento, ho trovato le motivazioni che l’hanno spinta a compiere tale passo nella tua storia decisamente più convincenti e condivisibili. In fin dei conti, il frutto di un’unione unicamente carnale non avrebbe potuto crescere in un ambiente sano, senza contare il fatto che con ogni probabilità Judy non sarebbe riuscita a portare a termine la gravidanza senza farsi travolgere dai rimpianti e dalla rabbia per essere stata sfruttata in quel modo da Jack.
Alla fine dei conti, Judy si è ritrovata sul groppone tutte le conseguenze delle sue scelte di vita, senza nessuno accanto e con la mente tormentata da una domanda alla quale non riesce a trovare una risposta. È anche probabile che gli strascichi della rottura con Nick e della storia con Jack le abbiano guadagnato una pessima fama fra i suoi colleghi di lavoro e che si ritrovi a dover fare la poliziotta in un ambiente tutt’altro che sereno. Eppure, nonostante tutto quello che è successo, sembra che il fato abbia voluto regalarle un lieve barlume di speranza. In un modo o nell’altro, è riuscita a sapere che anche Nick naviga in cattive acque, anche se può contare sul sostegno incondizionato che solo un figlio devoto è in grado di offrire. Judy è comprensibilmente tormentata dai dubbi ed è dilaniata da emozioni contrastanti, ma non può fare altro che affidarsi al coraggio che l’aveva contraddistinta negli anni giovanili e tentare di riavvicinarsi a colui che credeva di aver perduto per sempre.
In conclusione, sei riuscito a tirar fuori un racconto che non sfigura affatto accanto al precedente. Al contrario, hai inserito ulteriori informazioni che hanno fatto nuova luce sull’evoluzione degli eventi e sei riuscito a fornire il profilo psicologico di una Judy che, seppur lontana dal personaggio che abbiamo imparato ad apprezzare nel film, si è dimostrata capace di guadagnarsi l’empatia di noi lettori nonostante tutti gli errori che hai commesso. Al contrario della Judy di Borba, questa tua versione ha compreso la gravità dei suoi errori e sembra disposta a riallacciare i rapporti con Nick, pur di ritrovare un barlume di serenità nella sua vita. Ci sono le premesse per un nuovo racconto che possa concludere questo ciclo narrativo, perciò spero vivamente che le tue fonti d’ispirazione continuino ad accompagnare la tua mente e le tue dita in questa esperienza narrativa. Nel frattempo, ti faccio i complimenti per l’ottimo lavoro. Alla prossima recensione, amico mio!
 
Dario

Recensore Veterano
11/08/20, ore 23:59
Cap. 1:

Ciao, amico mio 😆
Da quanto tempo non ci sentiamo io e te ...
Come stai ? Tutto bene ?

Ti sei preso le tue tante SOGNATE E AGOGNATE VACANZE ESTIVE oppure devi aspettare ancora un po' prima che te le diano ... o forse, stai aspettando la settimana giusta per chiederle ? 😂
A parte gli scherzi ... se ne hai la possibilità ... riposati 😊
Perchè, da quello che mi hai raccontato, è stato un anno piuttosto PESANTE E FATICOSO PER TE 😢

Io, quest'anno, purtroppo non andrò al mare con la mia famiglia ... per la seconda volta di seguito, aggiungo 😧
Ma, vista la situazione e l'aria che si respira a livello NAZIONALE (anzi, MONDIALE) preferiamo starcene a casa e, comunque, divertirci e riposarci nelle vicinanze ... sempre con le dovute precauzioni 😄

Spero che anche tu potrai fare lo stesso e che queste tue vacanze arrivino quanto prima 😊

E, non ti preoccupare per il ritardo riguardo alle tue altre due long ... o il fatto che tu non riesca a dedicare il tempo che vorresti alla lettura delle storie dei nostri colleghi, per poi recensirle ...
Come hai già detto tu ... LA VOGLIA C'È, MA È IL TEMPO CHE MANCA
Tu pensa che io devo ancora COMINCIARE A SCRIVERE il nuovo capitolo della mia long 😂 ... voglio morire 😵😱😂

Il punto è: HAI RALLENTATO IL PASSO, MA NON TI SEI FERMATO 💪

Ognuno ha i suoi tempi ...
C'è chi è più veloce a scrivere e a pubblicare capitoli ogni mese, come Redferne ... e chi, per una cosa o per l'altra, è più lento ...
MA, IL TRAGUARDO È SEMPRE LO STESSO ... PER TUTTI 💪

QUINDI ... FORZA E CORAGGIO ... E NON TI ARRENDERE 💪💪

Bene ... passiamo a questa tua FLASHFIC a RATING ROSSO e che, come hai già detto tu, è il seguito di un'altro tuo componimento, sempre a RATING ROSSO ... GUILTY

Tralasciando il fatto che (come avevo già detto) non sono AMANTE delle storie con "linguaggio scurrile e scene piuttosto vivide e immorali" ... diciamo che, con un piccolo sforzo, mi è piaciuta 😊

Perché, hai trattato un tema piuttosto delicato e attuale, fra i tanti ... LA FIDUCIA (non solo in amore, ma in tutti i campi)

Un filosofo francese descrisse questa qualità, in questo modo:

"La fiducia si guadagna GOCCIA A GOCCIA, ma si perde a LITRI"

Esaminiano questa frase, sotto il profilo amoroso ... tra Judy e Nick

Tutto era partito per il meglio ... tutti che sono felici e contenti e che si vogliono bene ...
Ma, a un certo punto, si verifica qualcosa ...
Nelle mente della coniglietta cominciano a prendere piede delle domande INSIDIOSE E AUTO-DISTRUTTIVE, del tipo ...

Posso davvero fidarmi di lui ?
Posso davvero fidarmi di una volpe ?
Davvero lui prova per me quello che io provo per lui ?
O sono semplicemente una sua avventura ?

Per l'amor del cielo ... domande più che lecite ... ma, FINO A UN CERTO PUNTO

DOMANDE CHE, COL PASSARE DEL TEMPO, SE NON SE NE PARLA CON QUALCUNO, TI PORTERANNO A FARE COSE DELLE QUALI, SOLO IN SEGUITO, TE NE PENTIRAI AMARAMENTE, ANCHE SE CON LE MIGLIORI INTENZIONI ... come poi è successo nel corso della storia 😢

Ma ... la sai una cosa ?

Il dubbio o la fiducia che hai nel prossimo sono strettamente connessi con i DUBBI e la FIDUCIA CHE HAI IN TE STESSO.

E Judy ne aveva ... o se ne aveva ...
Infatti, a cosa l'ha portata il suo comportamento ?
La mancanza di fiducia ERRATA che ha visto in Nick le ha fatto vivere delle esperienze alquanto tristi e disdicevoli 😢

Ecco che, forse, quella che mancava di fiducia non era la nostra volpe ... bensì la coniglietta ...

Ed ecco che si verifica quello che ti riporto in 3 semplici frasi:

"La fiducia è come un FOGLIO DI CARTA, una volta STROPICCIATO non può tornare PERFETTO.

La fiducia è come uno SPECCHIO, puoi ripararlo se si rompe, ma continuerai a vedere le CREPE in quel riflesso.

La fiducia è come una GOMMA DA CANCELLARE, diventa sempre più PICCOLA dopo ogni errore"

Puoi tentare di rimediare ai tuoi errori ... è questa è un'azione che denota una grande UMILTÀ ...
E, il fatto che una persona provi PAURA o TIMORE nel cercare di affrontare i fantasmi del suo passato è indice del fatto che è SINCERAMENTE pentita e che tiene molto all'amicizia che ha con la persona che ha ferito

Ma, deve tenere conto di una cosa ...
Purtroppo ... il foglio STROPICCIATO non tornerà PERFETTO, LE CREPE non spariranno dallo SPECCHIO ROTTO e la piccola GOMMA DA CANCELLARE non tornerà grande come prima ...

Però, ci si può sempre provare 😉
Chissà ... i risultati potrebbero essere INASPETTATI E POSITIVI 💪

Bella FLASHFIC, amico mio 💪
E sono proprio curioso di sapere che succederà nel seguito 😆😉

Fammi solo il piacere di allentare un po' questa tua voglia di storie a RATING ROSSO ... smettila di essere così VOLGARE 😂😛
Ovviamente, scherzo 😉

Un salutone, amico mio

J. Conrard

Recensore Master
09/08/20, ore 09:16
Cap. 1:

Ciao carissimo, come va?

Vedo che ci hai preso gusto col rating rosso eh? XD

Diciamo che questa è la versione dal punto di vista di Judy di quello che è accaduto in Guilty, in cui scopriamo cosa è veramente accaduto nella precedente OS, Nick si è lasciato andare ai sui istinti ed ha certamente sbagliato, ma è stata praticamente Judy a spingercelo, ed è servito che venisse utilizzata e sfruttata come un semplice giocattolo sessuale perchè capisse appieno il suo errore, ed anche qui vediamo quanto è più forte Nick, lui rispetto a lei non ha avuto paura di crescere un figlio da solo, e nonostante tutto quello che ha passato lo ha cresciuto come si deve, visto che gli vuole bene, Judy invece ha deciso di liberarsi del problema alla base, ti dirò mentre leggevo speravo in un cambio repentino d'idea da parte della coniglietta, che a quanto pare non c'è stato ed ora si ritrova sola come una cane, al punto che dopo anni si mette a cercare Nick, sperando in non sa nemmeno lei cosa.

Vecchio mio un altro piccolo capolavoro, a questo punto spero che sia una trilogia perchè io pretendo di sapere che diavolo succede dopo il loro incontro. XD

P.S. Non preoccuparti per le recensioni in arretrato, non andiamo da nessuna parte, prenditi il tempo che ti serve.

Intanto mi limito a farti i complimenti, alla prossima
Davide
(Recensione modificata il 09/08/2020 - 09:17 am)