Veramente molto bella. L’inizio, con Tobio che cerca di fare qualcosa per allietare il suo ragazzo è molto dolce; è un tratto del suo carattere che si vede raramente, na che traspare in qualche modo ogni tanto.
La parte centrale, con la descrizione dell’amplesso è ben calibrata, esprimendo bene i sentimenti dei due frammisti alla descrizione del momento erotico.
Quello che veramente è vello e commovente è la domanda che Shoyo pronuncia. Tobio vorrebbe avere il compagno al suo fianco, ma, proprio perché lo ama davvero, non vuole limitarlo e si limita a pensare alla possibilità di averlo vicino. Shoyo invece, che come il compagno soffre per la distanza, e probabilmente ha compreso la sua riluttanza, decide di porre quella richiesta. “Chiedimi di restare”, espresso esattamente dopo essersi avuti totalmente, è il regalo più bello e vero che Shiyo decide di fare al suo ragazzo e, contemporaneamente, a sé stesso; il loro rapporto è troppo importante per entrambi perché altro vi si anteponga. Questo è veramente un momento emozionante che conclude il racconto nel modo migliore.
C’è qualche piccolo refuso a livello di scrittura che andrebbe rivisto, na non è nulla di problematico e può essere risolto cin una rikettura veloce. |
