Cavoli.
Ci sai proprio fare. Sei proprio in gamba.
Oltre alla preparazione culturale personale hai molta "testa" quando scrivi.
Utilizzi il tuo bagaglio tecnico personale ed il tuo vissuto per creare queste "leccornie" per i palati fini. Davvero brava.
Ho voluto fare questa recensione subito "a caldo" ma credo che ora leggerò ancora qualcosa di te.
Ti aggiornerò.

A presto

Roberto

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Sono piacevolmente sorpreso da questa tua produzione: paragonare la vita a un gioco è già di per sé affascinante (lo faccio spesso anche io: grafica pazzesca ma gameplay carente... un'avventura grafica mediocre, insomma), ma farlo anche tramite una poesia... bhe, è ciò che mi ha condotto qui!
Ora, la tematica affrontata è parecchio soggettiva, ma ciò non si riduce al fatto: "per me la vita è bella", "per me la vita è brutta"; cercherò di spiegarmi meglio passo passo.

Partendo da "e poi sali di livello": sempre tenendo in considerazione le meccaniche videoludiche, il livello non è qualcosa che associo all'età, nient'affatto, ma a elementi quali lavoro, relazioni, carisma e altre cose di questo tipo. È ciò che rende la vita realmente HARD, no? Non sali di livello così facilmente, col solo passare del tempo.
Ci tengo a precisare che non ti sto correggendo; la mia è piuttosto una riflessione che vorrei condividere con te. Come detto sopra, è qualcosa di molto soggettivo, per quanto ripeto, anche io penso molto spesso a queste tematiche, ma mai e poi mai le avrei rese così bene.

Fantastico il fatto degli "NPC" mai uguali, sempre differenti; mi ha colpito parecchio. Anche il fatto di perdersi, di iniziare quest che pensavi redditizie ma che poi meh... un altro buco nell'acqua. Non c'è un manuale, delle istruzioni, appunto.
Quindi aggiorniamo: grafica spaccamascella, gameplay carente e tutorial assente. Il tutorial è anche importante: mai giocato ad Ancestors? Frustrante proprio per questo.

"Perché anche un bel gioco lascia l'amaro in bocca [...]" se appunto si perde in ogni scenario: questo è l'elemento fondante di ogni mia ideologia: non esiste il bello di per sé, QUANTO è bello per noi, e ciò si traduce in quanto riusciamo a destreggiarci in un determinato contesto o appunto, a giocare come dei real-pros e non come dei miseri noobs nel gioco della vita. Ci sarebbe molto altro che mi verrebbe da approfondire ma davvero: poi non sarebbe più una recensione; anzi, forse già così com'è, non lo è completamente ^^"

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Ciao Ciulla complimenti davvero per questo testo che, letteralmente, è una vera metafora di vita.
Ben scritto e originalissimo.

Flavia

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Ti sei cacciata in una Babilonia di vita,sperando forse di sovvertirne il meccanismo.La contesa finisce col solito tocco finale in cui nei campi di lotta si e' soliti lasciare ai corvi i propri cadaveri.Non giudico la tua poesia che e' di certo un'opera d'arte.Un saluto.
Pasta 31/8/2020

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Senza dubbio brillante, questa poesia!
Onesta e cruda, poi, che è una cosa - da me almeno - sempre vista di buon occhio.
Ti faccio davvero i miei complimenti più sentiti.

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Sono mesi che non ti leggo.
Tanto di più (azzardo anni) che non ci parliamo.
Eppure resti sempre così dannatamente geniale e veritiera quando butti giù certe cose che vorrei abbracciarti forte forte.
È poi dirti un milione di cose perché no istante la riservatezza sento queste parole come affini anche se non si esprimere altrettanto.
Tra gli alti e i bassi si può solo tentare di andare avanti, nel frattempo hai ragionissima con questo componimento che rispecchia bene la vita.
Un abbraccio e forza
Nala

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👋
Famme capi' 😶 hai praticamente paragonato la vita - di merxa - a un videogioco? 😶
Praticamente siamo i nuovi sims, ciulla cara 😋 solo che noi non possiamo salvare e/o ricaricare la partita...
Se nella caxxa finiamo, poi, là, ci rimaniamo 😭 affondando, per di più-
Sim preso a caso: *dall'omonimo videogame* -para punzi punzi pu 😋
inserire un epic facepalm per continuare a giocare, grazie
Certo, un manuale d’istruzioni sarebbe gradito. (cit)
Produttore: E poi come mi diverto, bella mia 😇 col caxxo che ti lascio il manuale, chiunque tu sia-
Ciulla: *chiamata in causa* -ma va a da via el xx 🌋
ops
Come al solito hai scritto tutto benissimo 👍 sorvoliamo, però, su come la vita - a volte - è un videogioco un po' del biiiiiiiiiiiiiiiiiiiip 😋 e con questo tuo scritto l'hai fatto capire sin troppo bene...
aaaaaaiuto 😱 recensione nonsense appena servita
Alla prossima 👋
Saluti da summer_moon

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Ciao Ciulla, è la prima volta che recensisco una tua poesia e devo dire che sei stata una bella scoperta.
Descrivi la vita paragonandola ad un videogioco in cui generalmente hai delle missioni da svolgere, in cui puoi vincere o perdere al minimo errore, ed effettivamente la vita è esattamente così sotto ogni punto di vista.
Mi piace il modo in cui scrivi, vi ho trovato anche molte figure retoriche o semplicemente parole in rima.
Mi hai colpita molto, sei molto creativa e mi sorprende.
Da essa traspare quanto sia complicata la vita, il meccanismo che c'è dietro ad ogni singola azione, vi trovo paranoie e delusioni, ostacoli e salite.
Un caro saluto, Bea.

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