Recensioni per
Il Volo di una Foglia
di fenice64
Ho letto questa tua poesia attratta dal titolo perché ho sempre amato i colori dell'autunno (che quest'anno sono magnifici) e anche passeggiare sotto gli alberi che pian piano si spogliano. Lo faccio con piacere coi miei cani che come me adorano il cric-crac mentre camminiamo, soprattutto il mio primo cane ne andava matto e forse ne è stato il più grande cultore <3 L'autunno e le foglie sono una stagione magica, calda ma che con gentilezza ci accompagna al freddo dell'inverno e tu hai reso bene il ruolo che le foglie hanno in questo ciclo vitale che ogni anno si ripete. |
Bella poesia, bella l'immagine, ma soprattutto bella la riflessione. |
Una poesia cara Elena che ho letto più volte e mi ha fatto venire la pelle d' oca! Tu non hai nulla da invidiare ai grandi poeti che citi e di cui ti circondi! Ti segnalo ancora " Imitazione " di Giacomo Leopardi che ti piacerà moltissimo. La studiai già in seconda elementare! Mi hanno sempre affascinato le foglie caduche mia madre le raccoglieva da terra a volte e le custodiva religiosamente nei libri. Mi diceva però di non calpestarle perché forse potevano soffrirne o comunque anche se morte, per rispetto.... Ancora oggi sebbene molto in là con gli anni e malferma , chiede a me una foglia d'autunno, la sua stagione preferita..... Grazie per avermi fatto sognare.....💖💖 La poesia la troverai fra le mie preferite. Un abbraccio 😘 |
Buona sera, |
Cara Fenice, |
Cara Fenice, l'autunno è la mia stagione preferita, un anno si chiude, è tempo di bilanci, di caldarroste, nebbia, inaspettati giorni di sole tiepido, funghi fritti e una dolce nostalgia che si arrampica sul cuore per qualcosa che non si riesce a definire. Molto bella, brava. |
Cara Elena, ho letto questa poesia tutta d'un fiato, trovandola estremamente femminile e delicata. |
Cara Fenice,preferisco la citazione di Guerra alle altre.Ti ho letto come si legge un santino in religioso e assordante silenzio.Sono pensieri che nostro malgrado escono a forza dal cuore,dalla mente,dai ricordi.Saranno complici anche le foglie,specie quelle larghe,ma quando si offrono a terra al tuo passaggio tu capisci per istinto che non sarai mai solo nella vita,mai.Allora ti troverai a sorridere quasi come un ebete e dirai a te stesso che vale la pena vivere,comunque essa sia.Un abbraccio.Attenta al virus. |
Ciao Fenice. Dall'ultimo scritto dove ci facevi immergere nel passaggio dall'estate all'autunno, adesso ci fai addentrare in quest'ultimo in modo delicato mediante le tue parole. Il punto di vista in seconda persona permette di identificarsi ancor di più con questa malinconica stagione. Molto belle le citazioni all'inizio, quella celebre di Ungaretti non poteva mancare e quella che mi è piaciuta di più è la prima, rispecchia molto la mia anima. Ben rappresentativa l'immagine scelta. Bello il gioco di parole all'inizio fra "colori " e "calore. " Quello foglie cadute a terra hanno per ognuno di noi un significato e condivido molto la tua visione. Le foglie sanno quel che di profondo provano le persone, suggestivo il finale dove, dopo la loro caduta, entrano a far parte dei nostri ricordi. Un caro saluto. |