Un po' in silenzio vengo in quest'angolino, tra una lettura degli appunti per gli esami e una storia.
Ho trovato questa pubblicazione su EFP qualche mese fa e l'avevo salvata, con la promessa di tornare da queste parti in un momento più propizio: quando mai lo è? Lo è mai stato? Però sono qui, raccolgo il coraggio che ho disseminato per la stanza e ti dico un po' perché m'era rimasta tanto dentro questa storia.
Perché parla di Lily e Lily implica anche un sacco di cose che tu richiami appena come un sussurro velato: c'è il matrimonio di Petunia, l'astio con una sorella che non potrà mai essere sanato e quel vuoto nel cuore che persino sua madre riesce a comprendere e cerca di cancellarlo via, c'è l'amore di James, che vede i francobolli della regina e li trova curiosi e si diverse, James si diverte e nel divertimento li sceglie per le buste del matrimonio e c'è Severus, che è un po' l'ultima tessera che chiude il cerchio. Severus è e sarà sempre una tessera senza luogo in verità, perché il suo posto d'onore l'ha perso quando le ha urlato parole troppo profonde. Severus l'ha persa, lo dici bene. Non è colpa di Lily, al cuore non si comanda mai, ma è colpa di quella gelosia ripugnante di Piton, è colpa di quel suo fare e modo di credere che lo spinge ad arrabbiarsi con lei, piuttosto che cercare un confronto, un dialogo. Piton sbaglia e nel suo errore la perde una, due, tre volte. La perde ogni giorno, ogni giorno è un giorno senza Lily e più la perde più perde sé stesso: Piton è un personaggio che non mi piace tanto, è un personaggio che devo ancora avere il modo di scoprire in un modo diverso, ma qui l'ho trovato tanto tanto giusto.
Quindi ti ringrazio per aver scritto la storia e scusa per le mie parole un po' cacciate senza senso.
Sia ❤ |
