Era inevitabile, ma non mi pare un rapporto idilliaco, devo dirti la verità: a parte le otto chiamate, anche lui non mi pare avere urgenza di richiamarla, e dalla sua reazione... meh, solo Ewan potrebbe darci informazioni a riguardo, ma ho quasi paura a suggerirglielo, chissà in che vortice ti trascinerebbe *ride*
Comunque ribadisco, è incredibile come questi due siano nelle tue corde in qualunque salsa tu li voglia mescolare!

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NOOOOOOOOOOOOO!
NO! NO! NO! Mi rifiuto! NO, NEVER! NEVER!
OK... Riprendo contegno... o almeno ci provo.
Come avrai intuito non l'ho presa molto bene, nonostante sia piuttosto logico e reale aver descritto un momento come questo. XD
Venendo al brano in questione, sarà la mia mente da shippatrice (scusa, conio termini xD) malata, ma ho adorato il fatto che Yayoi sia indisposta per il comportamento di Jun, reo di aver mollato il cellulare in biblioteca, disturbando così i suoi studi.
Mi è piaciuto questo accostamento, che vede la ragazza indispettita con lui anche se per motivi che non hanno nulla a che fare con la sfera sentimentale (ma che nel lettore folle, io, la richiamano).
Fortunatamente (anche se nella versione politicamente corretta di questa recensione avrei dovuto scrivere Sfortunatamente) le cose tra Jun e questa ipotetica fidanzata non sembrano andare un granché bene, magari Yayoi potrà rivedere il suo essere seccata nei prossimi agganci in biblioteca, facendo spazio alla sua proverbiale comprensione ed empatia.
Ma pensandoci bene, anche se mi dispiace, questo potrebbe essere anche un incontro fine a se stesso... in fondo non sta scritto da nessuna parte che le cose debbano per forza evolversi in maniera romantica! Sob...

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In effetti qui non c’è molto su cui appigliarsi se non che la situazione tra Jun e la sua ragazza non è propriamente rosea ma anche l’incontro con Yayoi non parte proprio nel migliore dei modi. Però alcune volte dopo un inizio un po’ agitato nascono delle amicizie anche strette.

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I'm quite sad to see them choose a different partner, but who can foretell the future especially when their paths cross again... in a library and inpsite of such an awkward situation? :))

You're a bit cruel to have provoked our curiosity in so many possible ways.

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"Galeotto fu la vibrazione del cellulare", si potrebbe dire XD
Seriamente, ti dirò: mi piace il fatto che in questa storia tu abbia voluto inserire il dettaglio dei partner diversi. È una scelta che ho apprezzato molto, anche perché è una cosa che può accadere nella vita di tutti i giorni... e l'immaginare come si potrebbe evolvere la situazione tra i due protagonisti apre a mille possibilità - oppure potrebbe fermarsi a quell'incontro casuale, dato che come hai ben sottolineato "come evolverà non è dato saperlo" e spesso incontri del genere possono finire come sono nati. In fondo, il bello di queste brevi storie è che nulla è deciso, lasciando largo spazio all'immaginazione di chi legge... :)
L'incontro nella biblioteca è molto azzeccato: sia Jun che Yayoi adorano studiare e si impegnano molto nel farlo; così come il rumore della vibrazione, che per chi adora studiare nel silenzio di un luogo come la biblioteca potrebbe diventare non solo fonte di distrazione, ma anche di grande disturbo (come è accaduto nel caso di Yayoi).
Molto graziosa anche questa storia, in più mi ha fatto rievocare quando trascorrevo molte ore nella biblioteca per via dello studio... per cui capisco come si sia sentita Yayoi! :D
Alla prossima!
--- Moriko

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