Recensioni per
Tutto a te mi guida
di Red Drago
Ciao e buona domenica! |
Davvero commovente l'incontro tra la regina e il generale. |
E' molto commovente questo incontro fra due persone che si sono conosciute e stimate. Lei è una Regina deposta che non ha più chi la omaggia, con lo spettro del patibolo che incombe. Lui è un Generale stoico e altero, ridotto a vestirsi come un semplice operaio dell'illuminazione. Fra di loro, aleggia un fantasma, quello di una figlia ribelle e di un'amica che ha abiurato l'amicizia. Maria Antonietta, però, non porta rancore, perché ha vissuto troppi dolori e troppe umiliazioni e ha ben poco a cui aggrapparsi e tutto appartenente a un passato che non tornerà più. Sa, poi, benissimo che Oscar non l'avrebbe lasciata in quelle congiunture. |
Decisamente molto originale questa storia. La scrittura è fluida ed essenziale, si vede che ti sei informato, ma si nota anche che conosci bene anche la storia della Ikeda, insomma realtà storica e anime che si incontrano e creano una storia a sé stante che mi è piaciuta molto. Bravo e a presto. |
Ciao Red Drago. Mi credi che da tempo avevo anche io in mente di scrivere riguardo questo incontro? Sono contenta che lo abbia fatto tu ed ho letto tutto con piacere. Mi sembra di ricordare che anche nel manga sia accennato questo episodio che già conoscevo dalla storia. Hai scritto tutto molto bene, unendo la realtà storica con la narrativa, affascinandomi. La parte che mi è piaciuta di più è quella riguardante l'anello con l'incisione che tra l'altro riprende il titolo e sono lieta abbia scelto la lingua italiana. Tutto molto poetico e suggestivo e la Regina ha suscitato in me una grande compassione. Bello anche il ruolo del Generale e i dialoghi rendono bene quanto volevi comunicare. Una storia diversa, uno scorcio dell'opera Lady Oscar intrecciato con la storia e amo sempre leggere riguardo personaggi e situazioni meno trattate. Grazie per le belle emozioni che ho provato. Un caro saluto. |
Red Drago carissimo, ma quale onore entrare, anche se per sentito dire, in una delle tue storie. Era ora oserei dire! Scherzi a parte, i più sentiti complimenti per questa storia molto accurata e interessante. Bravo, buona giornata. |
Veramente bello e struggente questo pezzo. L'ultimo incontro tra Maria Antonietta e il Generale Jarjayes è denso di rimpianti e di ricordi di un tempo oramai perduto, e di affetti portati via dalla storia. |
Caro Red, un episodio del quale non ero a conoscenza e che mi ha fatto piacere sapere. Non pensavo che dopo la fuga fallita di Varennes avessero ancora cercato di aiutare l’ormai vedova Capeto per farla espatriare sotto mentite spoglie con uomini lealisti fino alla fine, tra cui campeggia il vero generale Jarjayes. Il piano sarebbe potuto anche andare a buon fine, ma ormai alla regina restavano solo più i suoi ricordi di un tempo andato e lontano nel tempo. Al vedere quell’uomo che, nonostante gli abiti miseri, aveva in sé una grande dignità, le sono subito venuti alla mente il generale e sua figlia Oscar, sua cara amica mai dimenticata, anche se lei aveva abbracciato la causa rivoluzionaria. L’importante per la regina più di ogni altra cosa era far recapitare al conte di Fersen un anello in oro con una incisione redatta in italiano, che potesse manifestare il grande amore che sempre li aveva uniti senza che potesse essere mai esplicitato. Bellissime ed emblematiche le parole all’interno incise “tutto a te mi guida”, ultimo struggente modo per dimostrare l’amore unico e infinito che li aveva coinvolti e mai abbandonati. Molto ben scritto questo tuo pezzo dove vengono esaltate le personalità dei personaggi coinvolti in tutta la loro umanità. Un caro saluto. |
Un incontro davvero molto commovente: anche se aveva sbagliato di molto, la regina era una vittima del sistema. |
Caro Red drago, una storia la tua, diversa originale e fresca. |
È stato un vero peccato il mancato tentativo di fuga in quel 7 marzo1793 !Dopo Varennes un altro colpo di grazia per la nostra povera regina ingiustamente condannata a morte ! Sapevo la storia del vero de Jarjayes , sapevo del cerchietto con la dedica romantica! Ma in lingua italiana. Perché? Chiedo lumi! Come sempre bravissimo mi hai fatto cavalcare oltre i confini del tempo al di là delle remote stagioni, di colpo, per pochi momenti mi sono sentita come trasportare in quell' epoca buia , di rivoluzione, espiazione e trasformazione.. Ogni epoca storica deve far sempre conto con i mostri e l' orrore intrinseco nella natura umana....complimenti 💖 |