Recensioni per
Oro Nero
di WhispersOfTheLastNight

Questa storia ha ottenuto 14 recensioni.
Positive : 14
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
13/02/21, ore 22:19
Cap. 1:

Cara buonasera, eccomi qui per leggere andando a ritroso tra le tue pubblicazioni, visto che ho già letto e apprezzato le tue ultime storie. Mi piacciono le song fic, mi piace come si possa seguire un testo già scritto con lìinventiva dell’autore per arricchire la propria storia. Poi trovo sempre molto interessante il modo in cui viene interpretata la composizione grafica della pubblicazione, tra gestione dei versi, font, differenziazione dal testo per colore e disposizione nel foglio. Una breve song fic emotiva, ben radicata e coerente col testo che ho letto e seguito – giustamente, sono sempre dell’idea che c’è un motivo se viene riportato, dunque leggo ogni singola parola della canzone così da combinare il tutto e comprendere di più. Questi due personaggi hanno tanto in comune, così tanto, a livello intellettuale e nella sfera emotiva, che sapere che infine sono riusciti ad incontrarsi non a livello fisico, ma mentale, capirsi, sostenersi e scavare a fondo a vicenda, è un sollievo.
Un sollievo, perché hanno sofferto.
Un sollievo, perché hanno sbagliato.
Un sollievo, perché hanno sempre dovuto andare a sbattere contro i loro stessi sbagli, ripetutamente.
Un sollievo, perché si sono sempre rialzati, riprendendo a vivere con la sola forza di volontà e la consapevolezza di non dover demordere.
Esperienze diverse, facciate costruite ad hoc davanti al prossimo. E solo tra loro sanno essere loro stessi, così come ho sentito il respiro di libertà e nuova consapevolezza quando sono andati in un posto tutto per loro, dove finalmente hanno ripreso a vivere essendo se stessi nel modo più sincero e naturale possibile.
Anche se non so chi siano e non conosco il fandom, ho avuto modo di comprendere molto di questi personaggi grazie al modo in cui me li hai fatti conoscere attraverso i tuoi occhi, e le emozioni che hai mostrato. Il testo scorre bene, ha un suo ritmo coinvolgente ed è steso in modo corretto; stacca perfettamente in ogni singola piccola parte, così da legarsi e alternarsi ai versi di una canzone adattissima. È stato un vero piacere leggerla cara, alla prossima e buona ispirazione! :3

Recensore Master
12/02/21, ore 00:28
Cap. 1:

Ciao, eccomi qui per lo scambio, mi scuso per il ritardo.
Allora... mannaggia, sto terminando le tue storie da leggere - me ne manca solo una - e ora che farò? Cmq, per il momento mi concentro su questa.
Adoro questa canzone di Giorgia e quindi l'ho letta molto volentieri, nonostante non conosca il fandom e abbia fatto delle ricerche in rete prima di affrontarla, così almeno avevo dei volti con i quali immaginare.
Mi piace come hai descritto il rapporto tra questi due personaggi. Enigmatico, passionale, complice.
Due persone che si sono trovate dal nulla e che si trovano a collaborare a questa rapina, innamorandosi.
Lui è un tipo ambiguo, è come se avesse due personalità che attraggono e spaventano Raquel allo stesso tempo.
Lei che si è innamorata di lui a prima vista e che non sa come prenderlo, ma che gli resta al fianco nonostante le cose che scopre su di lui, non proprio simpatiche, ecco.
Come sempre la canzone, poi, è azzeccatissima e divisa bene dentro la storia stessa.
Grazie per questa bella lettura. Ciao, alla prox, Chiara.

Recensore Veterano
04/02/21, ore 22:53
Cap. 1:

Ciao!
Sono tremendamente in ritardo, ma alla fine eccomi qui! :D

Innanzitutto una piccola premessa: io amo Raquel.
È in assoluto uno dei miei personaggi preferiti nel mondo de La Casa de Papel.
Un po’ perché mi rispecchio tantissimo in lei, un po’ perché non posso fare a meno di ammirare con tutta me stessa le donne forti... fatto sta, che mi è piaciuta tantissimo fin dalla sua prima apparizione.

Penso che tu abbia descritto molto bene i suoi pensieri, sfruttando pienamente le nozioni che abbiamo su di lei. Si percepisce chiaramente quanto sia una donna risoluta, combattiva e caparbia. Una donna che non si piega di fronte a niente e a nessuno, nonostante sia prigioniera di una società prettamente maschilista e dove il pregiudizio ne fa da padrone. Eppure lei non molla di un solo centimetro, continua a combattere a testa alta, anche quando scopre la vera identità del Professore. Anche in questo caso è costretta a dover assistere ad una vera e propria battaglia interiore, a rivedere quello che riteneva giusto o sbagliato. Ma alla fine decide di concedersi un’ulteriore possibilità, riaprendo il proprio cuore.

I suoi pensieri, come l’introspezione in generale, li hai descritti a meraviglia.
Sembrava proprio di riguardare uno degli episodi della serie che tanto amiamo <3.
Pertanto non posso fare altro che farti i miei più sentiti complimenti.

Vado a curiosare ancora un pochino sul tuo profilo.
Se non stasera, mi farò viva senz’altro domani! :D

A presto,
Kseniya
(Recensione modificata il 04/02/2021 - 10:54 pm)

Recensore Veterano
03/02/21, ore 16:57
Cap. 1:

Eccomi finalmente!
Scusa il ritardo cara.
Quanta introspezione in questa shot! Ho visto il testo della canzone fra un paragrafo e l’altro e mi è piaciuto molto come lo hai inserito nella storia. Siccome non la conoscevo, sono andata su youtube e l’ho ascoltata (Giorgia ha una voce incredibile e anche il ritmo è fantastico!) e devo dire di aver apprezzato ancora di più la storia. Infatti dopo l’ho riletta con la musica in testa. Complimenti.
Il personaggio di Rachel è pieno di sfaccettature, nel telefilm e lei mi piace tantissimo, questo suo essere donna in un mondo di uomini, soprattutto nel lavoro, e il suo modo di comportarsi, di riuscire a farsi scivolare addosso (ma solo per gli altri, perché quando viene sera si scopre che non è tutto scivolato via) tutte le ingiustizie subite, fa sì che chiunque riesca un po’ a immedesimarsi in lei.
Quando scopre l’amore di Salvador, che cresce piano piano, che viene coltivato come un piccolo seme da cui nascerà un grande fiore, è contenta, ma poi è combattuta, combattuta quando scopre che in verità lui è Sergio, ‘Il professore’ e allora gli dà questa prova d’amore e lascia tutto (si lascia portare via, perché le donne scelgono, soprattutto quelle forti come lei) e tutti, tranne la sua famiglia, chi dipende da lei, per seguire il suo amato in un isola nelle filippine.
E gridare al mondo che gli altri non sanno niente. Non sanno niente di lei, di lui, di loro.

Anche la parte su di lui è molto curata, molto vera. Lui che mostrava una faccia di sé diversa da quella che era (logicamente 😅) e si fingeva un duro, quando in realtà era il più sensibile e fragile, come hai scritto tu, ma alla fine, se si considera bene, si è fortissimi quando si è sensibili e fragili, perché riuscire a stare in piedi quando tutto ciò che ci passa intorno in verità ti trafigge l’anima, vuol dire essere fatti di ferro.
E loro si sono fatti forza a vicenda. Sono cresciuti un po’, un po’ insieme, come dici tu, scrutandosi e accettandosi per quello che erano. E quando qualcuno ti ama per quello che sei, sei libero.
Bella introspezione davvero. Mi è piaciuta tantissimo.
Alla prossima cara!
💜

Recensore Master
15/12/20, ore 10:53
Cap. 1:

Ciao, eccomi qui per lo scambio libero. Allora... È la prima fanfiction in assoluto che leggo in assoluto su questo fandom e mi è piaciuta perché in questa songfic hai ripercorso il rapporto tra raquel e il professore, mettendo in evidenza come loro siano cambiati e come si completano a vicenda.
Ti voglio dare un piccolo consiglio: quando scrivi una songfic cerca di mettere il link della canzone o al massimo il titolo e l'artista o band che la canta così i lettori possono andare ad ascoltarla su youtube.
A presto.

Nuovo recensore
15/12/20, ore 00:06
Cap. 1:

Ciao... eccomi qui per lo scambio! Devo dire che sono stata subito attirata dal fatto che questa fanfic fosse su La Casa di Carta, e devo ammettere che quando ho letto fanfic sono rimasta ad occhi spalancati. Più che altro perché non l’ho mai ritenuta una serie tv che potesse ispirare questo genere di racconti (che amo, ma non mi son mai sentita all’altezza di scrivere).
La scelta del brano che, mi sono accorta solo in secondo momento, dà il titolo alla storia, appena iniziata la lettura mi ha lasciata un po’ perplessa. Devo ammettere che però più andavo avanti a leggere e più mi rendevo conto di quanto calzi a pennello per questa introspezione (altro genere che amo) su Raquel. Ho trovato un buon ritmo nel racconto: gli inserimenti dei pezzi del brano cadevano alla perfezione per scandire il tempo e non far mai calare l’attenzione, e c’è un equilibrio e una linea narrativa che li lega azzecatissimi.
L’unica cosa che posso dire è che forse sono arrivata alla fine come se ci fosse ancora tanto da poter dire, ma questo, lo riconosco, è il bello-brutto delle one shot. So che delle volte quando si scrive e si arriva alla fine, la storia si chiude come e nel momento in cui lo scrittore ritiene più opportuno (e anche questa è impronta di uno stile). Non è una critica, è pura “fame” di avere altro da leggere (di scritto così bene) su un personaggio che personalmente adoro 🤣

Recensore Junior
13/12/20, ore 21:14
Cap. 1:

Ciao, eccomi qui per lo scambio!
Io adoro la casa di carta, ricordo che finii di vederla in un solo giorno, e il professore e di certo uno dei miei personaggi preferiti in assoluto dopo Berlino.
La canzone che hai scelto è perfetta sotto tutti i punti di vista! Raquel nella prima stagione prova esattamente quello che hai scritto in questa storia, e quando ha incontrato per la prima volta il professore ha capito di aver trovato la persona giusta, la sua anima gemella, infatti nella serie quando scopre che è proprio lui l'uomo con cui deve avere a che fare ne soffre terribilmente.
Ma il vero amore vince su tutto. Il dolore di Sergio per la morte di Berlino penso che sia lo stesso tremendo dolore che abbiamo provato noi fan 😂 .
Questa storia mi è piaciuta davvero tantissimo! E l'hai scritta davvero molto, ma molto bene! .
Ciao e alla prossima!! 😘

Nuovo recensore
01/12/20, ore 11:59
Cap. 1:

Eccomi qui!
Tra tante ho scelto proprio questa perché la coppia Professore/Raquel è una delle tante che mi ha affascinato, nel mondo della Casa di Carta. Una delle mie serie tv preferite.
Ho trovato che la canzone fosse super indicata per loro. E le descrizioni di Raquel colpiscono proprio nel personaggio, azzeccando ogni sfumatura del suo carattere e della sua persona. Ho amato l'ultimo pezzo. Raquel che, per amare più sé stessa, diventa Lisbona e segue il suo Professore. Un cambio drastico ma inevitabile.
Non ho riscontrato errori, anzi il tuo stile mi piace molto. Complimenti per come hai impostato il tutto. Questa finisce dritta dritta nelle mie "preferite".
Alla prossima,
Venera W.R. Jophiel.

Recensore Master
15/11/20, ore 23:06
Cap. 1:

Ciao Whispers,
eccomi qui per lo scambio. Quando ho visto che era una shot dedicata alla casa di carta, mi sono buttato a bomba sopra.
Il protagonista indiscusso di questa storia è il rapporta tra Raquel e Il Professore. Mi è piaciuto come hai caratterizzato Raquel, una donna dura, ma allo stesso tempo fragile. Che lavora per la polizia, ma allo stesso tempo non viene creduta da quest'ultima, a causa di un ex-marito troppo ingombrante e troppo perfetto, o almeno così appare all'esterno, per essere quella persona meschina che lei descrive. E poi arriva lui, uno sconosciuto che poco alla volta le stravolge la vita, fino a farle lasciare tutto per raggiungerlo su un'isola sconosciuta. Perchè, come hai ben detto, loro due si integrano alla perfezione, si capiscono, si amano.
Ti devo fare solo un piccolo appunto: alcuni periodi erano troppo lunghi e in qualche modo rendevano la lettura meno scorrevole; magari, usando periodi più brevi rendi il tutto più fluido e più chiaro. Ovviamente è una mia opinione, puoi essere anche in totale disaccordo.
Ci vediamo presto.
Mask.

Recensore Master
15/11/20, ore 00:56
Cap. 1:

Eccomi qui per lo scambio libero! Scusa per il ritardo, ma è stata una settimana particolarmente impegnativa e sono riuscito solo ora a trovare il tempo per passare dalla maggio parte degli scambi.
Sono un fan della Casa di Carta, motivo per cui non ci ho pensato due volte a scegliere questa storia. Senza contare il fatto che i protagonisti della suddetta shot non sono altro che due dei miei personaggi preferiti della serie: l'enigmatico Professore e Raquel, la poliziotta più ambigua della ficition. Quando questi due decidono di collaborare sembra che niente possa fermarli, merito soprattutto della loro chimica.
In retrospettiva, il loro rapporto è forse il più affascinante della serie, e con questa one shot sei riuscita a presentarne perfettamente l'essenza, merito anche di uno stile di scrittura evocativo e coinvolgente, quasi onirico nel suo modo di mostrare i vari stati d'animo di Raquel e il suo punto di vista della storia, oltre al complicato rapporto alleata - rivale che ha creato con una persona che tecnicamente dovrebbe arrestare a vista. Ma in fondo è proprio la peculiarità della relazione a renderla così interessante.
Quindi promuovo la shot a pieni voti, anche perchè il testo in prosa si sposa perfettamente con la canzone scelta.

Recensore Master
14/11/20, ore 18:38
Cap. 1:

Ciao! Finalmente eccomi qui :)

Poiché non conosco la serie - so che esiste e che grossomodo parla di una rapina, ma temo che sia un po’ troppo poco - non ho forse potuto cogliere tutti i passaggi e i riferimenti che hai inserito, ma credo che il messaggio principale di questo racconto passi lo stesso anche senza avere conoscenza della serie di cui tratta.

Abbiamo davanti a noi una donna che ha sofferto e su cui sono stati dati tanti giudizi discordi, senza che nessuno - o quasi nessuno - abbia mai pensato di andare a vedere che cosa covasse per davvero in fondo al suo animo; una donna che, a quanto pare, ha anche voluto dare di sé una certa immagine, forse per riuscire a farsi largo in mezzo a un mondo difficile e pronto a diventarle ostile.
Però non sempre è sufficiente essere forti e combattivi, a volte si ha bisogno di qualcuno, una persona con cui ci si senta in sintonia e con cui condividere la propria vita. E quando la si trova è davvero qualcosa di straordinario e ci si sente bene come non mai.
Mi dispiace non potermi diffondere di più sulla trama, sono certo che ci sarebbero molti spunti di riflessione in più se solo io conoscessi la serie.

Riguardo alla struttura, mi è piaciuta davvero molto l’alternanza dell’introspezione sull’animo della protagonista che si alterna al testo della canzone (nemmeno quella la conoscevo, anche se forse l’avevo già sentita, ma almeno l’ho potuto recuperare subito e la sto ascoltando proprio in questo momento mentre scrivo). Ho apprezzato davvero tanto il modo in cui le parole della canzone riescano a rendere in maniera impeccabile il significato della storia che, in pratica, vuole dire che non bisogna fermarsi alle apparenze, che non si deve mormorare alle spalle e parlare male di qualcuno solo per partito preso e senza conoscerlo.

Insomma, complimenti, hai scritto una storia davvero densa di significati, e mi dispiace non avere a mia disposizione gli strumenti per poter accedere a ogni sfumatura. Ma, anche così, è un racconto bellissimo, che lascia il segno e fa riflettere.

Un saluto!

Recensore Master
11/11/20, ore 20:11
Cap. 1:

Eccomi!
Questa frase: "se non fosse per il fatto che a dirigerlo era lei ed erano state scoperte delle carte molto poco convenienti, né a lei né alla polizia, decidendo di seguire il suo cuore per una buona volta." Suona malissimo! Non ne ho capito il senso, sinceramente ^^". Quel "nè a lei nè alla polizia" forse sta a significare qualcosa che però non è chiaro... riscriverei il periodo in modo più esplicito.
Poi... "una madre malata di cui curarsi" forse intendevi "di cui prendersi cura"?
Ancora: "lei completamente da sola" io metterei un "era" tra il soggetto e l'avverbio.
Poi: "sapendo sempre usare quali parole al momento giusto". Forse intendevi "sapendo sempre quali parole usare".
Questo invece: "con la consapevolezza che se solo uno dei due avesse abbandonato dedicandosi solo agli insulti che gli lanciavano gli estranei pur di demolirli, l’altro si sarebbe perso" suona proprio male! 😱 non si capisce bene...
In generale, la lettura l'ho trovata abbastanza faticosa, nonostante breve. Ho amato questi personaggi, ed è chiaro il messaggio carico di introspezione che volevi sottolineare riguardo Lisbona. I periodi però a tratti sono forse troppo lunghi e la narrazione non è fluida, ma anzi difficile da portare avanti.
Ci vediamo~
Anna

Recensore Junior
09/11/20, ore 01:45
Cap. 1:

Ehi ciao! Sono riuscita a passare da te questa sera. Premetto che non ho mai guardato per intero la serie perché la trovato non di mio gusto, ma questa tua OS mi piace, perché mostra in effetti un lato che non avevo mai colto e che mi piace. In fondo non tutti i cattivi li sono davvero, forse é la stessa cosa per El Profesor? In ogni caso sono contenta di aver letto questa OS :) la metto tra le seguite!
A presto!

Recensore Master
19/10/20, ore 21:57
Cap. 1:

Ehilà, eccomi su questo fandom a me sconosciuto!
Ci tenevo a recensire questa bella storia che ho avuto l'onore di leggere in anteprima, se non altro per dare testimonianza del tuo talento e di come tu riesca a coinvolgere anche chi non è esattamente pratico della serie.
Prima di tutto vorrei complimentarmi per la scelta della canzone, raramente trovo song fic con canzoni italiane ed è un vero peccato perchè alcune, come questa, meritano davvero tanto.
La sovrapposizione tra le parole del testo e la protagonista, la sua introspezione e il suo vissuto, sono ben delineate in piccoli periodi che permettono al lettore di vivere la fic a piccoli sorsi.
L'ho trovato un modo molto bello di armonizzare narrazione e musica, il tono altalenante aiuta ad immergerci in una storia che di introspettivo ha davvero molto.
Vedo il tutto come una vera crescita e, soprattutto nella parte finale, è impossibile non immedesimarsi in quell'amore che cerca di trovare la sua massima espressione e che cresce insieme alla coppia.
Davvero davvero complimenti!