Ho empatizzato con Yayoi, povera stella!
Per fortuna che Jun è come sempre un galantuomo e si presta ad aiutare una donzella in difficoltà!
Questo sì che è un incontro coi fiocchi, non passerà di certo inosservato, né finirà nel dimenticatoio, soprattutto per lei XD
Certo che rimanere chiusi in ascensore con un bel fustacchione come Jun... *blink*

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No, non sei stata cattiva, perché ne è uscita una cosa davvero carina grazie a questo prompt!
Mi è piaciuto proprio come l'hai impostata, con Jun immerso nella chat con Hikaru e Yayoi terrorizzata dall'ascensore.
Ovviamente la galanteria di Misugi fa venire gli occhi a cuore e penso anch'io che tutto andrà bene... in tutti i sensi!
Me lo suggerisce il lavoro di Yayoi al quindicesimo piano! ;)

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Fortuna sì, che Yayoi non era da sola! :) La claustrofobia è davvero una brutta bestia: possiamo immaginare il "terrore" (per citare anche il prompt) che ha vissuto in quei minuti...
Qualcosa mi dice che da quel giorno la povera Yayoi cercherà sempre il modo di non restare da sola in quell'ascensore, oppure proprio grazie a Jun inizierà a non avere più paura: ad ogni modo, fare quindici piani a piedi non è proprio una passeggiata... per cui la compagnia di Jun è stata davvero provvidenziale per lei. ;)
Molto bella anche questa breve storia, ricca di spunti di sviluppo come sempre. :)
Alla prossima!
--- Moriko

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Galeotto fu l’ascensore e il blocco che lo interessò. Povera Yayoi, questa volta è nei guai per davvero, ma Jun ha tenuto fese al suo soprannome, e da buon Principe (anche se non azzurro), è andato in soccorso della damigella in ambasce 😄
Bella e, come almeno una buona metà di queste drabble un ottimo spunto per una storia più espansa (ma lo dico piano piano così non ti creo problemi... 😇)

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