Bellissima poesia Red Drago, stavolta posta su un piano differente.
Il paragone da te utilizzato è bellissimo, le stelle rientrano a far parte della luce dell'amore.
Bea

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Ciao Red Drago. Le stelle sono in una posizione di immobilità, come scritto anche nel titolo, ma l'anima attende che una si muova, una stella cadente. Un'antitesi nei sentimenti intensi che provi. Mi è piaciuta molto l'espressione "falce di luna." Bella anche la frase riguardante la lacrima di ghiaccio che diventa rovente, in un amore avvolto da malinconia e sogno. Pensieri delicati e profondi che è sempre bello leggere. Un buon inizio di settimana.
(Recensione modificata il 26/10/2020 - 09:38 am)

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Intimista e molto affascinante questa poesia. Si immagina tu l' abbia scritta a notte fonda, si percepiscono soavi vibrazioni, sentimenti,emozioni, difficili da celare ma anche da manifestare. Le stelle cadenti ci ispirano a realizzare impossibili sogni ma il tuo sogno vero è in carne ed ossa , è lei che ti ama e ancora una volta questo amore vincerà e porterà seco tutte le angustie e i problemi di questo quotidiano vivere..... Buon inizio settimana 💕

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Ciao Red Drago, quanta malinconia in queste tue parole rivolte alle stelle lassù che ci osservano immote, mute spettatrici della vita che si svolge sulla terra. Anche quando abbandoni le tue atmosfere che parlano di amore declinato in tutte le sue versioni, non dimentichi comunque lo stesso di inserire parzialmente un pensiero a colei che sempre ti ispira volendo averla accanto anche in una situazione di sogno come quella di cui stai narrando. Bello il voler ricercare il calore tra le sue braccia mentre quella lacrima di ghiaccio scende carpendo il calore di una guancia, nella speranza che le stelle tornino a brillare per sempre nell’attesa di una stella cadente simbolo di un desiderio che si avveri. Sempre piacevole calarsi nelle atmosfere da te create.

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Le ultime tre righe sono da pelle d'oca. Leggo tristezza e rimpianto per qualcosa che vorresti ardentemente succedesse... e il finale lo conferma: attendi una stella cadente che esaudisca un desiderio. Molto bella, bravo.

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Infinita dolcezza in questa poesia.

Lei osserva Ares, il dio della Guerra, lassù nel cielo. Rosso brillante in queste ultime notti di un ottobre non troppo freddo, come quelle stelle immote e immortali che ti guardano, occhieggiando pigre, quasi ridendo del dolore del tuo cuore innamorato.

Uno dei tuoi componimenti più belli.

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Red gentile,c'e' una soavita' in questa poesia che ti riscatta da tutti i tuoi peccati poetici.Le rime scorrono con grazia,con momenti di sogno e di tristezza.Devi avere una pressione del sangue di un atleta consumato.Inutile dirti bravissimo.Un saluto.
Pasta 25/10/20

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Buongiorno anche qui,
mi hai ricordato le lunghe serate di soli due mesi fa, quando passavo parte della notte a scrutare il cielo limpido... ora fa freddo e c'è spesso la nebbia, non si può più, però... che bello, che atmosfere.

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