Recensioni per
Homo homini lupus
di Arpiria

Questa storia ha ottenuto 2 recensioni.
Positive : 2
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior
23/12/20, ore 00:09

Ciao tu!
Dopo la pessima figura che ho fatto ho pensato di venire a spulciare tra le tue storie per leggere qualcosa e lasciare un commento. Mi è davvero dispiaciuto aver creato tutto quel fraintendimento, soprattutto perché la tua storia mi era piaciuta davvero tanto. Ma non sono qui a scusarmi e basta, anzi! Mi hai incuriosita molto, perché ammetto di sapere molto poco dell'argomento Bellatrix/Voldemort. Diciamo che mi sono rifiutata di leggere "La maledizione dell'erede", e per quanto so che possa sembrare superficiale ho deciso di non sforzarmi e di farlo quando me la sentirò. Per quanto riguarda le interviste rilasciate dalla Rowling, anche qui tasto dolente. Si è contraddetta talmente tante volte che ad un certo punto ho iniziato a pensare che avesse dimenticato cosa aveva scritto, per non parlare delle uscite infelici che ha avuto sulla comunità trans. Tutto questo preambolo per dire che ammetto con sommo dispiacere di essere una millenial schifosa e di essere rimasta ai soli sette libri della saga come riferimento. Ma tu mi hai incuriosita molto. Amo il tuo stile narrativo, la cura con cui scegli le parole, le metafore, le descrizioni. Mi piace la capacità che hai di farmi immergere ed immedesimare nel racconto, e tutti questi elementi caratterizzano i personaggi in modo incredibile. Per rispondere alle note finali, sì; secondo me Voldemort è stato molto IC. Tra l'altro mi ha fatto sorridere il fatto che tu l'abbia descritto tutto il tempo come un essere disgustoso (la faccia mostruosa, la terra sotto gli artigli, la pelle grigia), eppure la cosa assurda è che hai riversato in questa storia l'essenza di Bellatrix talmente bene che ad un certo punto li trovavo sexy pure io gli artigli neri e l'alito rivoltante di Voldemort. Non so spiegarlo, ma hai completamente trasformato la concezione di un personaggio tramite la devozione di Bellatrix. 
E Bellatrix stessa l'hai descritta, secondo me, in modo divino. Ha tutte le caratteristiche di cui siamo a conoscenza, ma ciò che mi ha scioccata è il modo in cui sei riuscita a renderla umana nonostante tutto. Quando si fa le paranoie e pensa di non essere abbastanza, o quando chiede se è un problema il suo eventuale amore nei confronti di Voldemort. In quel momento Bellatrix è una donna qualunque. Non è folle, non è sopra le righe, non è una Mangiamorte, non è consumata dalla devozione. È un qualunque essere umano che teme di essere respinto dalla persona che insegue con così tanto impegno. E tutto questo trovo che si incastri alla perfezione all'interno del racconto ma soprattutto all'interno della psiche del personaggio. 
E poi c'è Rodolphus. Non so molto nemmeno di lui, lo ammetto. L'ho sempre immaginato come un figo però, non so perché, quindi facevo fatica a non provare simpatia nei suoi confronti nonostante sia un Mangiamorte che fondamentalmente si fa trattare come un cane sia dal suo padrone che dalla moglie. Però mi piace come l'hai descritto, mi è piaciuto il monologo interiore che si è fatto, la consapevolezza che ci sia qualcosa che non comprende ma soprattutto l'ingenuità con cui pensa di aver perso sua moglie quando è chiaro che non l'ha mai avuta. Fa pensare ad un uomo buono, un uomo che voleva solo essere amato. Poi realizzi che nel tempo libero uccide bambini e persone innocenti e dici "bah, ti dirò, se non ti riproduci è anche meglio". 
In ultimo, ma non per importanza, la parentesi su Lucius. L'ho adorata. Di base Lucius è un personaggio che odio ed amo. Lo odio perché è un codardo, perché è viscido, superficiale e probabilmente non è stato il padre dell'anno per Draco. Allo stesso tempo, però, in fondo credo che gli abbia voluto bene e credo che amasse Narcissa profondamente. Per questo ho amato la sua comparsa nella sua storia, per quanto breve, perché in quel piccolo spazio che gli hai dedicato è emerso proprio questo suo aspetto di marito innamorato ed uomo impaziente di essere padre. E mi piace immaginarlo così, senza quel Marchio sul braccio e magari con qualche sorriso che ogni tanto gli increspa la pelle del viso. 
MA ORA BASTA.
Ti ho tediata abbastana con le mie cavolate, perdonami. Tendo ad analizzare a fondo le cose che mi colpiscono quindi sappi che non sono qui per farti un favore. Ho apprezzato ogni parola e quando avrò finito con le recensioni premio del contest tornerò sicuramente a spulciare altro. 
Fino ad allora, sono davvero felice che tu abbia partecipato. Mi ha dato modo di scoprirti! 
A presto, Parse  ♥️

Recensore Veterano
30/10/20, ore 09:26

Ciao carissima :) questa ff mi è piaciuta davvero tantissimo (infatti ho deciso di metterla tra le preferite). Sei stata bravissima a tratteggiare tutto, sia i personaggi sia l'ambiente circostante e ho trovato tutti tremendamente IC. La descrizione del luogo mi ha trasportata proprio lì, insieme ai Mangiamorte e a Voldemort e quasi mi è sembrato di partecipare alla loro riunione. Mi è piaciuto Lucius e il suo disprezzo per Bella, il modo in cui pensa che il comportamento della cognata potrebbe anche riflettersi su Cissy e, di conseguenza su di lui, non solo ma anche proprio che le due sorelle potrebbero condividere "i geni malsani". Una menzione speciale va anche al caro Rod che capisce tutto ma, da bravo Mangiamorte, fa finta di nulla. Mi è piaciuto tantissimo il momento in cui si perde a pensare a Bella e al loro matrimonio durante la riunione e Voldemort, stronzetto com'è, se ne accorge e lo umilia davanti a tutti. Avrebbe potuto riprenderlo e passare oltre invece ci tiene a sottolineare che le distrazioni di Rod sono dovute a "frustrazioni della vita matrimoniale". L'ho amato e mi ha fatta sogghignare un sacco ^^'
Bella e Voldemort e tutto il loro rapporto mi ha fatto davvero palpitare il cuore. Li ho trovati perfetti e IC (Voldemort in particolare, credo sia MOLTO più IC del mio). Bellatrix gli muore dietro, è evidente. E' evidente più o meno a tutti (anche perché non è che lei proprio si dia pena di nasconderlo), si agghinda per lui e gli si propone in modo sfacciato. A lei non importa che Voldemort sia mostruoso, anzi, forse è addirittura un plus. Le piace la contaminazione, le piace che lui sia così pervaso e immerso nelle Arti Oscure. Per lui farebbe di tutto ed è bellissima la scena di quando pensa che, pur di rimanere al suo fianco, si sarebbe recisa le corde vocali. Spettacolo, insomma. Voldemort, manco a dirlo, se la gode un sacco ma lo fa a modo suo. Gode delle bellezze di Bellatrix ma vuole anche dimostrare a sé stesso di saperle resistere, è quasi una sfida contro sé stesso, credo? Si eccita e la vorrebbe anche ma vuole dimostrare di essere al di sopra: della serie, si mi piace, ma io posso e so resisterle. Sono io che continuo a mantenere il controllo. Poi non so se ho male interpretato, ma è possibile che con questa frase "Io sono al di sopra di certi desideri bassi, Bella, e se mai dovessi decidere di indugiare in un rapporto fugace non sarebbe per debolezza carnale, ma per misericordia verso la tua sciocca condizione." si sia, come dire, preparato il terreno per un possibile "approfondimento della conoscenza con Bella"? E' come se dicesse, se dovessimo scopare non è che lo faccio per me, lo farei solo perché sei una brava serva, mi fai pena e ti accontenterei. Non è, insomma, una mancanza di voldemort ma una mancanza di Bellatrix. Questa è stata la mia interpretazione e spero di aver interpretato bene! :)
Nell'ultima parte Rod mi ha fatto un po' pena, piccino, ormai è anche abbastanza rassegnato... ma, beh, Bella è di Voldie e su questo proprio non si discute.
Complimenti ancora! A presto,
Clo