Ciao Hiroshi. Eccomi tornata a commentare un altro tuo scritto. Ero curiosa di leggerlo dove scrivi riguardo un tuo frammento di vita. Quanta attesa per questi dolci per poi scoprire che non ti piacevano, mi é dispiaciuto e spesso si idealizza qualcosa e poi si rimane delusi. In tutto questo poi una lite tra fratelli che finisce purtroppo per coinvolgere tutti e alla fine quei dolci non li ha mangiati più nessuno. Mi é dispiaciuto molto per te che sia andata a finire così con i familiari e soprattutto che il tuo sognare riguardo questi dolci sia stato una delusione. A tua sorella invece sembra siano piaciuti. Ma sicuramente durante la tua vita se non questi avrai dei dolci che ti piacciono. A volte non bisogna guardare solo l'aspetto ma assaggiare un cibo per dire se davvero ci piace ma eri un bambino, é normale idealizzare e succede anche ai grandi. Un caro saluto.
(Recensione modificata il 26/11/2023 - 06:00 pm)

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Buonasera carissimo Hiroshi84, eccomi qui a recensire Frutta martorana e Ossa di morto. Come altri tuoi brani di natura autobiografica che ho avuto modo di leggere di recente, anche questo brano mi aveva incuriosito molto, così l'ho letteralmente "divorato", rigo dopo rigo. E ti annuncio che il sapore non mi ha affatto deluso, a differenza di quanto accaduto a te durante durante quel pranzo dai nonni. Ma veniamo al dunque: il racconto mi ha fatto ridere davvero tanto, ho trovato divertentissimo sia il passaggio in cui hai "prelevato" i due pugni di biscotti dal vassoio, sia le conseguenze che sono seguite a questo sfortunato gesto. E sto ancora immaginando lo sdegno che ti ha provocato il saporaccio dei biscotti, nonché l'espressione seccata dipinta sul volto di tua sorella e dei tuoi genitori. Posso quindi affermare con certezza che tale episodio era sicuramente da ricordare, e che meritava assolutamente di essere trascritto. Devo però tirarti le orecchie anche io, e non per la birichinata fatta in gioventù, quanto per la costruzione del testo, che non è riuscita a convincermi del tutto. La parte introduttiva del brano, quella in cui spieghi cosa sono questi biscotti, mi è sembrata un po' troppo prolissa, e ritengo potesse essere elaborata meglio. Il brano inizia a guadagnare vero "gusto e consistenza" dopo la frase "Avevo otto anni....", frase che prelude all'episodio autobiografico vero e proprio. Da quella frase in poi è un crescendo, che porta il lettore a immedesimarsi nella situazione e a ridere di buon gusto. Pertanto, nonostante un inizio non interamente perfetto, sei comunque riuscito a correggere il tiro, e a narrare un aneddoto simpaticissimo e divertente. Forse in futuro potrai considerare di riaggiustare la parte introduttiva, per il resto il brano è di ottima fattura, come un buon vassoio di biscotti artigianali.

Beh, questo per il momento è tutto, mio caro amico. Ti lascio con un saluto e una bandierina verde. Alla prossima biscottata, emh, recensione (:
(Recensione modificata il 21/11/2020 - 08:08 pm)

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Ah ah ah ah questo racconto è qualcosa di straordinario, ho riso praticamente durante tutta la lettura....Addirittura credo che le mie risate siano stare sentite da tutto il palazzo quando sono arrivata a leggere il punto in cui dici che, essendo seduto non eri riuscito a squotere la tua dolce sorellina ahahahahah ,ti giuro non solo sono riuscita ad immaginare tutta la scena, ma niente meno mi sono immedesimata in te ahahahah Sai credo che una scena del genere sia avvenuta almeno una volta nella vita in tutte le famiglie, nella mia di certo sì, il nonno che bestemmia, la nonna che pulisce silenziosamente i guai combinati dai nipoti ? Ecco , tutto questo l'ho vissuto anch'io, solo che nel mio caso era mia madre che dava lo schiaffo, mentre mio padre partiva con il rimprovero ahahahah però la "vittima " era mia sorella, io sono sempre stata la "brava " di casa ahahahah comunque, ritornando al racconto, posso dirti che l'ho adorato follemente? Mi sono divertita un sacco, ho provato anche un senso di tenerezza, eh si , perché sei riuscito a farmi rivivere ricordi del passato che custodisco gelosamente nel mio cuore, perciò grazie, grazie amore, oggi sono riuscita a sbellicarmi dalla risate e contemporaneamente a commuovermi, e tutto per merito tuo.....ti amo infinitamente amore dolce

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