Devo dire una cosa. Sono passata da te convinta di trovare 100 storie su Sherlock.. e invece non ci scrivi XD
da una parte ho sorriso, dall'altra mi sono stupita tantissino, però ho incontrato qualcosa che fa al caso mio
Draco non è un mio personaggio preferito, ma la Drarry è un'altra faccenda, e questo è l'esperimento più particolare che abbia letto
Draco sembra un normalissimo ragazzo uscito da una umanissima prigione o riformatorio
dove sono le ricchezze dei Malfoy, i familiari, quanto tempo è stato rinchiuso?
grazie di non averlo detto! una storia senza spiegone vale il doppio, per me
avevi un prompt difficilissimo, "normale", dissociato da HP che di più non si potrebbe, ed è venuto fuori qualcosa si esistenzialista, di strano in senso molto positivo
questo mondo magico ha guadagnato la pace, com'è ovvio, ma ha perso fascino
sembra un posto - e un mercato - "poveri", da dopoguerra, in effetti
tutta la vita in piccolo grida vendetta, e Draco non ci vive così, ci sopravvive e basta
finchè tocca proprio il fondo e non solo metaforicamente. cade a terra, ed è li che si gioca tutto. è la fine? no, perchè c'è la mano di harry a tirarlo su
a volte bastano pochissime parole
un bacio,
Setsy

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Ciao! Ero molto curiosa di leggere qualcosa di tuo e, dato che partecipiamo allo stesso contest, ho l'occasione di dare intanto un'occhiata a questa flash.
Draco è un personaggio che mi piace molto e ultimamente sto leggendo molto su di lui. L'immagine che ci offri è quella di un Draco post-guerra e post-Azkaban molto sofferente e che vive una vita molto povera e quindi profondamente diversa: questa ipotesi, che ho scoperto essere piuttosto comune, in sé non mi ha mai convinta del tutto. Ciononostante, hai reso la sua sofferenza e la sua incapacità di adattarsi a questo nuovo modo di essere e ho apprezzato il modo in cui hai condotto il filo dell'introspezione. Il prompt lo hai reso in senso proprio grafico con Draco che cade, che si sente smarrito, che è preda degli altri ed è attorno a questi momenti che appunto lo hai descritto.
La scena finale con Harry mi è piaciuta: Draco riesce a rialzarsi, ma prende anche coscienza di quello che non va, del suo disagio. Non sta bene perchè "i ciottoli sono roventi", qualcosa che ha poco senso per Harry ma ce l'ha per lui visto che riprende i suoi stessi pensieri. Come titolo mi è piaciuto, devo dire, è curioso e gli hai dato importanza.
Ti auguro in bocca al lupo per il contest, alla prossima!

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Ciao! Come sai partecipo che io al contest, mi sono presa un po' di tempo per leggere e recensire le altre storie consegnate fino ad oggi.
Devo farti una doverosa premessa che - forse - ti farà apprezzare un po' di più il resto della recensione: non sopporto la Drarry, o meglio ho cercato di farmela piacere ma davvero c'è qualcosa che trovo stonato in loro (pronta al pubblico linciaggio ahahah).
Detto ciò, sperando che un fulmine non mi colpisca per aver detto un'affermazione che quasi tutto il fandom di Harry Potter considera un'eresia, passiamo alla storia.
La caratterizzazione di Draco: è pressoché perfetta. Non so quando tu abbia deciso di ambientarla, presumo dopo la Guerra, ma è davvero perfetta. Calza a pennello con la citazione scelta e il fatto che tu abbia scelto di inserirne una parte dentro la storia mi ha fatta impazzire, dico sul serio. È stata un'idea originale.
Sei riuscita a farmi arrivare tutte le sensazioni che prova Draco, il senso di estraniamento che prova dopo essere ritornato alla vita normale, la ritmicità delle giornate. È tutto scritto molto bene, con uno stile concreto e diretto che riesce a far immaginare bene ciò che Draco vive.
Riguardo alla fine, sarà che non è proprio una Drarry in senso romantico, ma non stona più di tanto. Nella mia immaginazione, ho sempre pensato che Draco ed Harry dopo la guerra abbiano appianato le loro divergenze e abbiano iniziato a sopportarsi. Vedendola dal mio punto di vista, la conclusione della storia nient'altro è che l'altro lato della medaglia: non è più Draco che porge la mano ad Harry (per un'amicizia che non sarebbe stata altro che convenzionale); ma il contrario, Harry che porge la mano a Draco, che questa volta è pronto per un'amicizia più sincera.
Complimenti davvero e in bocca al lupo per il contest!
a presto,
Chiara.

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