Questa One shot purtroppo è molto triste, dolorosa ,ma fa parte della loro storia."Per sempre tua ...per sempre mia" è sublime nella sua drammaticità

bellissima nella sua intensa sofferenza. Ancora non avevo avuto la fortuna di leggerla. Il tuo stile è sempre il migliore

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Sei uno degli autori che preferisco in assoluto, la desolazione di Oscar si percepisce è tangibile. Grazie infinite.

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Ieri mi hai detto che lei mai e poi mai avrebbe potuto amare Alain, nonostante in molti abbiamo fantasticato anche su questo.
In effetti questa Oscar è assolutamente IC. Muore André, muore lei, perché puoi essere un corpo che cammina ma non sei niente se la tua anima è volata via insieme alla sua gemella.
Questo accade.
Frustrazione, pentimento, rimpianto.
Pensare a ciò che poteva essere e mai sarà.
Credo non esista dolore più grande al mondo.
E credo che tu ne abbia colto l'essenza.

Credo che dopo la morte di Andrè e fino alla sua dipartita Oscar abbia vissuto nel rimpianto di ciò che poteva essere la vera felicità. Le emozioni che ha provato le ritrovo nel tuo scritto. Per sempre tua...per sempre mio...bellissimo finale. Complimenti bravo!

Oscar, dopo la morte di André, è esterrefatta, ma anche svuotata, annichilita da un dolore che non le sembra reale.
Avrebbe voluto fare di più per André, donargli un gesto importante, ma ricambiarlo è stato il meglio che potesse fare. Ora, si sente sola e il freddo non passa mai.
La vita è breve e conta ciò che la riempie di significato e gli ultimi attimi di vita di André diedero significato all'intera vita di lui.
(Recensione modificata il 26/11/2020 - 07:20 am)

Caro Hebert, buongiorno!
Solo pochi giorni fa ho avuto il piacere di trovare questa tua one shot sulla pagina principale del sito e sono stata fin da subito incuriosita dal titolo e, poi, convinta ancor di più dalla trama della tua storia.
É una strana coincidenza, ma ho appena finito di leggere una one shot molto bella in cui viene descritta la notte del 12 luglio ed io, per tutto il tempo della lettura, sono stata in attesa di leggere il momento di estrema tristezza che avrebbe provato Oscar perdendo André, momento che però non è stato narrato.
Invece, con mia grande sorpresa, mi trovo adesso a leggere di quel momento senza neppure farlo apposta..
Il tuo testo, così toccante e profondo, è stato in grado di dar voce alla sofferenza di Oscar e di farla percepire anche a me, soprattutto grazie alle frasi di estrema sofferenza che sei riuscito ad imprimere nel testo.
La narrazione in prima persona, poi, dimostra con quanta bravura tu sia riuscito ad immedesimarti nel personaggio, per questo non posso che farti i miei più sentiti complimenti.
Adesso devo proprio andare ma spero vivamente di poterti risentire al più presto.
Nel frattempo ti saluto e ti auguro di trascorrere una buona giornata oltre che una serena e felice settimana, alla prossima! :)

Molto bella. Quando si perde qualcuno c'è sempre il bilancio e il rimpianto e il tempo per realizzare che no ci saranno altre occasioni.
Lei di gesti importanti ne ha regalati tanti, ma "per lavoro". Spiace sempre che per amore o gioia se ne sia concessi davvero pochi. E ne abbia concessi anche meno.

Il dolore di Oscar in uno dei momenti più brutti della sua vita!

Bellissima,molto intensa e struggente questa tua one shot. Tutto il dolore di Oscar trapela da queste righe. Complimenti

Una Oscar dolce, piena di rimpianto per tutte le volte che avrebbe potuto dirgli " ti amo " e non lo ha fatto, per tutti quei piccoli gesti che non gli ha regalato, avrebbe voluto fare qualcosa di importante, e lo ha fatto tutta la sua vita e il suo amore appartengono ad André. Ora attende solo l'ora fatale in cui si ricongiungeranno poiché nemmeno la morte potrà mai dividerli. Molto toccante, bravo.

Una storia , una prosa poetica che andrà fra quelle mie da ricordare, veramente bella ,intensa e accorata
Sì sembra proprio provenire dal cuore di Oscar, mentre la leggevo sentivo Cinzia de Carolis e questo per me è il massimo.
Grazie, i miei più sinceri complimenti, a presto!
(Recensione modificata il 19/11/2020 - 06:56 pm)

Ciao Hebert, hai scritto quasi una poesia, una lettera d’amore intensa ad un uomo che fisicamente non c’è più ma del quale ogni cosa condivisa alberga nell’animo di Oscar. Ora è sola, smarrita, senza averlo accanto, sembra aver perduto la sua direzione, e con essa ha perso anche la possibilità di manifestare il suo amore totale e assoluto a parole e gesti, che ora le appaiono troppo modesti, dato che lei è sempre stata stabilmente custodita nel cuore di André durante l’intero arco della sua giovane vita. Ora è tardi per rimediare e può rimanere solo una infinita preghiera a Dio che la aiuti a sopportare, per il tempo che le rimarrà, questa assenza, questo distacco che le lacera cuore e anima, nella consapevolezza che comunque loro due saranno per l’eternità l’uno appartenente all’altra proprio come lo sono stati in vita. Oscar non può che affidarsi a questo pensiero e aggrapparsi ad esso per rammentare i sorrisi del suo amato attendendo che venga a riprendersela e condurla lontano in un luogo dove potranno essere per sempre insieme e condividere quell’amore appena scoperto ma così profondo e totalizzante. Veramente un brano scritto con il cuore di Oscar in mano, e a te che le poesie non piacciono particolarmente, direi invece che sei riuscito a rendere poetico anche il momento drammatico che sta vivendo la nostra eroina. Un saluto.