Ok.
Guarda, potrei iniziare a parlare di questo finale di stagione, ma finirei col tirare giù tutti i santi dal paradiso, perché il messaggio (neanche troppo velato), che l'unica felicità possibile per Dean -ma anche per Sam- era quella dopo la morte, è talmente sbagliato, malsano, retrogrado e ottuso che perdo fiducia nell'umanità. Soprattutto quando l'umanità grida che è bello. Ma pace, del resto la sound mind è tutt'oggi sottovalutata anche nella realtà, per cui...
La cosa che mi fa più rabbia è che nella prima parte della 15x20, sembra che Dean stia davvero meglio, che abbia aperto gli occhi sulla distorta visione di se stesso, e che sia effettivamente e per la prima volta in grado di andare avanti; per questo la sua morte per fatalità mi fa diventare una iena, perché il riscatto della sua felicità nonostante tutte le avversità, sarebbe stato davvero un messaggio positivo. E al di là della ship, Castiel avrebbe avuto il merito, con le sue parole finali (non l'I love you, ma il resto) di avergli restituito la possibilità -che gli era stata tolta da suo padre- di avere una vita serena e sana.
Questo per dirti che no, non sono una sostenitrice del fatto che Dean volesse morire.
Ora, non mi fraintendere, capisco il senso di questa storia, anche perché buttarla sul piano suicida, spinto dal desiderio di rivedere Castiel o comunque di farla finita, era l'unico modo per riscattare una morte per fatalità che è veramente ignobile.
Però vedi, aggiusta la morte ignobile, ma non aggiusta il messaggio: Dean non può essere felice sulla terra. Ed è lì che io soffro.
Ma lasciando da parte il messaggio, e anche le opinioni, che giustamente ognuno ha la sua, ti ho scritto questa recensione per dirti che questa narrazione è stata MERAVIGLIOSA.
Poetica, delicata, ovattata. Un'atmosfera straordinaria.
La chiesa di tutti gli Angeli, le campane, l'angelo di vetro... Bellissimo.
E Dean per me non è OOC, ovvero lo è solo nella misura in cui sposi il concetto che nella 15x20 voleva vivere, perché prima di allora, di pensieri suicidi in Dean ne abbiamo visti anche troppi, per cui io lo reputo IC.
Ecco, spero di essere risultata fastidiosa con questa recensione, perché non era assolutamente nelle mie intenzione, e tra l'altro capisco dalle note che la tua visione del finale non poi così diversa dalla mia, per cui, perdonami se ho divagato e se sono andata oltre la mera recensione dello scritto, penso di essermi semplicemente sfogata. ^_^
Un abbraccio, Joy.

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Bella!! Ho pianto!! Che bello che Dean si dichiari a Castiel in una chiesa anche se non è T.T; che bella! questo bene se fosse potuto succedere alla fine! Quel Dean voleva seguire Cas !! Che bello, grazie per una storia così bella! Baci!

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Così però ricomincio a piangere!
Bella FF, non mi sembra proprio che sia OOC.
Del resto, su una cosa penso che tutti possiamo essere d'accordo, ovvero che il personaggio di Dean ha i suoi tempi e i suoi modi per esprimersi, quindi perché non questo?
Mi piace moltissimo la tua idea di lui che capisce che sarà la sua ultima caccia, la trovo una cosa plausibilissima, non solo per la sua esperienza, ma perché credo che ne sarebbe stato capace. Il modo in cui dice addio a Sam secondo me rivela molto: Dean non ha voglia di morire, ma ha evidentemente fatto pace con l'idea di quel destino. Quindi forse veramente un pochino se la sentiva, anche che l'angoscia del chiedere a Sam di dirgli che andava bene così è stata un pugno nello stomaco.
Grazie per questa bella FF.

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Oddio santo!! Sì, forse è comprensibile tutto questo, certi pensieri, visto il tutto, il passato, quello che è stato vissuto in quegli anni, specialmente da quando fu dato inizio al grande casino dell'apocalisse e tutto quello che essa si portava con sé. Non, so, credo che poi c'è da contare che l'infanzia non è stata di quelle classiche, quindi, tutto torna e a senso. Quel prete ha capito molto, non tutto, anche perché ci sarebbero cose, fatti, che non riuscirebbe mai a capire completamente; qualcosa ha intuito però. E quell'angelo raffigurato su quella vetrata chissà, forse sarà solo un illusione, magari uno scherzo della mentre, visto che li fa questo genere di cose, però può essere lui; lui che ascolta da chissà dove e in quel punto riesce a sentire nonostante tutto. Forse è nel posto che da lì a poco Dean andrà, per portarlo chissà dove per vivere quello che nella terra non sono riusciti a respirare per vari motivi, non è vero Cas!? Forse non è niente di tutto questo ed è esattamente l'opposto, però speriamo in questa illusione. Poi c'è Sam, caro, vivi e sii felice. Corri da Eilyeen e vivere una vita allegra e felice, lontana magari, da tutto questo schifo possibilmente, anche voi avete sofferto già abbastanza. Ok, sarà dura, molto, ma prima o poi si riuscirà a digerire la fine di questa serie TV magnifica!

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