Cara Celine, |
Ciao celine_79. Hai descritto un momento toccante della vita di Oscar, sia a livello fisico che emotivo, tutto narrato in prima persona per coinvolgere di più il lettore in questi pensieri, sensazioni che prova la donna fino a sfumare tutto in un atteggiamento diverso dall'originale, dove mostra la sua fragilità chiedendo aiuto ad André. Una richiesta che viene dal suo profondo. Sempre bello leggere le diverse interpretazioni e variazioni di differenti autori che, con la propria sensibilità, arricchiscono lo scambio riguardante la bellissima opera di Lady Oscar. Un caro saluto. |
Un po' prima della fatidica " notte delle lucciole " che consacra l' unione fisica e spirituale fra Oscar e André , ci sono alcuni episodi , soprattutto il 34 e il 36(pure l' inizio del 37) che ci raccontano una Oscar ben diversa da come la conoscevamo, molto fragile, debole impautita e sofferente. |
Bello il momento finale, finalmente Oscar riesce a lasciarsi andare! |
Ricordo perfettamente questa scena nell'anime e devo dire che mi hai fatto rivivere quel momento di estrema sofferenza per Oscar, che proprio prima dell'arrivo di Andrè riesce a recuperare le forze. I pensieri di Oscar sono coerenti, così come il dialogo. Credo avesse veramente il desiderio di lasciarsi andare, di abbandonarsi alle sue fragilità, di trovare sollievo nelle braccia di Andrè. |
L'unico vero aiuto fisico e morale di Oscar è sempre stato soltanto André! |