Son passato a leggere la tua doppia scenetta familiare, incuriosito dall'assenza di recensioni.
Carine tutt'e due le macchiette, si respira l'atmosfera di ere che sembrano lontanissime e perdute: mariti pervasi da puri innamoramenti, mogli rispettose, servi fedeli…
Mi piace pure come i due capitoli, pur completamente a sè stanti, si compenetrino e completino la caratterizzazione dei personaggi.
Carina è anche l'idea di allegare le copertine.
Ho solo notato qualche piccola imperfezione nello stile: periodi troppo lunghi o mal legati, parole ripetute troppo vicine ("ovviamente"), espressioni troppo dialettali ("lo scatolo"), forme grammaticali a volte azzardate ("fece segno ad aspettare") o poco spontanee.
E ho trovato il marito un pò troppo tontolone: io avrei capito immediatamente, a meno che non avessi avuto la consapevolezza di non aver consumato il matrimonio durante quell'anno! Mi avrebbe dato persino un pò di fastidio, il fatto che lei l'avesse detto prima alle cugine! |
