Recensioni per
La Dodicesima Luna
di Nina Ninetta

Questa storia ha ottenuto 23 recensioni.
Positive : 23
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
15/12/20, ore 07:19
Cap. 3:

Buongiorno,
uh, che terribile sfida, quella finale!
Ma molto triste la parte iniziale, dove si narra la storia dello stregone, fatta di sofferenze e di dolore.
Credo che in fondo egli abbia dimostrato alla fine la propria fedeltà alla causa.

Recensore Master
15/12/20, ore 00:01
Cap. 3:

*Sente uno scossone sulla spalla e si sveglia di soprassalto. Si guarda intorno.
Oh...! *Rumina, con la bocca secca e impastata dal sonno
Nina, come hai fatto a rompere la quarta parete di una quarta parete? - *Si agità sulla poltrona - Hai poteri esoterici, sei per caso Sehkmet? 
Beh, fa niente. Ho vissuto sei anni in più di qualunque uomo preistorico. Accodati, rimescolo le carte e iniziamo! Dunque *sorride criptico mentre una lacrima di sudore freddo scivola lungo la tempia **in un futuro che diventerà passato, diverrà quel cubetto di ghiaccio che saltuariamente scivolava sulla sinuosa schiena della donna nella pubblicità della Brancamenta; pure lei, però, in anni di publbicità, non ha mai imparato a mettersi uno scialle addosso...
Dunque, cos’abbiamo in questo nuovo capitolo? Un combattimento.
*Estrae la carta dal mazzo
Lo scorpione. Un odio fraterno, simbolo di ostacolo ma anche di rinascita.
*Nina obietta a ragione che semmai è la Fenice Araba.
Troppo scontato. Le carte hanno mille significati e altrettanti punti ciechi. Come l’interrogativo che sto per porle: ma se ogni reincarnazione doveva sottoporsi a questo viaggi spirituale... perché Leandro fu il primo re a sottrarsi alla consuetudine? No, non rispondermi adesso. La mia casa ha fondamenta solide, ma fondamentalmente non è mia...
... ... ... ... Una balla di fieno viene lanciata dalla regia, a sottolineare lo scempio di battuta.
*Estrae una seconda carta
Il focolare. Il tiepido surrgogato di una famiglia, che sfiora la tua pelle in una somigliante e solidale carezza materna. Fuoco, come il potere di... Milo. Un nome che fu, come il Mattia di Pascal, ma noi lo chiameremo Adriano Meis Infrit. Il che mi porta a ritenere che Eleanor abbia una Red Materia rubata a Cloud durante il Remake di FF7. 
*Sorride, particolarmente lieto della combinazione
La Materia. Un potere specifico, e speciale. Un potere, pare, che vari da Stregone a Stregone. 
E quando si parla di combiamenti... come si può ignorare ciò che resta fermo: che sia Saggio o Stregone, il malcapitato è costretto a rifuggere la propria identità. Il proprio nome, il proprio io.
*Porta un vassoio del té (quando è andato a prepararlo, alzandosi? Non farti queste domande xD)
Prego, Nina. *Le offre una tisana fumante.
**Prende la propria e si perde nell’aroma speziato dell’alloro. 
Ci avviciniamo al giro di boa e questa storia deve ancora servire il suo servo più micidiale. Colei che destinata a guidare gli eserciti di demons
*La guarda
Tu l’hai già conosciuto. Ha pugnalato Fro... *Universo narrativo sbagliato
Hai pugnalato tanti piccoli Frodo in tanti Colle Vento. 
Riuscirà Sirio a sopravviverle, e riportare la luce della stella in una terra senza Dio?
*Le sue parole soporifere hanno addormentato Nina. Le apoggia una coperta e poi prende il cappello. Se ne va, per il momento, lasciandola riposare nel suo studio...
**Torna un attimo sui suoi passi perché fuori fa freddo.
Alla prossima
Spettovalier9quattriniano
 
(Recensione modificata il 16/12/2020 - 09:35 am)

Recensore Master
14/12/20, ore 15:11
Cap. 2:

Ciao Nina,
ecco il nostro terzetto molto ben assortito alle prese con i demons che sembrano davvero essere ovunque, e dove non sono ancora ben presto arriveranno... il loro aspetto è quello tipico degli animali più selvatici e irriducibili, e in questo regno del caos sono consentite solo delle brevi tregue, come quella che, in questo capitolo, consente ai nostri protagonisti di conoscersi un po' meglio e a noi lettori di sapere qualcosa di più sulle "creature" che abitano questo universo, al momento dominato dalla furia di Sekhimet. Così, mentre gli Stregoni vengono letteralmente catapultati in questo mondo e a loro tocca arrangiarsi - sono però dotati di poteri di tutto rispetto - agli Esorcisti spetta la parte dei buoni, di coloro che sanno opporre l'ordine della saggezza al caos. Figure apparentemente quasi antitetiche, in realtà Eleonor e lo Stregone sembrano avere molti tratti in comune, a partire dalla perdita del nome originario, simbolo di un'identità da costruire. Riguardo al piccolo Sirio, la mia scarsa pazienza di induce per ora a condividere il punto di vista dello Stregone: è proprio un moccioso, per di più credulone. Se gli facessero veramente zac! gli starebbe quasi bene. Dai che mi fiondo a leggere il prossimo capitolo...

Recensore Master
14/12/20, ore 10:33
Cap. 2:

*La grande bolla che esce dal naso scoppia e ricomincia come se nulla fosse accaduto. Il calore del fuoco acceso arroventa il suo viso, la luce tinge la sua pelle la sua pelle pallida di una sfumatura Simpsoniana
Fuoco... A quanto pare lo strumento del prompt entra in scena e anche la citazione.
Un male, una vita straziata dal pericolo di una morte imminente, demons e il vomito amniotico della sorella del ragazzino che devi proteggere.
Un mondo grigio, dove il bene supremo chiama una goccia di male e il male incompreso è afflitto dal bene. Stregoni ed Esorcisti - *sorride -, sembra che il loro destino non sia poi così diverso...
Un po' sospetto che il sole sorga e l'erba cresca solo vicino a questi Grandi Saggi, non credete?
*Volta pagina
Una vita di abbadono, una scelta estrema che priva del sentimento. Non c'è spazio per le emozioni, o l'amore. O almeno... così pare. Un mondo dove i padri devono dare i figli in pasto a una dea crudele e i demoni vagano liberi per le strade è un mondo duro. Eppure... *Si accorge che c'è una pagina nel mezzo e sfrega gli angoli della carta per dividere le pagine e aprirla.
Oh-ho, una conversazione! Un uomo e una donna troppo opposti per ignorarsi, un ragazzino giudizioso che cerca di tenere unito il gruppo; quasi fosse... il surrogato di una famiglia.
Sacrificio, egoismo. Vita, non vita. Uno scollo a V e una sobria mantella fatta di piume...
*Si alza, colto da un segno. Apre la videoteca e pesca un episodio di Teen Wolf
**Twistone: lo Stregone sembra troppo Peter Hale.
***Si rimette a sedere.
La fuga verso i Grandi Saggi continua, le forze della dea setacciano il campo in cerca del principino. La meta si fa rarefatta, mentre l'incendio divampa alle spalle dei protagonisti. 
E una risata. Assurda in tale situazione - *sorride criptico - Ma lo è davvero? 
[E come in futuristo videogame degli anni 2030, spezzone pubblicitario associato al senso della frase con il tizio di Campari che spiega: "Non l'attesa del piacere, essa stessa, il piacere?]
[Il futuro però offre le contro-pubblicità. E dunque appare uno squadrone di avvocati che cita testualmente: "Secondo la sentenza n.20.042 del 2027, Microsoft vs Trip mentalisti: l'immaginazione è ad oggi un motore grafico certificato e brevettato i cui diritti appartengono alla compagnia di cui Bill Gates è CEO. Qualsiasi abuso del proprio libero pensiero risulterà una violazione di copyright e potrebbe comportare da una semplice multa di 200.000$ a 50 anni di lavori forzati come programmatore di videogiochi per la console next gen "XboxOneXx2+6-9=Xbox360-180°", e tutte quelle che seguiranno]
C'è spazio per una risata. 
In questo clima apocalittico, c'è spazio per una risata. 
Potrebbe sembrare un momento inappropriato, eppure... Quando si rischia la vita, non ci si sente più v... *Dalla regia gli fanno cenno di non continuare. L'adrenalina fu comperata da Liberty Media quando i Gran Premi di FormulaUno diventarono così noiosi che gli appassionati iniziarono a tagliarsi le vene. Slogan storico: "La Redbull mette le ali? Noi le azioniamo."
*Frustrato, riappoggia la testa sul divano e dorme. In attesa del prossimo capitolo
Zzzzzzz... Alla prossima... Zzzzz
Spettrormiente*I numeri accanto ai Nickname divennero proprietà di Checco Zalone dal 2023

Recensore Master
12/12/20, ore 07:37
Cap. 2:

Buongiorno,
eh, sarà un lungo viaggetto, infatti già in questo capitolo notiamo le prime sfide, però vedo che la comitiva, per quanto i suoi membri siano così diversi l'uno dall'altra e viceversa, resta a galla. Certo che quello stregone è un bel provocatore!
Lo tagliano, dice, ed ecco che il ragazzino è già atterrito xD in effetti non è una gran prospettiva. Ma deve andare tutto bene per lui, no? xD

Recensore Master
10/12/20, ore 23:16
Cap. 1:

Accidenti, Nina! Molto, molto originale e avvincente. "Dark" come si conviene, dato il contest, e inutile dire che queste sono le mie atmosfere preferite. Qui abbiamo un re, un Regno, un fanciullo predestinato a un destino orribile secondo un crudele rituale le cui origini si perdono nella notte dei tempi. Sekhimet ricorda da vicino Sekhmet, la divinità più feroce dell'Egitto Antico, dalla testa di leonessa. E forse gli occhi dalla conformazione felina dello Stregone, suo figlio, la ricordano ancor più da vicino. Interessante il mito della divinità selvaggia che periodicamente reitera il rito dell'uccisione del proprio fratello, disgraziatamente incarnato, di volta in volta, in un essere umano dalle precise caratteristiche. In questo mito rieccheggiano tanti altri miti della cultura occidentale, a partire da quello di Crono che divora i suoi figli, E come in questi miti, interviene a un certo punto un evento, un protagonista che rompono l'ingranaggio e impediscono la perpetuazione del sacrificio. Inizia così il viaggio dell'eroe, anzi degli eroi. Qui la compagnia è - come si conviene - raccogliticcia: ci sono una donna guerriera e lo Stregone, che diffidano l'uno dell'altra. C'è poi il rampollo regale da salvare. Ci sarebbe da dire sulla scelta di re Leandro di sacrificare un intero Regno - di fatto, tradendolo - pur di salvare il piccolo Sirio, ma ciò che ora attira la nostra attenzione è l'avventura che sta per avere inizio e che io, personalmente, non vedo l'ora di poter continuare a leggere, perché mi aspetto davvero di tutto.

Recensore Master
10/12/20, ore 06:02
Cap. 1:

Buongiorno,
sembra un inizio promettente!
Abbiamo una sorta di prescelto, questo bambino che sta venendo portato in salvo da una situazione davvero orribile.
Ma quale sarà la sua sorte? immagino non tutta una facile discesa.
Vedremo ^^

Recensore Master
09/12/20, ore 18:13
Cap. 1:

Zam, zam, zam! 
*Una presenza oscura avanza nella notte. Il suo mantello scuro si agita controvento come le ombre del crepuscolo che cercano di ghermire il sole. I suoi passi si confondono nel silenzio notturno, e uno alla volta l'appropinquano nel luogo dove egli sa di appartenere. Un passo alla volta, un raschiare delle suole lungo lo sterrato. Apre finalmente la bocca e dice: "E un attimoooo! Sto arrivando, fatemi almeno entrare in casa!"
Salve, salve *si toglie il mantello e lo appena sullo schienale della poltrona accanto al camino.
Sono Spettro94. Forse mi conoscerete come Spettrofante, Spettroffeso, Spettrofilizzante o di BelAir94. Ma oggi sono, - *rilegge gli appunti* - DarkSpettropardo. *ricontrolla meglio.
Sono l'assistente del Curatore di Little Hope; non sai cosa sia, meglio così, ti sei risparmiata il trash. E oggi siamo alla prima di Nina nel contest del Dark Fantasy.
*Si intinge il dito e apre il libro consegnato da non si sa bene cosa. 
Mmm, dunque, cos'abbiamo qui: La Dodicesima Luna. Un nome interessante, per un fantasy oscuro. Una scelta che cela... un ciclicità. Due divinità che si rincorrono in un eterno gioco di omicidi e demoni. Giovani mangiati e bevuti, sentille sacrificali in un rito che dista ben dodici anni dalla sua precedente manifestazione. Un incastro perfetto.
*Sorride criptico, poi volta pagine.
Oh,ma guarda un po'. Qualcosa non va... L'ingranaggio senza essersi inceppato nel nome di una stella. Sirio. Un ragazzino placido e onorevole, mi hanno detto. Ma le sue nuove compagnie - *sogghina - sembrano alquanto turbolente.
*prende un mazzo di carte e le mescola su un tavolo immaginario perché sì.
Lo stregone: il figlio della Dea incriminata che rompe le catene. Ma altre e dorate ancora legano i suoi polsi. Particolare il suo modo di porsi, quasi che l'autore volesse marcarne la diversità.
*Sorride criptico, ha una sola espressione facciale - L'esorcita: una paladina legata al suo principe e al suo codice morale, costretta a seguire un uomo che morale non ne ha.
Oh, e ovviamente non può mancare il piatto forte: l'infante, il saggio Dio fratello della sua assassina. Sembra l'ago di una bilancia. Oppure... la bilancia stessa. In attesa che il peso dello stregone o dell'esorcista lo faccia pendere da una parte o dall'altra.
Chissà...
*chiude il libro.
Per oggi la finiamo qui. L'alba di questa storia è stata il prologo di qualcosa che deva ancora addivenire. Ma l'uso del lessico... In questa storia ha raggiunto il suo apice.
Complimenti all'autrice.
*All'improvviso sviene sulla poltrona e inizia a russare.
Alla prossima
DarkSpettropardo94

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