Recensioni per
Non solo un anno in più
di Hoshi_10000

Questa storia ha ottenuto 8 recensioni.
Positive : 8
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior
27/12/20, ore 17:17

Ciao! mi sa che è un po' tardi per augurarti buon Natale, ma spero che tu stia passando le feste in serenità! :)
Trovo l'idea di questa raccolta molto carina, una os per il compleanno di ogni personaggio! ti confesso che ho letto qualche capitolo a saltare ma non ho mai trovato il tempo di lasciarti un parere e avevo aperto anche la precedente os ma mi sono dovuta interrompere dopo le prime righe, spero di recuperare.

Ma tornando a noi: mi è piaciuta questa piccola os! Georgi in effetti è un personaggio secondario, ma non per questo ha meno spessore. Quello che mi piace di yoi è che, pur essendoci tanti personaggi, sono riusciti all'interno dell'anime a darci uno scorcio, seppur piccolo, della vita di ognuno di loro. Di lui sappiamo che è stato mollato dalla ragazza che ancora ama, che si è messa con un altro e pubblica senza pietà le foto con il suo nuovo fidanzato sui social, facendo deprimere il povero Georgi ma dandogli anche carica! la carica che deriva dalla rabbia, che gli vediamo usare sul ghiaccio. Poi sappiamo, da Yakov, che ha sempre pattinato stando dietro l'ombra di Victor, e poi è arrivato anche Yuri a "rubargli la scena". Inoltre fare il compleanno il 26 dicembre è una cosa po' sfigata, un po' come farlo il 1 gennaio probabilmente XD quindi la tua interpretazione di lui è azzeccata secondo me. Nessuno si preoccupa per lui più di tanto (anche se Yakov secondo me lo ha a cuore esattamente come tutti gli altri, caro buon vecchio Yakov) e nessuno si ricorda di lui e del suo compleanno il giorno dopo Natale... e dopo quello quello di Victor. Quasi fosse destinato a stare sempre un passo dietro di lui? Che non sia riuscito a brillare anche per via dei sui genitori che non lo hanno sostenuto in nessun modo? è difficile, infinitamente più difficile farcela esclusivamente con le proprie forze, senza nessuno che creda in te, e questa cosa si riflette in generale sulla sua vita.
"tanto aveva tutta la giornata per sé. Nessuno lo avrebbe cercato, nessuno lo avrebbe disturbato. Il buono era che era libero di fare ciò che voleva."
Crede che nessuno possa ricordarsi, che in fin dei conti nessuno lo stimi, non regge il confronto con Victor e Yuri, nonostante la sua bravura sia innegabile, altrimenti non potrebbe certo partecipare a gare internazionali.
Quasi commovente che quando suona il citofono lui creda che si tratti della sua anziana vicina in cerca di aiuto e ne gioisce, dato che sarà l'unico contatto umano che avrà durante quel giorno così importante che è già rassegnato a passare da solo a casa vedendo un film dopo l'altro. Si vede la sua tristezza nel fatto che non sa bene cosa fare, sembra quasi che non capisca nemmeno se abbia fame o meno. E invece, a sorpresa non è la vicina a bussare alla sua porta, ma la sua amica Mila. Scelta giusta secondo me: Mila è sempre dipinta come "l'amica", una ragazza affettuosa che sa trasmettere il suo voler bene, e anche io la vedo proprio così.
Sei riuscita bene a rendere l'atmosfera che regna in casa di Georgi e soprattutto ciò che prova, nonsotante di questo personaggio non sappiamo moltissimo.
Ancora auguri di buone feste! :*