Recensioni per
Fuori strada
di Rosmary

Questa storia ha ottenuto 63 recensioni.
Positive : 63
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
25/09/21, ore 18:33

Cara Rosmary,
io vorrei capire come ho fatto a perdermi questa storia! O meglio, non l'ho proprio persa: l'ho letta e apprezzata ma perché non l'avevo ancora recensita? Così sembra che non l'abbia nemmeno calcolata, invece l'ho fatto. Eccome, se l'ho fatto!
(Lo so, dovevo passare dal Marrano. Lo faccio, giuro che lo faccio!
E poi ho anche Evan e Dorcas da recuperare e quella one shot sul nostro Mangiamorte preferito. Mamma mia, praticamente ho quasi tutto il tuo profilo da commentare!
Però oggi è il momento della ScaldaBolide!
Arriverà un giorno in cui questa ship sarà ufficiale nel tuo universo – magari in un post PP, se ci arrivano – ma sono consapevole che non è questo il giorno!)
Parto con il dirti che secondo me tu ci stai trollando tutte alla grande. Com'è possibile scrivere una storia del genere e non shippare la coppia? E' inaudito e impossibile.
Albus, da bravo Bolide qual è, non riesce a capire che cosa tormenti tanto il suo amico. Non ci arriva proprio, anche se devo spezzare una lancia in suo favore e ammettere che, visto che aveva dimenticato quanto successo a Capodanno, non è totalmente colpa sua.
Scorpius, da bravo Scaldasedia, non riesce a togliersi l'amico dalla testa e va in giro da giorni incazzato come un furetto – immagino che suo padre ne sia felice! –, uscendosene fuori anche con delle frasi pessime. “Lei e Atlas che se la scopa”, mi ha fatto cappottare dal ridere e provocato brividi di terrore. Amo Atlas ma non me lo voglio immaginare mentre fa sesso con quella!
Io spero davvero che le fantasie del Bolide non contemplino anche Atlas perché altrimenti non c'è proprio pace per i giusti!
La parte introspettiva su Albus mi è piaciuta molto perché ci mostri tutti i dubbi e le reticente che il Bolide ha sul rapporto con – seh! – l'amico. Ora, tornando un attimo serie, posso dirti che anche nella long ho percepito la solidità di questo legame, sebbene entrambi abbiano delle uscite pessime? Però qui non ci sono Rose o Moira ad alterare le già labili facoltà mentali di quei due disgraziati, ci sono solo loro. E le paranoie di Albus – per una volta del tutto legittime – sul fatto che è tormentato perché si rende conto di provare altro per l'amico (e sì che James glielo aveva detto che non lo voleva sapere).
La cosa che mi fa più ridere è che in questo clima di tensione emotiva così tipico degli adolescenti, Basile ridacchia maleficamente come la serpe che è. Che caro ragazzo, è così adorabile! (Io voglio immaginare che lui ci abbia visto lungo e che osservava quei due citrulli mangiucchiandosi popcorn e gongolando tutto felice)
“'Capire le battutine di Basile.'
No pensa Albus, capire perché sei nella mia testa.”
Caro Al, tu non lo sai – e la tua Creatrice finge di non saperlo – ma l'abbiamo capito tutte. E' vero, c'è qualcuno che ti shippa con Teti ma ricordati che in PP non esiste la democrazia. E' una monarchia assoluta, guidata dal più fulgido dio del sole mai creato. Quindi puoi ribellarti quanto vuoi, credere di essere innamorato di quel forno traditore ma non hai scelta: il re ha concesso a Basile di creare questa coppia e tu non puoi fare a meno di accontentarlo.
O incontrerai la mia furia.
“Moira sta con Atlas, quindi non fa per te,” dice allora Scorpius. “Mio cugino è uno tosto, tu sei un rammollito,” scherza.
Sia messo agli atti. Sottoscrivo e confermo ogni singola parola.
Ora, io ho sempre saputo che il Bolide non fosse proprio una cima ma... UN MESE? Un mese per prendere una dannata decisione ed agire? Agire si fa per dire perché non riesce manco ad accettare che ha una cotta stratosferica per il suo migliore amico.
(Non è che James sia più sveglio nelle questioni di cuore. Se non fosse stato per quel malefico Calderotto, dubito che avrebbe avrebbe aperto gli occhi.
E sì che c'era Lulù al suo fianco. Ah, quanto mi secco quando non lo ascoltano!)
“Più sopportabile dei tuoi parenti, ti ha salvato Serpeverde.”
Oddio, su questo ho i miei dubbi ma andiamo avanti.
Al di là della mia adorazione e della vena materialista di Albus, posso dire che sono lenti? Preciso che non sei tu né la tua scrittura, sono loro che ci mettono anni per prendere una maledetta decisione. Allora, io vi voglio bene ma siete assurdi: appena procedete un po' bene, finite per litigare sempre delle solite storie (e i Potter-Weasley, e i Malfoy... mamma mia!).
Onestamente non mi aspettavo che fosse il Bolide a prendere l'iniziativa. Okay, che lo ha fatto anche con Moira ma non mi credevo che in questo caso ne sarebbe stato capace. Bravo Al, non sei una causa persa in fondo.
Bisogna lavorare un attimo sulla balbuzia e sulla rapidità dei tuoi ragionamenti e poi ci siamo.
Rosmary, che dire? A me questa storia è piaciuta tanto e non riesco davvero a concepire come questa coppia non sia canon in PP. Io, fossi in te, ci penserei seriamente perché sarebbe un'ottima strategia per eliminare lo Scaldasedia dalla circolazione e liberare Rose dalla sua presenza.
Come dici? Lei manco si accorge della sua esistenza? Forse lei, non credo che James e Lorcan-Pet la pensino allo stesso modo.
Comunque viva l'amore e ci vediamo alla prossima storia.
Un bacione,
Eli

Recensore Master
23/08/21, ore 15:06

Rosmary! <3
Ma io non lo so. Questa recensione sarà complicata. Perché questa fic mi è piaciuta davvero tanto, giuro! Solo che io immagino me stessa tutta impegnata a buttare giù una recensione decente e seria e tutto va a farsi benedire perché immagino anche te che ridi senza scrupoli per una mia recensione seria alla Scaldabolide. Questa consapevolezza, che sia vera o meno, mi impedisce di mettere in fila parole decenti!
Quindi, mo sono qui e ancora non ho detto nulla. Adesso faccio una recensione di nulla!

Allora… ma lo sai che sono proprio carini? Anzi! Sono proprio belli! Rosmary smettila di ridere nella mia testa che devo fare la seria!
Partendo dalla Deliranza (ho scordato il nome della deliranza perché la chiamo sempre deliranza!), tu hai reso questa coppia assolutamente realizzabile! Guarda che se avessi seguito questa scia anche nella long, tutto si sarebbe comunque incastrato perfettamente! Anziiii!! L’ombra avrebbe avuto pane per i suoi denti, perché ad Albus mancava giusto giusto questa paranoia sulla sua sessualità e poi altro che Spinanelfiletto! In uno stato mentale del genere avrebbe fatto una strage! :,D

Dicevo, che questa storia è bellissima! Perché per quanto la ship non sia la tua prediletta, però l’hai scritta benissimo! Procede lentamente, entrambi scoprono piano le loro consapevolezze. E’ successo qualcosa quella notte di Capodanno, ne sono venuti a conoscenza, ma non hanno avuto una sorta di illuminazione improvvisa! Hanno preso coscienza dei loro sentimenti con i tempi giusti, ponendosi domande, cercando di darsi risposte che fossero giuste.
E la risposta è solo una, alla fine. Loro sono aldilà dell’amicizia. Quanto cavolo mi è piaciuto!

Tutto il pezzo finale, assolutamente intrecciato con i fili delle relazioni che tiri in Paradiso, è il mio preferito. Questo loro battibeccare nervoso che li caratterizza quando si parla di famiglie, della casa di appartenenza… tutte cose che portano a un’ennesima discussione che però stavolta almeno fa luce su quello che provano l’uno verso l’altro!
Anche chi legge arriva a quel bacio con il batticuore delle prime volte e l’emozione in gola. Perché non è affrettato, non è campato per aria. Ma consapevole e voluto. Il punto di forza di questa storia è proprio questo, la costruzione lenta e per niente sbrigativa di questo rapporto!
Basile che gongolerà fino alla morte… :,D Adesso posso di nuovo permettermi di ridere! Ahahah! XD

Bravissima Rosmary! A me è piaciuta, troppo!
Un abbraccio grande,
gabry
 

Recensore Master
28/04/21, ore 14:16

Ciao Rosmary!
Negli ultimi tempi ho ceduto un po' al fascino del "friends to lovers" (non ti sorprenderà sapere che ho sempre amato le storie "enemies to lovers"), se i lovers in questione sono adorabili come Scorpius e Albus, perciò ero molto curiosa di leggere dei tuoi Scorbus, quando ho letto dall'introduzione che il primo capitolo di questa raccolta era dedicato a loro.
Il titolo mi è piaciuto subito, mi piace come suona e mi piace il plurale, che lascia istintivamente la curiosità di sapere quali sono le cose, più di una, incastrate. Sogni, pensieri, fantasie – e plurale anche perché riguardano entrambi i protagonisti, l'uno incastrato con l'altro.
Ho trovato i tuoi personaggi meravigliosi, giovani e alle prese con pensieri imprevisti nei confronti di un amico. Adorabile il fatto che entrambi incolpino la roba strana dei Weasley per il cedimento che li ha portati così vicini, uniti in un bacio che entrambi dovevano già desiderare inconsciamente. Mi è piaciuto leggere dei pensieri di Albus e poi di Scorpius riguardo la presa di coscienza del trovare l'amico attraente, notare dettagli che vanno oltre il semplice fatto di conoscere il corpo dell'altro, che hanno visto crescere in anni di amicizia, e il non notarli in altri amici. Ho trovato tanto credibili anche le loro reazioni alle insinuazioni scherzose di Basile. Tutti i comportamenti che hai descritto hanno contribuito a renderli vivi e credibili per la loro età nella mia testa, pur essendo questa la prima storia tua che leggo in cui li vedo comparire.
È quando riprendono a camminare e Scorpius lo sfiora sorridendogli che cascano tutti gli interrogativi, d’improvviso ha almeno una certezza: se sono insieme, va bene. Questo momento è dolcissimo, perché c'è confusione, nella testa di entrambi, ma all'interno di questi pensieri vaghi a cui non attribuiscono una meta precisa (non ancora) resta la consapevolezza che essere insieme va bene. E insomma, è questa la bellezza di due amici che diventano di più, perché l'amicizia viene prima e rappresenta già una base solida su cui costruire altro, che ha a che fare anche con l'attrazione, appunto.
E che cosa bellissima che si siano chiariti proprio il giorno del compleanno di Albus, una data che gli ricorda la distanza che esiste dagli altri familiari a Hogwarts, ma è anche per quella distanza che lui e Scorpius si sono trovati, amici e poi al di là dell’amicizia. Bellissimo il modo in cui hai descritto il loro "cedimento", leggevo e fangirlavo. L'apice supremo di tutto ciò è stato raggiunto con la battuta "Significa solo che Basile gongolerà fino alla morte."
Insomma, mi è piaciuta tantissimo questa lettura! So che i tuoi personaggi preferiti della NG, quelli a cui dedichi anche più scritti, non sono questi due, ma sono contentissima di aver letto di Scorpius e Albus. Poi, ovviamente, passerò a conoscere anche la tua amata Rose!
Un abbraccio e alla prossima!
Legar

Recensore Junior
02/01/21, ore 15:13

Finalmente mi sono ricongiunta al mio pc (!) ed eccomi qui a recensire questa meraviglia! ❤
Innanzitutto, grazie! Non è semplicemente una Saldabolide, ma è una Scaldabolide talmente perfetta da essere riuscita ad appagare quella costante voglia di ricercare Albus\Scorpius capaci di farmi emozionare sul serio. Una volta ti dissi che avrei stampato e incorniciato questa storia e, dopo averla letta, è esattamente quello farò!

Veniamo alla storia, però, che mi ha conquistata sin dalle primissime righe. Insomma, è post-Deliranza, come potrebbe non essere così? Ho adorato che tu abbia deciso di ricollegarti proprio a quell’episodio (dove gli accenni alla coppia sono solo scherzosi e assumono una sfumatura – appunto – delirante) perché è di una credibilità sconvolgente la storia che sei riuscita a costruirvi sopra: è quella polverina ad essere motore di pensieri che li portano a rivalutare il loro rapporto!
Credo che ormai tu abbia capito il mio debole per quei legami indefiniti, quelli che hanno l’etichetta dell’amicizia ma l’essenza dell’amore. Ritrovare proprio questa dinamica mi ha riempita di gioia: forse, se non fosse stato per quella notte, entrambi avrebbero continuato a comportarsi come sempre, spogli di qualsiasi dubbio sulla loro amicizia – forse non si sarebbero neppure resi conto di conoscere tutti quei dettagli che, invece, sono incastrati nella loro testa da chissà quanto tempo (a tal proposito, ho amato il titolo!).
Di fatto, però, quella notte c’è stata ed entrambi sono stati costretti a fronteggiarne le conseguenze – conseguenze che io ho adorato in ogni singola sfaccettatura.
Mi è piaciuto moltissimo come hai costruito questo lento evolversi del sentimento da parte di entrambi e che tutto sia partito dal disagio di pensieri scomodi, dal terrore dell’attrazione prima singola e poi reciproca. Ho amato ogni dubbio, ogni incertezza ed ogni paura perché sono stati elementi fondamentali per la realizzazione di uno scenario così realista (ho persino riso un po’ quando Scorpius si è trovato ad interrogarsi sulla propria sessualità e su un’eventuale attrazione per il tanto odiato Louis!).

Un aspetto che ho amato – anche se questo già lo conosci! – è stata la caratterizzazione dei personaggi. So che questa storia si distacca da Paradiso, ma la scelta di essere coerente con i loro caratteri mi ha permesso di apprezzare ulteriormente questa storia (perché tanto le vibes scaldabolidose ci sono anche lì!).
Seppur il focus sia incentrato sulla dinamica di coppia, c’è il solito Albus capace di dubitare persino della sua ombra, con le sue paranoie, con James che continua ad avere un primato indiscusso in tutti i suoi ragionamenti e con quel senso di inadeguatezza nei confronti della sua stessa famiglia (mi sono già dilungata tante volte su questo personaggio, ma la conclusione è sempre la stessa: sarà pure un Bolide, ma rimane il mio protetto!).
E c’è Scorpius che si irrita troppo facilmente, che sottovaluta l’affetto di Albus e – fortunatamente – con Clarissa proprio non sa starci.
Entrando nel vivo di questo racconto, però, ci sono altri dettagli che hai inserito e che mi hanno fatta perdutamente innamorare: Albus che ricerca Scorpius in Moira – quella sfumatura di grigio mi ha fatta esultare più del dovuto! -, quella dimensione alternativa dove tutto ha già la sua collocazione – quanto l’ho amata, quella parte! – e, ovviamente, il bacio!
Credo di aver proprio gongolato nell’ultima scena, sai? Perché se la discussione riguardante la famiglia e i rispettivi stati d’animo è stata meravigliosa – anche se Scorpius dovrebbe smetterla di voler uguagliare James ed iniziare ad accettare l’impossibilità di una comparazione –, quella silenziosa consapevolezza che s’impadronisce di entrambi e che li porta ad avvicinarsi è stata mille volte più bella.
Forse non è una novità che io prediliga quei rapporti fatti di gesti più che di parole, però non posso che sottolineare quanto tu sia stata brava nel concretizzare quell’attrazione che li ha travolti sino a spingerli verso l’innegabile realizzazione della vera natura del loro legame.

Cosa dire, dunque, se non che mi hai fatto un regalo stupendo? Ho perso il conto di quante volte io l’abbia già riletta (te l’avevo detto che l’aspettavo con ansia!) e non ho idea di quante altre volte tornerò tra queste righe, perché mi hai regalato delle emozioni impareggiabili con questi due e difficilmente riesco a staccarmi da qualcosa che mi prende così tanto!
Mi chiedo anche come tu possa aver dubitato della sensatezza di ciò che hai scritto, perché io l’ho trovato di una veridicità impressionante! (Tanto lo sapevo già, che mi avresti irrimediabilmente conquistata!).
Ancora una volta, grazie di cuore! Questa Scaldabolide mi ha resa felicissima! ❤

Menzione speciale per Basile e per la persona meravigliosa che è ❤

Recensore Junior
02/01/21, ore 12:26

Ciao Rosmary,
è la prima volta che leggo qualcosa di tuo e sono davvero felice di averti scoperta come autrice. Ho beccato questa Scorpius/Albus in un momento in cui ne desideravo ardentemente una, pur avendo letto pochissimo sulla NG finora e mai su questa coppia. Ho appreso anche anche che c'è un bel giro di ship attorno alle tue opere (sono curiosa di scoprire l'origine dello ship-name) e conto di entrare a far parte di questo giro appena avrò il tempo di leggere la long.
Per quanto riguarda questa OS, nonostante i riferimenti alla long che non ho potuto cogliere, ho avuto la chiara percezione di un intero mondo costruito nei minimi dettagli, con personaggi che sono quasi originali (per via dei pochi riferimenti che abbiamo) e allo stesso tempo così naturali da sembrare IC rispetto al canon.
Mi piace molto il tuo stile, lo trovo, passami il termine, molto "narrativo", nel senso che è particolarmente adatto a procedere in una narrazione anche complessa, senza soffermarsi eccessivamente sul lato introspettivo della vicenda, che comunque emerge chiaramente dalle azioni e dai piccoli gesti dei personaggi. Ho trovato particolarmente semplice immedesimarmi in Scorpius e Albus, perché risultano davvero umani e la storia che racconti scorre così bene che ci si dimentica di star leggendo e ci si perde tra le immagini che fa affiorare nella mente. Il bacio di cui i due non hanno memoria (ma di cui alla fine sono entrambi a conoscenza) è forse un riferimento alla long che non ho potuto cogliere, ma risulta comunque un antefatto intuibile nel corso della storia, come una sorta di premessa che il lettore ricostruisce a poco a poco insieme ai personaggi, che devono affrontarne le conseguenze. Ho amato il modo in cui Scorpius e Albus scendono a patti con quello che iniziano a sentire e, ancora di più, l'ammissione che sono costretti a fare l'uno di fronte all'altro, perché non è mai semplice parlare di sentimenti con il proprio migliore amico.
Basile che li prende in giro, Scorpius che crede Albus dispiaciuto perché non può passare il compleanno con i suoi parenti, sono tutti dettagli che impreziosiscono la storia in un modo che adoro e che mi fa venir voglia di leggere la long ancora di più.
Complimenti per questa OS e per il mondo bellissimo che ho potuto intravedere da qui e che è tutto frutto di una tua creazione. Bravissima!
Futeki

Recensore Veterano
30/12/20, ore 09:15

Mia cara ​Rosmarina,
è trascorso molto tempo dall'ultima volta in cui ho recensito una tua storia, una qualsiasi.
Non ho scusanti, posso solo limitarmi a dire che il tempo per leggere e scrivere nella mia vita si è notevolmente ridotto e, purtroppo, non sono più riuscita a seguire questa passione con la stessa parsimonia del passato. Ma sono qui, per rimediare ad almeno uno dei millemila errori compiuti durante la mia vita e, anche se una recensione non è che una goccia in mezzo al mare delle tue splendide parole, mi auguro che possa strapparti un sorriso e scaldarti un poco il cuore, come questo primo capitolo di Fuori strada ha fatto con me.
Partiamo dal presupposto che avrei veramente bisogno di rileggermi i libri e riguardarmi i film, perché la mia memoria sta affievolendo e, a volte, dei passaggi mi sfuggono. Nonostante questa mia madornale mancanza, però, posso dirti che ho apprezzato, anzi amato ogni singola parola, ogni singola sillaba di questo capitolo. Considerando la mia malata ed insana passione per qualsiasi tipo di coppia slash - credo sia una malattia, sai? Ogni libro/film/serie TV di cui prendo atto ha almeno una coppia slash di cui mi innamoro, che è solitamente una coppia che non ha alcun senso - la Scorpius/Albus è esattamente il tipo di storia d'amore che fa per me.
Il tuo stile di scrittura mi cattura ogni volta, nonostante passino gli anni, nonostante trascorra il tempo, non posso fare a meno di apprezzare il tuo fluido modo di scrivere, la maniera in cui permetti ai tuoi lettori di immedesimarsi nei personaggi da te descritti - che, sebbene non ti appartengono, li hai resi come tuoi -, di lasciarsi travolgere dai flussi di coscienza delle loro menti. Il primo capitolo promette bene, benissimo e, checché se ne dica, io spesso giudico un libro dalla copertina. E difficilmente sbaglio.
Questa storia finisce immediatamente tra le preferite, senza la benché minima esitazione. Mi auguro di avere il tempo necessario a seguirla come merita. Come tu meriti.
So che è stato un anno difficile, per tutti, ma spero con tutto il cuore che tu e la tua famiglia stiate bene, nel limite del possibile, e che abbiate trascorso delle liete vacanze per quanto tremendamente diverse dalle solite. Ti mando un grosso abbraccio virtuale ed una fetta di pandoro - mi auguro che tu non preferisca il panettone.
A presto, sempre tua,
sfiorarsi

Recensore Master
29/12/20, ore 23:15

Ciao Rosmary, non potevo non passare da questa Albus/Scorpius, meglio nota come Scaldabolide. Devo dire che l'ho ADORATA.
Sono felice di aver recuperato la deliranza così mi sono goduta proprio questa storia come sequel meraviglioso. In una parte del mio cuoricino loro due sono canon e mi dispiace per Moira, ma Scorpius e Albus sono decisamente meglio. Moira può consolarsi, boh, con Clarissa o con chi vuole (tranne Atlas, che lui va benissimo con Molly), al massimo le concedo Leonard (che io ho adottato e che mi coccolo perché nessuno lo vuole...), oppure può finire con Louis. AHAHAAHAHAHAHAH Ce li vedrei bene insieme, quei due! AHAHAHAHAAHAH

Ecco, sì, mettiamo Moira con Sua Scarpina e Albus con Scorpius perché sono meravigliosi.
Ho adorato il modo in cui hai fatto emergere i loro sentimenti e la presa di coscienza che è stata lenta, spesso negata, difficile, fatta di passi in avanti e fughe all'indietro, giocata sul terrore di rovinare un'amicizia, di scoprire un amore e non essere corrisposti e di finire esclusi, perché una confessione può veramente cambiare tutto tra due amici che condividevano persino il bagno.
Tu hai mostrato questi sentimenti e i due punti di vista dei personaggi nel modo delicato e coinvolgente che ti è proprio e ammiro molto la tua capacità di riportare il lettore a vivere i drammi e i tormenti dell'adolescenza. Io sono stata proprio male con Scorpius e con Albus fino a quando non c'è stato quel bacio liberatorio in cui nessuno dei due capisce chi schiude la bocca per primo e poi nemmeno è così importante.
E poi c'è la consapevolezza delle reazioni che quel bacio ha suscitato e la paura che viene stemperata poco dopo e lascia sperare in un sequel per il nostro Scaldabolide. <3

Come fan della coppia (ma cosa avete fatto tu e Marti? Anche se la ship a me era partita a teatro per colpa della Rowling, ad essere onesti!), ti ringrazio per questo meraviglioso regalo di Natale!
Un abbraccio,
Sev