Recensioni per
Poli opposti
di Lina Lee

Questa storia ha ottenuto 1 recensioni.
Positive : 1
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Recensore Master
12/01/21, ore 18:12
Cap. 1:

Mia cara Lina Lee!
Nel mezzo del cammin… ah, no, non si può citare il Sommo, è peccato capitale! Chiedo venia e ricomincio da capo. C’è uno dei dialoghi tra Laelius e Riddle che mi è piaciuto moltissimo. Kendrick sostiene di voler creare una connessione e aiutare il mondo magico e babbano perché sua madre è babbana e lui sente di dover proteggere questa sua eredità. Il dialogo corre tra due ragazzi, di cui uno, Tom, ha già delle idee abbastanza chiare sul proprio destino e scopo, ma Laelius, mettendo avanti una motivazione di tipo personale, non appare eccessivamente saggio. Semplicemente cerca di proteggere quelli che sono già i valori della sua famiglia. Trovo che lo stesso discorso si possa fare anche per il punto in cui Laelius riconosce un dato di fatto oggettivo (che invece infastidisce Tom, mi è piaciuta molto quella sua reazione): mi riferisco alla brillantezza del futuro Voldemort come studente, che è un elemento riconosciuto da tutti.

Per il discorso del nome vale in parte lo stesso ragionamento che ho fatto per la questione del rapporto con i babbani e il loro mondo: guardando in prospettiva, Laelius che si ostina a indispettire Tom chiamandolo col suo nome babbano indicano il coraggio del corvonero nel tenere testa a Riddle e il suo essere superiore alle sue idee, ma vanno anche lette nell’ottica di un personaggio che solo verso la fine della shot si rende conto che Riddle è pericoloso quanto Grindelwald. Il Laelius più adulto, invece, mi fa sentire in colpa, perché sono rimasta drammaticamente indietro con la long: so che fine farà, ma non so se ha lasciato in eredità a sua figlia qualcosa – sebbene degli indizi mi portino a credere che sì, lo ha fatto. La questione di Merlino e delle rune – ma anche tutta la genesi della famiglia Kendrick – mi piacciono sempre tantissimo perché le trovo molto ben studiate; c’è una voce che viene smentita (la discendenza da un mago leggendario) e un atteggiamento della casata che suscita sempre dubbio nelle persone perché i Kendrick sono dei “cani sciolti”, privi di una casa di riferimento, privi di un lignaggio purissimo eppure importanti. Insomma, bella, bella, bella <3
Perdonami per l’eccessiva lunghezza della recensione e buona serata, mia cara!
Un abbraccio,
Shilyss