Che bella questa storia! Credo descriva perfettamente l'amicizia tra Remus e Sirius (l'amore, se vogliamo leggerla in prospettiva slash) tra questi due caratteri così opposti: Sirius, silenzioso ma esplosivo, talmente compresso all'interno da non riuscire a fare emergere il tanto - il troppo - che lo abita; Remus, che la furia della sua condizione deve - per forza di cose - 'spurgarla' ad ogni luna piena, che ha imparato così il valore della pazienza, dei silenzi e della pace. E l'amore che si legge in un gesto semplice: non c'è clamore, non ci sono dichiarazioni. C'è un abbraccio, una stretta, calda tanto da sciogliere il gelo di una notizia devastante e farlo emergere in forma di lacrime ai lati degli occhi. Un'unione talmente radicata che non chiede e non dà spiegazioni, ma riceve e offre soltanto conforto.
Ribadisco: che bella, davvero.

"Remus conosce bene i silenzi di Sirius, che a volte urlano disperati."

Avevo salvato questa storia per questa frase, perché mi è entrata dentro e mi ha fatto pensare che questa storia è bellissima. Bellissima con tutto questo cercarsi di mattina, con questo legame malandrino che entra tra le parole e fa annegare un po' tutto. E Remus, che lo ama così tanto, legge in quei occhi qualcosa che non è felicità: legge anche se sono inespressivi. Lo conosce talmente bene che non gli serve poi nemmeno guardarlo, lo capisce dal modo in cui respira e si muove nel mondo.
E infatti azzecca, perché capisce i silenzi e capisce che quel particolare silenzio è un urlo disperato e Sirius ha bisogno di qualcosa, di un abbraccio, di una mano, di un cuore. Ha bisogno di Remus.
Mi è piaciuta davvero tanto questa storia, sono contenta di essere passata,
Sia ❤

Ciao Cate, premetto che io amo visceralmente l’amicizia tra Remus e Sirius - e più in generale tra i Malandrini -, mentre non sono propriamente una fan della coppia Remus/Sirius. Però questa flash, ambientata in un momento così difficile per Sirius, è così credibile e ben scritta che ho apprezzato tantissimo anche il suo lato più romantico.
Ho sempre immaginato che Remus fosse il più attento del gruppo: quello che si accorgeva sempre quando c’era qualcosa che non andava nei suoi amici, quello più sensibile al cambio d’umore degli altri, il più riflessivo tra i quattro; trovo quindi credibile che, proprio lui, si sia reso conto che ci fosse qualcosa che non andava in Sirius - prima ancora che se ne accorgesse James.
Al contempo, trovo molto IC che Sirius non se la senta di confessare il suo segreto agli altri, non subito per lo meno... perché gli ci vuole un po’ per venire a patti con una verità groppo scomoda per poterla accettare.💔
E Remus sceglie di aspettare, senza forzare l’amico, ma decidendo semplicemente di esserci e di ascoltare la confessione riguardante Regulus - che ha evidentemente sconvolto Sirius.
Sappi che alla risposta di Remus mi sono davvero emozionata e ho sperato in un epilogo diverso per il fratelli Black...
La storia mi è piaciuta tantissimo, complimenti davvero!
Un abbraccio e alla prossima,
Francy

*This is ground Dirk to major Cat, you've really made a beatuficul fic!* Ok, basta :D Che dire, hai inserito uno dei miei autori preferiti e due dei miei personaggi che amo di più. Come poteva venire fuori qualcosa di brutto? Adoro questa storia breve, ma ricca di significato, ricca di amore e di tristezza e rabbia. Complimenti, ottimo lavoro:)

Io sapevo che affidare questi due personaggi a te sarebbe stato una giusta decisione e ho fatto non bene, ma benissimo a credere in te...

ho adorato la parte iniziale in cui i due capiscono il silenzio dell'altro, quel modo tutto loro di guardarsi, di studiarsi.

ho adorato il finale, in cui Remus dà una speranza a Sirius e in cui lo abbraccia e vorrei davvero trovare le parole per dirti quanto mi sia piaciuta questa storia.

sai sempre stupirmi, Cate. Sempre <3