Premetto che sono credente e non mi sento affatto insultata dalla tua fic! Giuda è uno dei personaggi più interessanti del Nuovo Testamento e la tua riabilitazione è molto interessante e scritta bene. L'intera vita di Gesù è stata scandita da profezie che dovevano avverarsi per far sì che la gente capisse che era lui il Messia, quindi ci voleva uno che lo vendesse. 10 e lode!

Ciao! Devo dirlo, io sono atea ma sono stata educata alla religione cattolica quindi so di cosa scrivi. A essere sincera, mi ha molto sorpreso il modo in cui hai descritto il tradimento di Giuda, me l'ero sempre immaginato per una ragione differente. É interessante notare come dal tuo punto di vista quello che dovrebbe essere il traditore é in realtà fedele, al punto da sacrificare la sua reputazione per sempre (e magari rischiare anche la vita perché si sa quanto può essere vendicativa la gente) pur di obbedire al suo messia. Davvero molto, molto sorprendente e anche molto ben scritta. Complimenti!

Ciao, altro che anticristo, tutt'altro... sei stata davvero brava a darci questa visione alternativa di Giuda, non traditore ma servo fedele del suo Messia e di Dio fino alla fine, nobile tanto più che sa benissimo che il suo è il piu ingrato dei compiti...
Brava, complimenti davvero
Ciao

Lo slash tra Gesù e Giuda è uno dei più tabù ma anche uno dei più scontati, dai. Voglio dire, chi non ci ha pensato nemmeno una volta? :°D
Comunque, storia interessantissima! L'ho sempre pensata come te...quello era il ruolo di Giuda, il suo contributo alla nascita di tutto ciò che poi è stato. Senza la morte di Cristo e la sua resurrezione, nessuno avrebbe mai davvero creduto alle sue parole, e sicuramente la Chiesa non sarebbe ciò che è ora. Motivo per cui Giuda, a mio parere, è uno dei personaggi più importanti e necessari in assoluto nella Bibbia!
E Jesus Christ Superstaaaaar <3 musical splendido, amo ogni canzone, ho anche avuto la fortuna di vederlo dal vivo (anche se Matteo Becucci è un Giuda ottimo ma non paragonabile a Carl Anderson...) ed è assolutamente formidabile. Brava, ottimi gusti!

oh mio Dio! (si, in questo caso bisogna proprio nominarlo!)

tanti tanti e ancora tanti complimenti, questa interpretazione de "il tradimento di Giuda" è veramente reale, Mi sono venuti i brividi a leggerla.. Non ci sono parole.. È un peccato che sia così corta... Complimenti ancora!

Un Bacio, Kat.

Beh, meravigliosa! E no, non ti darò dell'anticristo, è ovvio che ciò che si scrive non è necessariamente ciò che si crede. E poi, anche se lo fossi, pazienza u_u.

Chiunque ti dia dell'anticristo, consigliagli una visita neuropsichiatrica: che Giuda abbia "tradito" Gesù non per i soldi, ma per sua precisa volontà, per adempiere le scritture è un filone di pensiero ben presente nella Chiesa e "comprovato" ( se uno ci crede) da alcuni apocrifi. Sicchè...

Finito l'OT, non posso che farti i complimenti: non è un tema facile, non tanto per la £storia" in sè, ma perchè tratto da un Vangelo..sono davvero poche le persone che hanno le palle ( scusa il francesismo ma non ci sono sinonimi adeguati :) ) di leggersi i vangeli per criticarli/approvarli/farsene un'opinione... ti l'hai fatto e non solo, ne hai ricavato qualcosa di artisticamente valido, ben scritto (forse un po' ridondante, in una flash io scriverei in maniera più secca..ma ognuno ha il suo stile !) e capace di far fermare il lettore a pensare. Cosa che apprezzo sopra ogni altra nei racconti.
Vivvissimi compliments, davvero!

Interessante rilettura del personaggio di Giuda. Del resto, la tradizione ci dice che sì, fu lui a "tradire" Gesù Cristo, a venderlo per trenta denari, però nei retroscena, nelle ragioni che motivano il gesto, la cosa lascia varie possibilità aperte. E poi, sappiamo almeno per deduzione logica che, se Giuda non avesse "fatto la sua parte", non sarebbe stato possibile tutto ciò che è successo in seguito. Dunque, una "fetta" di quel destino che doveva essere compiuto gravava anche sulle spalle di Giuda. Ho sempre avuto anch'io questo dubbio, in effetti. Traditore, Giuda e tutto il resto, però, se non ci fosse stato un Giuda, che ne sarebbe stato di tutto il resto? E soprattutto, agì per mera avidità/stupidità/cattiveria gratuita, oppure anche lui, a sua volta, obbediva a un destino più grande che gli era stato indicato dal suo stesso maestro, e dal quale non vi si potè sottrarre? Se poi sia vera un'ipotesi o l'altra, se Giuda sia stato effettivamente tra i "cattivi" o tra i "buoni", se stia in Paradiso o all'Inferno, alla fine non ce l'ha mai detto nessuno. In soldoni, credo che additarlo all'unanimità come traditore e dannato sia un po' eccessivo. Chi può dirci al 100% che non possa essere stato il contrario?
Quindi, ecco, in quest'ottica, trovo affascinante quest'interpretazioni. Bella la prosa sintetica e asciutta, le frasi brevi, nonchè l'introspezione sottile.

Quando ho letto la fiction il mio primo pensiero è stato: "Jesus Christe Superstar!" Mi è piaciuta per il ruolo che hai dato a Giuda, una sorta di riscatto a tutti gli insulti che i cristiani gli dedicano da secoli. E' un peccato che sia così corta, ma forse allungandola perderebbe la sua energia (non sia mai!) Non posso far altro che complimentarmi. Ciao!

Arrivo qui dopo aver letto la recensione fatta su "I Criticoni", e ne sono davvero soddisfatta. **
Per quanto io non creda nell'Istituzione Ecclesiastica, ho un affetto particolare verso ciò che di scritto ci sia stato tramandato (riconosciuto o apocrifo) e verso i personaggi che ci vengono raccontati.
Fin da piccola, sono stata 'costretta' a vedere in Giuda il traditore, ma da quando ho potuto cominciare a pensare con la mia testa e ho potuto leggere questi testi SENZA il bigotto di turno nelle orecchie, ho amato la sua figura e trovo che tu gli abbia reso un po' di quella giustizia che merita, perché il suo tradimento non mi ha mai convinto fino in fondo. (coff*loslashcelovedopureio*coff*eJesusChristSuperStarèBELLISSIMO T^T).
Quindi, complimenti **/

(Recensione a cura di waferkya e pubblicata su www.criticoni.net)

Giuda è forse, accanto a Gesù, uno dei personaggi più affascinanti della Cristianità, se si ha abbastanza buona volontà da fermarsi a pensare un pochino e superare lo stereotipo che la tradizione di massa ci propone tanto diligentemente.

La flashfic di Minerva Bellatrix si innesta perfettamente nell'ambito di questa discussione mentale: presenta in maniera molto chiara e dettagliata la figura alternativa di Giuda, il fatto che il suo tradimento possa essere ragionevolmente considerato come il più sublime atto di fedeltà.
È notevole la lucidità e la sintesi con cui, nei primi paragrafi, l'autrice conduce la disamina delle ragioni che hanno portato Gesù a scegliere, per il difficile compito di tradirlo/essergli fedele, proprio Giuda, di tutti gli apostoli. È molto felice anche la scelta di non calcare eccessivamente la mano sulla contrapposizione paradossale tra la figura di Giuda come è presentato nella fic e il ruolo che, invece, siamo abituati ad associargli: l'autrice presenta il proprio punto di vista, lo illustra, ammicca con amarezza alla nomea immeritata di cui Giuda è stato investito, con grande scioltezza.

L'unico neo che posso aver notato, ma si tratta di un'osservazione del tutto soggettiva, è che, volendo l'autrice essere il più chiara e completa possibile, tende ad essere a tratti ridondante, sovraccarica. Si tratta, lo ripeto, di un'impressione legata al mio gusto personale: è una caratteristica che non guasta la lettura, anzi, una maggiore esemplificazione può anche renderla, per certi versi, più stimolante e piacevole.

Voto: 7/10

Giuda è forse, accanto a Gesù, uno dei personaggi più affascinanti della Cristianità, se si ha abbastanza buona volontà da fermarsi a pensare un pochino e superare lo stereotipo che la tradizione di massa ci ha tanto diligentemente propinato. Inutile dire che, per quanto mi riguarda, sono assolutamente dalla parte di Giuda, e, anzi, in tutta onestà, trovo molto più odiosi gli apostoli che non lui XD

Venendo a noi, la tua fic si innesta perfettamente nell'ambito di questa discussione mentale: spieghi a chiare lettere il "ruolo-ombra" di Giuda, il fatto che il suo "tradimento" potrebbe tranquillamente essere considerato nient'altro che il più sublime atto di fedeltà.
Ho apprezzato moltissimo il paragrafo iniziale, in cui all'inadeguatezza degli altri apostoli si contrappone Giuda, che viene ad essere - un po' paradossalmente, volendo, ma è qui che si gioca il meglio della fic ♥ - l'unico di cui Gesù possa fidarsi.

L'unico neo che posso aver notato, ma si tratta di un'osservazione del tutto soggettiva, è che lo stile, nel voler essere il più chiaro possibile, è a tratti ridondante, sovraccarico, ma, ti ripeto, è un'impressione legata al mio gusto personale, e non guasta di certo eccessivamente la lettura, che rimane piacevole e stimolante.


[Questa recensione partecipa all'iniziativa Criticoni d'Autunno]

Mamma.
Uhm, che dire...cioè, a parte che ti adoro perché sei mia madre - cosa anche abbastanza ovvia - ma questa flashfic è davvero fantastica. Certo, solo una mente malata come la tua poteva partorirla, ma ti adoro anche per questo. Che dire? My conngratulations, mater lacrimarum et dolori. Ti venero, e lo sai!
La tua degenerata figlia,
Mels

Ma che Anticristo e Anticristo, questa flashfic è davvero bella, complimenti! Di solito le storie ci vengono narrate dal punto di vista dei buoni tralasciando i pensieri dei "cattivi". Personalmente io non sono credente, ma le storie raccontate nella Bibbia mi affascinano (a livello di "mitologia" perdonami se banalizzo un testo che di certo per te è molto importante, ma io non riesco a vederci nient'altro che questo) e offrono anche molti spunti di riflessione. Probabilmente un giorno mi avventurerò per questi sentieri impervi (anche io ci vedo qualche forma di slash, anche se non vorrei suonare blasfema) e butterò giù qualcosa. Concludo questo mio sproloquio facendoti ancora tanti complimenti!