Bella la rappresentazione della Morte come la Signora in Nero. Spesso viene raffigurata come il famoso Tristo Mietitore, con la falce in mano prono a prendere le anime dei malcapitati. Invece qui c'č un originale rappresentazione, e l'ho particolarmente gradita.

Bello il discorso tra il bambino e la Morte, e non posso che concordare con quest'ultima. Se non c'č l'amore, rimane solo polvere nel vento...sparsa come le ultime ceneri, ma forse qui sono io che forse ho interpretato anche la polvere come la cenere, che perņ puņ anche ritrasformarsi e diventare fenice... chissą. Ottimo lavoro, comunque.

AP.

Sempre gelosa la morte di tutto e di tutti.La storia ricostruisce ogni cosa riproponendo le vicende e quindi i ricordi sotto luce diversa.Come questa infantile e bella poesia.Chissa' quante volte l'avrai scritta nel tuo sub-cosciente.Benissimo.
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