Recensioni per
Il cavaliere innamorato
di sacrogral

Questa storia ha ottenuto 3 recensioni.
Positive : 3
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
26/04/22, ore 18:38

Uno scoiattolo rosso?
No, scelgo il colore dei miei occhi.
Sempre.

Recensore Master
16/09/21, ore 21:59

"Chi sa che cosa direbbe questa quercia, se potesse parlare", dice un viandante steso all'ombra, in panciolle.
E la pianta: "Sono un platano, cretino!"
Non so, mi hai fatto venire in mente questa storiella.
Ho sempre avuto una predilezione per Jeanne, sfolgorante di bellezza, e di orrore. La sua risata folle ormai mi accompagnerà ogni volta che rivedrò l'episodio di Saverne. E Dezaki avrebbe dovuto pensarci.
Omaggi devotissimi, nobil cavaliere, e ad maiora, semper.
D.

Recensore Veterano
26/01/21, ore 14:30

Allora, Non ho bisogno di te ti ha permesso di scrivere questo piccolo racconto.
Ciò che mi ha sempre colpito della tua scrittura - non dico sorpresa perché si resta sorpresi da ciò che non ci si aspetta - è l'incredibile facilità con cui passi da un genere all'altro. E ne resto sempre affascinata e conquistata.
È un piccolo momento, eppure, come sempre dice molto, più di quello che appare in superficie. La concitazione, l'ansia di André è palpabile, la si può sentire, quasi toccare. Ed è difficile da trasmettere a chi legge, eppure tu lo hai fatto in scioltezza.
Jeanne capisce subito che lui è André, l'uomo che Oscar ha chiamato, capisce subito che solo un cavaliere può "sentire" comunque la sua donna. Cavaliere innamorato lo apostrofa Jeanne, lei che ha usato ogni mezzo per ottenere ciò che voleva, non può capire André che ha solo un sogno e un amore nel cuore.
Disarmato, con lo sguardo fisso su Oscar, con l'unico desiderio di sentirla viva, André è un cavaliere, perché non è una lucente armatura, o un nobile lignaggio a fare di un uomo un cavaliere. Questo non può capirlo Jeanne, divorata dalle sue ambizioni, dalla sua sete di ricchezza. Non è felice Jeanne, non può esserlo, perché forse le sarebbe bastato avere solo ciò che ha André, cavaliere innamorato.
Vuole che Oscar viva Jeanne, perché vi sono persone che non possono essere sopraffatte dall'oscurità.
Nella corsa concitata di André vi è tutto il suo essere cavaliere, semplicemente un uomo che protegge, ama e "sente" la sua donna.
Al di là dell'orgoglio, del valore e del coraggio, il potere di un cavaliere è nel suo cuore.