Ciao ^^
Devo ancora passare dall'altra tua storia, è vero (me lo ero ripromesso), ma appena ho visto questo aggiornamento nel fandom mi sono sciolta ancor prima di iniziare la lettura.
Amo la Accidentshipping in maniera incondizionata e leggere di loro per me è sempre un piacere, senza contare che ci tenevo finalmente a lasciarti una recensione e quindi che faccio, me ne privo? Certo che no.
Divagazioni a parte, passiamo alla recensione vera e propria.
La One Shot mi è piaciuta. Molto.
È scritta bene (ho giusto notato qualche svista durante la lettura, ma nulla di grave, si può sistemare tutto con una rilettura; mi preme solo segnalarti “acconsentì” al posto di “acconsentii” in questa frase: Michael le fece cenno di assecondarlo e la ragazza acconsentii (acconsentì) alla richiesta con uno sguardo schifato.) e lo stile è davvero piacevole, mi ha molto coinvolta e sono arrivata alla fine senza neanche accorgermene.
Penso che tu abbia sviluppato davvero bene il pacchetto e ti dirò, ci vedo bene solo un'altra coppia oltre a Thomas e Rio per il pacchetto che hai scelto e penso tu sappia a chi mi sto riferendo ahahah
Comunque, il fatto che Michael si sia improvvisato terapista l'ho adorato, anche perché a modo suo ha svolto un ottimo lavoro; a un certo punto stava quasi per arrivare all'esasperazione, ma in ogni caso ce l'ha fatta e questo è ciò che conta.
Mi è piaciuto anche il modo in cui Thomas e Rio si sono avvicinati poco per volta, inizialmente molto (ma molto) a fatica e poi in maniera sempre più sciolta e spontanea, soprattutto da quando hanno iniziato a comprendere di avere tante cose in comune – e ho adorato il fatto che tu ti sia spesso soffermata sul concetto di “essere d'accordo sull'essere in disaccordo”, è proprio da loro.
Hai scavato a fondo con l'introspezione di entrambi i personaggi, cosa che adoro sempre ritrovare in una storia, arrivando a una conclusione che condivido appieno: Thomas deve smetterla di colpevolizzarsi per ciò che è successo perché non lo poteva controllare e Rio ha a sua volta realizzato che è stato Thomas stesso a salvarla, ferendosi per lei pur di proteggerla – poi mi dicono che non li devo amare come ship, e certo.
(Facendo qualche passo indietro e parlando un attimo della prima parte della storia, ho ADORATO i piccoli dettagli che hai aggiunto su Thomas, come ad esempio il fatto che da quando vive da solo la pulizia della casa quasi non esiste, che dorme nudo per ragioni che sa solo lui e che trascorre le nottate a giocare ai videogame. Sono tutti dettagli che impreziosiscono il personaggio e lo rendono molto più “colorato”, se così possiamo dire).
Parlando invece del finale… inutile dire che lo reputo la degna conclusione di questa storia e no, non mi riferisco solo al bacio che mi ha fatto sclerare come una dannata, cioè sì, ma non solo, perché prima di arrivare al bacio Thomas e Rio hanno avuto modo di restare da soli (BRAVO Michael che ha lasciato loro un po' di intimità) e si sono avvicinati ancora di più, hanno parlato tanto, si sono confrontati, hanno sorriso e hanno riso, sono rimasti vicini. Tutto ciò che dovrebbe esserci in un bel rapporto, ecco, senza testate, colpi di mestoli in legno o cose affini, lol.
È stata davvero una piacevole lettura e se scriverai altro su questa coppia lo leggerò più che volentieri ^^
Complimenti e alla prossima!
Ame |