Ciao,

Un altro bel capitolo di questa fic così particolare. Mi ha piacevolmente colpito vedere Milady fare il suo ingresso in questa storia. Ero certo che fosse riuscita a sopravvivere alla valanga che la travolge alla fine dell’”Avventura di Aramis”; e mi fa piacere vedere che anche tu sembri farne un personaggio molto più complesso che una “cattiva 100%” come spesso viene troppo semplicisticamente presentata. Concordo sul fatto che le due hanno diversi tratti in comune: sono entrambe donne forti e indipendenti, fuori dalle convenzioni dell’epoca, entrambe hanno perso l’uomo che amavano, entrambe sono state considerate delle streghe; ma in qualche modo si sono salvate dal rogo. Però, Aramis non è certo smaliziata come Milady e penso che per una come lei dover lavorare in un bordello sia peggio della morte. Tuttavia, mi sembra di capire che anche Milady lo faccia perché è costretta e, se potesse, preferirebbe scappare. Chissà magari riusciranno a farlo aiutandosi a vicenda… Sono davvero curioso di vedere come svilupperai il rapporto tra le due.
Complimenti e alla prossima.

Ivan

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Non ho capito bene.. Renée è finita in un bordello? Tuttavia, suonare davanti ai clienti sarà sempre meglio che fare.. altro.

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Ciao,
Bel capitolo. Mantenendo uno stile originale, raccontando la vicenda dal punto di vista dello strumento musicale, sei riuscita a rendere la narrazione drammatica e mozzafiato.
La regina madre, mostrando tutta la sua ingratitudine per chi l'aveva tanto aiutata in passato (ingratitudine che si ritrova pari pari anche nei romanzi di Dumas) ha tradito il segreto della povera Aramis che adesso si trova a dover affrontare tutti i pregiudizi dell'epoca. Spero qualcuno possa venire in suo aiuto.
Alla prossima.
Ivan

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Ahi, ahi, Aramis si è infilata nei guai per una storia di spionaggio degna della DDR dell'era Sovietica!

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Ciao,

La tua storia mi sembra assumere tratti vagamente surreali; ma è molto intrigante.
Athos usa l’imbottitura per sembrare più dotato di quanto non sia? Mi chiedo se Aramis intenda controllare di persona :-D
Alla prossima.

Ivan

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Nooo, Aramis che suonava in piazza volevo vederlo!! Athos qui mi piace, si sta dimostrando aperto e paziente, non chiuso e intransigente come l'originale del romanzo.

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Ciao, il tuo stile è veramente originale, non c’è che dire.
L’idea di far raccontare la storia dalla viola (o dovrebbe piuttosto essere un violoncello, visto che lo suona tenendolo tra le ginocchia?) può risultare a tratti spiazzante ma ha anche un certo fascino.
La storia sembra ingarbugliata, Aramis sembra sicura del fatto suo, sembra avere in mente qualcosa ma cosa?
Sono curioso di vedere gli sviluppi.
Alla prossima.

Ivan

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Buongiorno,
prosegue il racconto. In modo introspettivo, ancora noto questa profondità narrativa che sfocia in descrizioni, flussi di pensieri, pochi dialoghi.
Siamo solo all'inizio, lo stile è giustissimo ma penso che presto qualcosa cambierà.
Ce la farà la nostra amica a raggiungere il suo obiettivo finale?
E... ehm, io pensavo che i gatti di vite ne avessero sette... quindi pensavo sbagliato, evidentemente xD ^^

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Non ho ben capito, Renée vuole sposare stessa con l'aiuto di Bonacieux? E come intenderebbe farlo? Per ora si è capito solo che a parlare è il violoncello appartenuto a Francois. Storia originale, davvero.

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Buongiorno,
premetto che non conosco il fandom, ma adoro leggere ugualmente come se fosse un testo originale.
Ho apprezzato molto lo stile scorrevole; grazie per aver scelto di non mettere un testo tutto appiccicato, non solo mi hai favorito la lettura ma hai anche aiutato i miei occhi ^^
Un inizio che potrebbe portare ovunque, belle atmosfere.
Ancora mi complimento per la scorrevolezza, non è una cosa da tutti.

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Ciao,

Inizio molto interessante e davvero originale.
Solo un piccolo anacronismo: le avventure dei moschettieri si svolgono più di un secolo prima che Mozart componesse il “Don Giovanni”.
Complimenti.

Ivan

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Un inizio curioso (con una Martha falsa ed insopportabile!), che immagino si situi dopo la vicenda di Maschera di Ferro. Staremo a vedere.

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