Questa poesia è simile all'altra. Il protagonista non sa se essere un naufrago o un nocchiero. E' incantato dalla bellezza del mare che, però, oltre a essere affascinante, è anche pericoloso. L'incontro con una sirena sembra spalancare le porte della felicità, ma le sirene sono infide e ammaliatrici e chi si imbatteva in loro, spesso, moriva. |
Ciao Red Drago. Dopo aver letto la tua storia "come un naufrago" nella sezione Lady Oscar, ritroviamo qui la tematica del mare. Il lettore si perde in queste onde, pervase dal profondo sentimento verso questa sirena. |
buongiorno, |
Caro Red, un' altra delle tue liriche emozionanti, un amore che si esprime e vive di quei brividi di assoluta felicità. È bello sentir decantare così l' amore Sembri Shakespeare nella dodicesima notte . Il mare ,il naufragio,il turbinio nelle onde e la passione che avvolge e nutre i sensi. Spettacolare |
Bella l'immagine di te che aspetti la tua sirena che arriva col mare che è il mare. Sempre superlativo, chapeau. |
CAro Red,Ulisse sapeva di questo canto.Si fece legare all'albero maestro e volle sentire le parole della tua melodia.Capi' che era un profondo canto d'amore e volle cosi' accelerare il ritorno da sua moglie.Ma tu con quale mazzo di carte giochi?.Un abbraccio. |
E' Nettuno stavolta il fortunato spettatore del gioco degli amanti. Lambisce i corpi con le sue calde e morbide onde, come i suoi capelli che ti accarezzano mentre la fai tua. |