Valutazione per la partecipazione al “Falling in and out of love” contest
1. =Morgana di Avalon=
Titolo: 5/5 Il titolo è assolutamente meraviglioso, lo trovo molto accattivante e mi avrebbe spinta ad aprire la tua storia, per la curiosità di scoprire il dualismo a cui esso accenna. Ciò che ho apprezzato maggiormente però, è stata la scelta di mostrarci le due anime contrapposte che Eros e Thanatos sono e facendolo in maniera duplice. Perché in primo luogo abbiamo l’evidente contrasto tra i due amori vissuti da Demetra: Ronan e Lorchan; in realtà però non è solo alla contrapposizione tra loro che alludi, ma anche a quella – ben più profonda – delle due diverse anime della tua protagonista, che non riescono a essere presenti nello stesso istante.
Stile e Lessico: 10/10 Ti ho dato il massimo dei voti in questo parametro, perché il tuo è lo stile che mi ha più colpita in questo contest e, come nel precedente, ho scelto di celebrare questa unicità assegnando solo a te il 10. Davvero, ho trovato le tue scelte stilistiche perfette per la storia che hai scritto; ho apprezzato l’utilizzo del corsivo per i flashback, ho trovato che le frasi lunghe e dettagliate donassero un ritmo quasi ipnotico alla narrazione e mi è parso di essere lì – insieme a Demetra – a rivivere i suoi ricordi, insieme al presente.
Hai usato un lessico decisamente ricercato, soprattutto nelle parti più introspettive, dettaglio che ho apprezzato molto; scegliendo questo genere di lessico, però, saltano di più all’occhio parole come propaggini, in caso tu le ripeta; questa non è una critica ovviamente, solo un pensiero che mi sento di esprimerti.
Qui di seguito ti segnalo alcune frasi che contengono delle imprecisioni, o che non mi hanno proprio convinta:
- “ed insieme a quello giunse anche l’odore intenso e agrodolce del sottobosco che attendeva la pioggia” nell’italiano corrente la d euforica su utilizza solo nel caso in cui separi due vocali identiche, quindi qui non è necessaria.
- “Lì ogni cosa parlava con un profumo diverso” credo che parlare non sia il verbo più adatto qui, personalmente avrei visto meglio qualcosa come: era caratterizzata.
- “che aveva imparato ad utilizzare” stesso discorso relativo alla d eufonica che ti ho fatto sopra, che vale anche per questa frase “mentre perdeva qualche istante ad osservarla”, così come qui “ma non riuscì più ad individuarlo”, anche qui “Ed infine”; lo hai scritto altre volte e non te le ho segnalate proprio tutte.
- “Era giovane e se non dotata di una particolare bellezza” credo che la costruzione della frase sarebbe stata più armonica se avessi utilizzato: nonostante non fosse dotata di una particolare bellezza.
- “Fare finta che non fossero mai esistiti era stato il più grande compromesso a cui era scesa con se stessa, che gli era costato quasi una vita intera.” Essendo il soggetto della frase una donna, gli andrebbe sostituito con le.
IC / Caratterizzazione dei personaggi: 15/15 Sei stata magnifica a caratterizzare i tuoi personaggi, trovo che tu sia riuscita a dar loro vita e profondità, nonostante tu abbia scritto una one shot. Potenzialmente, questi sono personaggi con i quali potresti scrivere una long, visto le sfumature che caratterizzano tutti loro e considerando anche quelli a cui hai solo accennato: come la sorella di Demetra. Lei è la protagonista principale, colei con la quale entriamo più in sintonia, con cui soffriamo e di cui desideriamo saperne di più. Le sue controparti maschili sono entrambe interessanti: abbiamo Ronan, più riflessivo, che tenta di fare ciò che è giusto e adempiere al suo destino; poi abbiamo Lorchan, più istintivo, che ama la protagonista come merita, nonostante lei non possa donargli il proprio cuore nella sua interezza. Mi ripeterò, visto che ne ho parlato anche alla voce titolo, ma hai creato una contrapposizione estremamente interessante tra di loro e, io stessa, non ho idea di come Demetra possa essere riuscita a sopravvivere tutti quegli anni lontana da Ronan, nonostante l’amore di Lorchan sia riuscito a salvarla.
Originalità: 4/5 La storia non è particolarmente originale, di per sé, nel senso che è pieno il mondo di racconti che affrontano questa dilogia, questo paragone tra due amori, ma ciò che ho davvero apprezzato tantissimo è stata la tua scelta di non contrapporli in maniera da metterli in contrasto, scegliendo invece di mostrarci i lati positivi e negativi di entrambi.
Utilizzo del prompt: 4/4 Hai scelto di utilizzare la frase di Khalil Gibran e anche qui hai fatto un ottimo lavoro. Non solo la fai pronunciare ai tuoi protagonisti, ma addirittura Demetra la porta tatuata sopra la cuore, dettaglio estremamente poetico e perfetto per lei, ed è anche citata sulla lapide di Ronan. Hai fatto in modo che questa frase unisse i loro cuori anche dopo la morte, quando rimane solo il grandissimo amore che li ha uniti.
Aderenza al tema: 4/4 Bravissima anche sotto questo punto di vista, davvero. Le tue descrizioni sono un punto di forza che avevo già notato in altre tue storie lette e trovo che la tua capacità di dipingere l’autunno sia particolarmente alta. Ho adorato le scelte dei colori che hai sfruttato, così come quelle dei suoi e degli odori di questa stagione e tra l’altro trovo che le spezie siano state tutte ben inserite nel contesto, arricchendo anche di più la descrizione.
Gradimento personale: 5/5 Questa storia è una vera meraviglia, che ho letto infinite volte e ho apprezzato sempre di più. Sono davvero felice che tu abbia scelto di propormela e, soprattutto, che tu abbia dato vita a dei personaggi come loro. L’unica pecca che le posso trovare è che non so se hai intenzione di scrivere ancora su di loro, perché io sono convinta che meritino altro spazio nel tuo profilo.
Punti bonus: 4/4 Trovo che tu abbia usato in maniera meravigliosa il pacchetto prescelto e lo dico perché già dalla prima lettura, quella fatta prima di controllare quale numero avessi scelto, avevo intuito entrambi gli elementi. Il genere erotico è ben presente, preponderante in alcuni momenti, ma senza essere relegato all’unico scopo di mostrarci scene erotiche, giusto perché era richiesto dal pacchetto, insieme alla tua protagonista infatti riviviamo i suoi ricordi e percepiamo le sue emozioni. Anche per quanto riguarda le spezie, non posso che ritenermi soddisfatta, visto che hai saputo dar loro un ruolo importantissimo: sono al tempo stesso il rimedio per i mali che la tua protagonista ha imparato a conoscere, ma sono anche fonte di memorie dolorose che ha tentato di seppellire insieme al suo cuore.
Totale 51/52 |
