Valutazione del contest "La rivincita delle femslash"
Grammatica e stile: 9.9/10
La grammatica impeccabile, non ho trovato nessuna sbavatura o errore.
Per quanto riguarda lo stile, credo sia molto consono con la storia che hai deciso di scrivere. I parallelismi con la Teogonia necessitano quasi uno stile alto, e tu sei riuscita a trovare un buon compromesso tra i rimandi al mito e uno stile comunque scorrevole, non troppo carico o macchinoso. C’è una frase che ho trovato, a parer mio, un po’ pesante a causa dell’assenza delle virgole.
Un paio di occhi marroni e capelli castani sparsi intorno al cuscino e labbra rosa che sbocciano su un corpo candido sono la terra generosa su cui si riversa Narcissa.
Caratterizzazione dei personaggi: 7/10
Allora questo è un tasto dolente. Io non penso che tu non abbia chiara la caratterizzazione di Narcissa, ma secondo me dato che la storia è molto breve, non hai sfruttato nel migliore dei modi lo spazio che hai deciso di utilizzare. Si può scrivere una storia breve e concentrarsi molto sulla caratterizzazione dei personaggi, come ci si può concentrare su altro. Sono sincera: nella prima parte, avrebbe potuto essere chiunque altro e la storia si sarebbe letta comunque molto bene. Nella seconda parte viene più fuori: il modo in cui parli del matrimonio in cui è stata costretta, ed esce fuori il suo carattere a tratti rigido proprio nel suo non esserlo stato con Alex. Credo che anche Alex abbia aiutato al non convincermi del tutto. Infatti, essendo un OC, mi sarei aspettata di sapere qualcosa di più, qualcosa che me la potesse far conoscere meglio. Io credo che, essendo Alex un OC che muovi molto spesso, in molti contesti, tu abbia dato un po’ per scontata la sua caratterizzazione, quando non è scontato o immediato che chi ti legge abbia idea di chi sia.
Utilizzo del prompt nel pacchetto: 4.5/5
L’errore di giovinezza di Narcissa si sente chiaro e forte nelle tue parole, è percepito da entrambe le parti, quasi come se quello che hanno avuto fosse solo una cosa fisica, ma che una delle due parti spinge di più per farlo essere qualcosa di più. Questo è tipico dei rapporti adolescenziali, ma anche dei ventenni, e credo che tu l’abbia reso molto bene. Secondo me, nella prima parte questa cosa poteva essere percepita di più, infatti l’ho vista molto più chiara e forte nella seconda parte. Non è stata buttata a caso, anzi, ma non l’ho nemmeno ritrovata come filo conduttore (perché il paragone con la Teogonia secondo me emerge di più).
Della seconda parte, inerente all’errore di gioventù, ho apprezzato moltissimo la frase finale: Tutto il resto è stato un errore di gioventù, un peccato di presunzione.
Semplice, conclusivo, diretto: brava!
Credibilità e sviluppo della coppia: 9/10
Nei termini in cui ce l’hai posta, la coppia è più che credibile. Narcissa vuole quasi sfuggire dal matrimonio costretto con Lucius, fa un errore di gioventù che non riesce a dimenticare, con qualcuno che fa parte solo a metà del suo mondo. Non ho storto il naso, non ho pensato fosse poco credibile o mal assortita. Il punticino tolto è solo perché, nella prima parte, nel momento dell’amore, del sesso, ho avuto appunto quella sensazione di cui ti parlavo prima nella caratterizzazione, che potessero essere anche due personaggi diversi e sarebbe stato comunque valido. Non spiccava l’unicità di Narcissa e Alex, che invece si vede (per Narcissa), molto nel paragone con la Teogonia.
Gradimento personale: 4/5
Lo stile impeccabile, la coppia credibile, originale il paragone che fa da filo conduttore alla storia. Avrei voluto di più su alcuni punti, ma la storia fa il suo lavoro ed è scritta molto bene!
Totale: 34.4/40 |