Ciao! Ho visto che hai postato altre storie sui Cattegaris e allora me le sto leggendo di buon grado, quindi eccomi con un'altra recensione! Anche questa tua one-shot mi è piaciuta davvero molto, ci voleva davvero una fanfiction sui Cattegaris che fosse di genere fluff: nel programma siamo sempre abituati a vederli in contesti e situazioni drammatici e non sono mai riusciti a godersi il loro amore in modo aperto e spensierato come avrebbero dovuto, se non giusto un pochino nell'ultima stagione. Mi è piaciuto vederli in una veste un po' diversa e godersi i loro momenti di quotidianità condivisa: Luciano che insegna a Carlo andare in bicicletta, la gita al parco, il pranzo fuori, davvero molto bello! Chissà che adesso che sono andati in un'altra città non riescano davvero ad organizzare domeniche del genere, senza il peso del giudizio della società e potendo viversi i loro momenti con leggerezza come meritano!

Mi è molto piaciuta anche la parte finale dove si parla del passato di Clelia, cosa che purtroppo nel programma non è mai stata fatta e secondo me doveva essere approfondita di più: visto il suo carattere anche io la vedrei molto bene come un'appassionata di letteratura e di introspezione, anche perché si è visto più volte che è brava a capire le presone e la lettura sicuramente aiuta in questo. Leggere la parte in cui raccontava di Oscar e del loro passato mi ha messo una grandissima tristezza per lei e penso che sia una descrizione accurata di ciò che le faceva passare il suo ex marito, abbiamo visto tante volte che oltre a essere violento fisicamente lo era anche tanto, se non di più, sul piano psicologico. Si vede proprio un bel parallelismo tra le due storie di Clelia: da un lato Oscar che le impediva di leggere, di acculturarsi e di dedicare tempo per sé stessa e i suoi interessi, dall'altro Luciano che invece nonostante non sia un amante della letteratura si interessa, vuole saperne di più, e le fa potenzialmente scoprire nuove passioni (come la bicicletta appunto). Spero che Clelia riesca a trasmettere il suo amore per i libri anche a Carlo e la bambina che arriverà! Ancora complimenti, davvero!

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