Recensioni per
Il Calefattoio
di Genziana_91
Spesso mi sono immaginata come sarebbe il mondo di oggi visto da un umano antico, preso con un viaggio nel tempo e trasportato qui d'improvviso. Cosa penserebbe? Come spiegargli le cose? ...Ma da un vaso preistorico?! Una prospettiva simpatica! |
Ehilà! E' da tanto che non leggo qualcosa di tuo, ma avevo buoni ricordi del nostro ultimo scambio, quindi non vedevo l'ora di passare di qua! |
ciao carissima, eccomi. |
Ah ah ah ah, bellissimo! All'inizio pensavo addirittura che quel barattolino che fa rima con rasoio e scorsoio non fosse altro che un'opera di pura invenzione. Poi dalle note finali e da google - che tutti i sogni li porta via - scopro che è esistito davvero, e magari serviva per scaldare le mani piene di geloni dei vecchietti (ipotizzo io). Quella prima persona che si racconta, saltando con nonchalance un intervallo di 4000 anni, è indovinatissima. Quello scoprire con occhio vergine tutte le cosette che noi manco guardiamo (vetro, carta) è gradevolissimo. Quel sentirsi addosso gli occhi di gente che non sa farsi gli affari suoi è divertentissimo. Dappertutto la giusta spruzzatina di ironia: "qualcosa deve essere andato storto". E poi ci sono tanti piccoli dettagli preziosi qua e là, come la menzione alla vasaia, non il vasaio; o la descrizione dell'eruzione; i bambini che forse non esistono più; il momento del ritrovamento. Persino la storia commovente (oops, spargi acqua) dell'archeologo che muore! Davvero originale! "In ogni caso, nessuna di queste informazioni è necessaria al godimento del racconto, ma aggiunge contesto." Aggiunge valore al racconto, direi, indubbiamente. |
Mi è piaciuto davvero! Un racconto breve, ben scritto. Bella l'idea di rendere il "misterioso vaso rituale" il narratore della storia. E' un compito che egli svolge in modo distaccato, osservatore attento di creature che forse non comprende veramente. Eppure questo vaso appare fin troppo umano per essere un semplice oggetto. E forse percepisce che la sua esistenza è solo in funzione degli umani e degli scopi che essi stessi gli attribuiscono. |
Buongiorno, |